Recensione: Legend (Caraval #2) - Stephanie Garber

Buongiornissimo!

Oggi parliamo di un libro che aspettavo di leggere da quando ho finito il primo *^*. Naturalmente intendiamo il seguito di Caraval, la serie esplosiva di Stephanie Gerber che mi aveva letteralmente conquistata e ormai occupa un favoloso posto nel mio cuore ^^

Senza ulteriore indugio tuffiamoci in questa ulteriore folle avventura nel fantavoloso mondo circense di Caraval c:

Trama

Dopo la travolgente avventura nel mondo magico e misterioso del Caraval, Donatella Dragna è riuscita finalmente a sfuggire al padre e a salvare la sorella Rossella da un disastroso matrimonio combinato. Ma Tella non è ancora libera; per ritrovare la madre Paloma ha stretto un patto disperato con un criminale misterioso, che vuole in cambio qualcosa che solo lei può dargli: il vero nome di Legend, il Mastro di Caraval. L'unica possibilità per scoprire il vero nome di Legend è vincere il nuovo Caraval, che si terrà a Valenda, l'antica capitale dove una volta regnavano i Fati, in occasione del genetliaco di Elantine, la sovrana dell'Impero di Mezzo. Tella dovrà quindi immergersi di nuovo nella competizione magica, tra le attenzioni di un inquietante erede al trono, una storia d'amore impossibile e una ragnatela di segreti, tra cui anche quelli di Rossella. Se fallirà non potrà mantenere il suo patto e rischierà di perdere tutto, compresa forse la vita. Ma se vincerà, Legend e il Caraval saranno distrutti per sempre.

La serie è composta da...

01. Caraval (recensione)

02. Legend

03. Finale (inedito in Italia)

Recensione:

Allora, allora, allora. ALLORA.

(Inizio sempre le recensioni con "allora", ci avete fatto caso?)

A-L-L-O-R-A. Io non posso assolutamente contenere i miei feels per questo libro o credo che impazzirò. Il punto è che mi avevate avvertito (esattamente in un commento sotto la recensione di Caraval). Mi avevate avvisato dicendo 'il secondo libro è più bello del primo, preparati'. E io non ci ho creduto. 

E quindi oggi siamo qui, con una me che ammette di aver sbagliato a non fidarsi perchè questo libro è la. Fine. Del. Mondo.

Andiamo, naturalmente, con ordine. Avevamo lasciato le nostre sorelle Dragna dopo la fine del primo Caraval. Rossella è uscita vittoriosa dall'ultimo gioco e - anche se è in piena crisi con Julian (*^*) e ci rivelerà ancora svariate sorprese dal punto di vista della trama - il suo tempo da protagonista è concluso ed è tempo di passare il testimone a Donatella.

Oh boy, Donatella. La ragazza che avevamo conosciuto come superficiale e esibizionista sorella minore di Rossella ci accompagnerà attraverso queste mirabolanti centinaia di pagine rivelando intelligenza e risorse inaspettate (tra cui l'abilità di resistere a un assalto corpo a corpo). A Donatella il compito di vincere un secondo Caraval allestito dopo così poco tempo per sfuggire al ricatto di un oscuro figuro, Jacks, e ritrovare la propria madre perduta. Una grande importanza è assunta dai Fati, (tra cui il Principe di Cuori, qui a fianco) divinità perdute e imprigionate in un mazzo di carte da una strega, in un passato imprecisato. La leggenda vuole però, che queste divinità, così simili ai tarocchi in molti modi, si stiano risvegliando per recuperare i propri poteri originari e - guarda un po' - abbiano proprio scelto questa edizione di Caraval per ottenere vendetta sull'unico umano che abbia osato sfidarli e rubare parte dei loro poteri, guess who, Legend.

In tutto ciò la nostra Donatella non è immune al fascino di Dante, bel giovanotto che avevamo già incontrato in Caraval, ma che qua assume decisamente un ruolo da protagonista (più di quanto si immagini).

Ebbene si, tutto ciò è un casino!

Ma a noi va assolutamente bene così.

Partiamo dall'unica cosa negativa di questo libro: ti lascia a bocca asciutta. Ti lascia disperatamente bisognoso di qualcosa di più. Più pagine, più storia... SOPRATTUTTO PIU' STORIA! Io necessito il terzo libro adesso. Insomma, devo sapere come va a finire il tutto, devo sapere chi si mette con chi, chi rimane deluso e soprattutto se Legend si redime.

Si, l'identità di Legend è svelata e accidenti se c'è da soffrire ç.ç!

Tra le cose positive, finalmente, una protagonista coi controfiocchi. Donatella è tosta, ha la risposta pronta, dice le cose come stanno, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e anche se non è infallibile, rivela un'astuzia fuori dal comune, grande determinazione e spirito di adattamento. Insomma, una protagonista come quelle che piacciono a noi *^*! (E Rossella può accompagnare solo..)

Naturalmente l'atmosfera è sempre pazzesca, anche se si esce per un po' dal contesto circense per entrare a Valenda, una grande città piena di contrasti e di segreti. I quartieri sono così diversi tra di loro che è impossibile descriverli tutti in un unico modo: il maestoso Quartiere dei Templi, l'oscuro e pericoloso Quartiere delle Spezie e il palazzo dell'Imperatrice che fa da sfondo a tutti, immenso e misterioso in pieno stile Legend.

Non manca quel non-so-che di soprannaturale e quel pizzico di mi tologia che rende tutto più originale. I Fati entrano prepotentemente nella trama in modi (e momenti) inaspettati, dando la sensazione che quasi non sia Caraval, ma un luogo a parte, fuori dal tempo, dallo spazio e da qualsiasi regola tranne, be', 'niente è reale', così come era a Caraval. Ma sarà davvero così anche stavolta? Apparentemente no: non è più tutto una finzione.. Leggere per credere!

Ancora una volta, un'atmosfera fenomenale in cui ci si potrebbe perdere per giorni. Un filo rosso circense che collega ogni scena, costantemente ricordandoci che siamo a Caraval, ma allo stesso tempo che Valenda è un posto nuovo con le sue regole. Oscure sette che adorano le Stelle, indovini già precedentemente incontrati, presenze magiche e malvagie, attori che sembrano intralciare Donatella anziché aiutarla e indizi enigmatici che conducono a Chiese nascoste: tutto questo vi aspetta in questo nuovo volume.

Concluderei con una parentesi sulle presenze maschili di questo libro, così come avevamo fatto per Caraval. OH. GOD. Dante e Jacks. 

Due opposti: Jacks è il gelo, il raziocino e il silenzio calcolatore, Dante è il fuoco, l'impulsività e la passione. 

Due persone così diverse verso le quali Donatella è attratta in modi e misure differenti, ma comunque attratta. Che dire, Jacks è un personaggio molto interessante: un grande segreto da nascondere e un'enorme cattiveria (forse solo apparente) sono ciò che lo caratterizza. Non ha riguardi per nessuno, ma nel corso del libro dimostrerà inaspettata fragilità e attaccamento verso Donatella. 

E' però con Dante che iniziano le vere palpitazioni. Mio dio che personaggio. Julian levate proprio! Dante è misterioso, sa cosa vuole, se lo prende e con affabile ironia si fa strada nel cuore di Tella (e nei nostri), PER POI DISTRUGGERLI DELIBERATAMENTE NELLE ULTIME 20 PAGINEEEEEEE. (Si vede che il trauma è ancora fresco?) ç.ç

SPOILER -----; Comunque posso dire che era un po' prevedibile che una volta rivelato che Dante fosse effettivamente Legend lui abbandonasse Tella? Mi aspetto una banale reunion nel finale, della serie "Dovevo farlo per questo motivo X, ma in realtà ti ho sempre amata bla bla bla e voglio stare con te bla bla, happy ending!". NONOSTANTE CIO' FA MALE LO STESSO!

Lacrime, lacrime, lacrime.

Ho bisogno del terzo libro tipo ora. ORAAAA.

Bene, direi di chiudere questo sclero delirante..

Verdetto:

 - (5-)

E' un Oltre Ogni Previsione meraviglioso, ma il finale mi ha distrutto tbh.

Penso di aver detto anche troppo, voi cosa ne pensate?

A presto carissimi e carissime, un abbraccio!
#Rainy