Buongiorno, amici.
Oggi torniamo a parlare del secondo grande amore di tutti noi dopo i libri: le graphic novels, ossia quelle meraviglie che coniugano i disegni e lo stile del fumetto con una narrazione complessa e strutturata come quella di un libro. Il meglio dei due mondi, direbbero alcuni!
E’ con immenso piacere che oggi, dunque, vi parlo dei primi quattro volumi di Monstress, perla edita Oscar Vault, alla quale va un grande grazie per avermi dato la possibilità di leggerli!
Trama
Ambientato in una ucronica e suggestiva società asiatica matriarcale del primo novecento, Monstress combina elementi del genere giapponese «kaiju» (quello dei mostri giganti e potentissimi come Godzilla) con contaminazioni estetiche di sapore steampunk. Sontuose atmosfere art déco invenzioni steampunk e creature mostruose per il quella che è la saga rivelazione del fumetto nippo-americano.
La serie è composta da..
01. Risveglio
02. Sangue
03. Rifugio
04. La Prescelta
Recensione:
Sapete tutti quanto io ami le graphic novels. Nel corso di questi anni, infatti, anche se molto meno spesso di quanto avrei voluto, vi ho presentato sul blog delle piccole opere di arte grafica che mi hanno rubato il cuore. Oggi siamo qui esattamente per lo stesso motivo.
Monstress è una serie di graphic novel che ha del geniale: la protagonista, Maika, è infatti marchiata fin da bambina con un oscuro simbolo. Ella ospita uno degli Arcani, antichi dei potentissimi, all’interno del proprio corpo ed è in grado di parlarci e di sfruttare i suoi poteri (o farsi sfruttare, a seconda delle occasioni). Unica pecca, questo antico essere va nutrito e non apprezza un cibo che non sia la carne umana. Condannata a dover tenere a bada la propria fame, Maika combatte da tutta la vita contro questa oscura presenza che sente, ma che non sa per quale motivo sia dentro di sè, ed rassegnata a questa vita.
Tutto cambia quando improvvisamente, però, compare un frammento di una maschera antica, un artefatto molto potente che pare legato indissolubilmente a Maika e alla creatura che la accompagna.
Molte forze oscure desiderano la maschera e tra antiche faide che tornano a galla, nuovi conflitti pronti a scatenarsi e misteriose leggende che sembrano avere proprio l’artefatto come elemento comune, Maika è l’unica in grado di riportare il mondo alla pace e di svelare i segreti sulla propria natura, così ben nascosti dalla sua stessa madre…
Potrei parlarvi per ore delle meraviglie di questa graphic novel, perchè è davvero un’opera notevole. Grazie alla CE Oscar Vault ho avuto il piacere di leggerne i primi quattro volumi (pensando ingenuamente che poi la storia si concludesse) e, caspita!
Preparatevi ad un universo un po’ fantasy e un po’ steampunk, dove creature di ogni genere e sorta si scontrano chi per il dominio e la conquista del potere, chi per il mantenimento dello status quo, chi per la difesa della libertà.
La cosa straordinaria di questo universo è la sua completezza. L’autrice della serie aveva chiaramente un’idea ben precisa dell’evoluzione di questo mondo, dall’origine dei tempi al presente, ed è evidente nella struttura della trama. Nulla è lasciato al caso e si intravede come Maika sia semplicemente una povera sventurata capitata nel mezzo di conflitti ben più grandi di lei.
Se siete quindi interessati alle storie che offrono una moltitudine di spunti, allora questo libro fa decisamente per voi. Ci sono intrighi politici, lotte di classe e di potere, rivalità millenarie, oscure perversioni, desideri di affermazione personale a discapito dei propri nemici, vendette che si tessono nell’ombra e chi più ne ha più ne metta. Per chi è familiare con il mondo dei videogiochi, questo può essere riassunto egregiamente dicendo che ‘il libro è ricco, ricchissimo, di LORE’. Capitela LOL.
Altro punto a favore di questo libro è che, così come Saga, è estremamente inclusivo. Abbiamo persone di ogni razza, carattere, orientamento sessuale.. Insomma, nota di merito all’autrice.
Concludo parlando dei disegni. In una parola, splendidi! Un tratto potente ed espressivo, adatto ad una storia che tutto si può definire tranne che delicata. La disegnatrice riesce in poche tavole a inserire una miriade di dettagli, pagine colorate magnificamente e molto leggibili e dei personaggi solidi e autentici. Davvero un ottimo lavoro.
Un piccolo applauso anche per la Oscar che ci ha regalato questa edizione così curata anche per quanto riguarda l’impaginazione.
L’unica pecca di questa serie è che a volte può essere davvero troppo. Troppo densa di dettagli, per esempio, o di dialoghi. Il mio consiglio per non venire soverchiati da questa storia così lunga e dettagliata, è di prendervi il vostro tempo per ogni volume e non affrettare la lettura. Ah, magari tenete anche carta e penna sottomano per appuntarvi via via qualcosina come nomi, posti, chi è figlio di chi, chi ha fatto una guerra con chi…
Verdetto:
Non vedo l’ora di sapere come va avanti la storia! Eccezionale!
Oh-yeah, a presto, amici e grazie ancora alla CE!
Rainy
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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!