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5 ottobre 2016

Recensione 'Ovunque con te' (Thunder Road Series #1) - Katie McGarry

Buongiorno miei cari e...
ve l'avevo detto, oh yes. La McGarry è tornata, più ribellina (?) e forte che mai ^^
Andiamo a scoprire questo primo libro di una nuova serie con altrettanti personaggi indimenticabili scritto sempre con l'inconfondibile stile della Katie, ormai inquilina fissa dei nostri cuoricini c:

Trama


Emily ha 17 anni ed è felice della propria vita così com'è. Certo, non può negare di essere curiosa riguardo al suo padre biologico, quello che ha preferito unirsi a un club di motociclisti - il Regno del Terrore - piuttosto che essere genitore. Quando però una timida visita si trasforma in una lunga vacanza estiva tra parenti che non sapeva di avere, una cosa le è chiara: niente è come sembra. Il club, suo padre, e nemmeno Oz, un ragazzo che ti ipnotizza con i suoi occhi blu e che può aiutarla a capire quella vita. Oz desidera una cosa sola: unirsi al Regno del Terrore. Loro sono quelli buoni. Proteggono la gente. Loro sono... una famiglia. Mentre Emily è in città, Oz glielo dimostrerà. Così, quando il padre di lei gli chiede di tenerla al sicuro da una banda rivale con un conto da regolare, per Oz è un sogno che diventa realtà. quello che non sa è che Emily potrebbe infrangerlo, quel sogno.

Copertina Originale...


(Se con la serie "Pushing the Limits" si toppa alla grande parlando di cover, devo dire che con questa serie c'è un miglioramento abissale e quella americana mi piace molto più di quella italiana, insipida e scollegata dal testo...)

La serie è composta da...
1. Ovunque con te
2. Walk the Edge (in arrivo a ottobre in Italia con il titolo "Sempre con te")
3. Long way home (previsto per il 2017 negli USA)
4. Ancora senza titolo (previsto per il 2018 negli USA)

Inter(re)view*:

Oh, ma chi si rivede *-*

Katie: Buongiorno, mia cara: immaginavo ci saremmo riviste presto, ma non pensavo COSI' presto, lo confesso ahah

Ahah visto? Ho fatto miracoli con la lettura ^^

Katie: Me ne sono accorta, mamma mia o.o Complimenti insomma!

Piuttosto, perchè inventare una nuova serie tutta da capo? Perchè non continuare a scrivere del mondo di Pushing the Limits? In fondo di materiale ce n'è sempre...

Katie: E' vero, ma avevo questa idea di qualcosa di "motociclettoso" da un po' e... Be', quando ho un'idea devo svilupparla al più presto e così è nata questa nuova serie su un mondo completamente nuovo ^^

Storia scritta con eguale passione, intendiamoci, ma secondo me semplicemente non all'altezza di "Pushing the Limits".

Katie: Oh, cara! ç.ç Sarà una recensione negativa?

Assolutamente NO. La storia è ovviamente meravigliosa e meravigliosamente scritta, ma... Non regge il confronto. Ma andiamo con ordine, no?

Katie: Assolutamente, sono in ascolto! *si siede per terra a gambe incrociate mettendo i polsi sotto il mento per ascoltare*

E' sicura di non volere una sedia? Una tazza di the?

Katie: Ecco, magari un the: sono pienissima di lavoro in questi giorni... Ma dicevamo?
Allora, per leggere questa serie dimenticatevi di Pushing the Limits. Completamente. Fatto? Perfetto, ora siete pronti per affrontare questo libro. Dunque, la serie Thunder Road parla di un moto club chiamato "Reign of Terror" basato nella cittadina di Snowflake (tralasciamo la stupidità di questo nome ahah) e dei suoi membri, gran parte della stessa famiglia. Prima di tutto vorrei dire che questa tematica delle moto, della società di vigilanza che è l'impiego principale del club, dei suoi membri mi è sembrata molto originale e a dir poco geniale *-* 
Questo fascino da duri e puri, belli e dannati dei membri del Reign of Terror mi ha a dir poco conquistata!


"Noi rispettiamo la legge.
Quello che vedi attorno a te, quel che vedrai quando Eli sarà tornato e riporterà questo posto alla normalità... E' una famiglia. Ci prendiamo cura l'uno dell'altro. Dipendiamo l'uno dall'altro. Non affrontiamo mai niente da soli, e se possiamo ci facciamo in quattro per aiutarci reciprocamente nel momento del bisogno."


Katie: Ahah, ne sono molto felice!

Come al solito, Katie, i tuoi personaggi sono descritti e caratterizzati abilmente e si scolpiscono nella mente, ma di questo parleremo bene tra un attimo.

Katie: Va bene, d'altronde è meglio introdurre prima questo libro no? Ahah

Direi di si. Questo libro è la storia di Emily, ragazza ricca della Florida (ovviamente strafiga) figlia di uno dei capi del Reign of Terror, Eli, che però ha rinunciato a lei quando aveva cinque anni. Emily non vuole dunque avere nulla a che fare con gli affari del padre e sopporta a fatica le sue visite annuali. Tutto cambia quando viene invitata alla veglia funebre di sua nonna, Olivia, madre di Eli, avvenimento che la trascinerà a Snowflake costringendola a vivere lì per vari motivi - che andrete a scoprire - e conoscendo così Oz. Oz, alias Jonathan, è un aspirante membro dei Reign of Terror. Capelli neri e occhi profondi, il nostro Oz è la quintessenza di stronzaggine e strafottenza, il classico bad boy stavolta dotato di motocicletta.

Katie: Non avrei saputo dirlo meglio: inutile dire che tra i due baldi giovani nascerà qualcosa *ammicca*.

Inutile dirlo, appunto.
Qua però nascono i miei primi problemi e i primi punti a sfavore di questo libro: Emily e l'istant love. Mentre Oz è coerente fino alla fine, stronzo e perfido senza lasciarsi scappare nemmeno un'occasione di sfottere Emily, la nostra protagonista è semplicemente, totalmente, assolutamente e incontrovertibilmente patetica. Punto. Le viene sempre da piangere, tace sempre un sacco di cose, non si sforza mai più di tanto di scoprire la verità sulla sua famiglia se non verso la fine, si abbandona alle emozioni più di quanto dovrebbe, si imbarazza continuamente... Mamma mia, BASTA! Sopprimetela. Non l'ho sopportata, o forse avrei anche potuto farlo, se non avessi letto di ragazze forti quali Beth e - a tratti - Rachel dei libri precedenti dell'autrice (qua si parla di Beth, qua di Rachel).

Katie: Okay, posso capirlo, ma mi sento di giustificare la mia Emily: viene travasata (?) in un mondo totalmente diverso, dove tutti le nascondo dei segreti che la riguardano e tutti le sono ostili... Sfido chiunque a non impazzire!

Verissimo, ma lei non fa nulla per cambiare questa condizione se non verso la fine dove mi è stata davvero simpatica, confesso.
Riguardo all'istant love poco da dire: tutti lo odiano eppure c'è sempre. Oz e Emily si odiano, provano solo attrazione fisica l'uno verso l'altra, litigano, si insultano e ad un tratto puff! amore e cuoricini rossi nell'aria. Cioè, va tutto bene e il libro è fluido, poi verso metà va in stallo e improvvisamente spunta fuori l'amore. No, grazie.




"Ho una voglia pazza di sollevarla di peso e baciarla fino a stordirmi. Baciarla finchè non restiamo senza vestiti. Baciarla finchè l'unica cosa rimasta nell'universo siamo noi." (CHE POTREBBE SCOMPARIRE L'UNIVEEEERSO TRANNE NOOOOOOOI")




Katie: Ummm... Non sono molto d'accordo, devo confessare. Però suppongo siano pareri personali!

*grazie a Dio lei è ragionevole!*
Un punto estremamente a favore, invece, di questo libro è, oltre all'ambientazione, i personaggi del Reign of Terror: Chevy, in perenne crisi con l'ex fidanzata, sempliciotto, ma sempre un grande compagno di avventure, Rasoio (Razor in inglese, pliz) il personaggio senza dubbio più affascinante (a cui è dedicato il secondo libro): psicopatico, complesso, violento, tormentato da un grave lutto, ma leale e fedele alla famiglia e ai valori del club - Rasoio è il mio amore, nel caso non si fosse capito, Eli, padre biologico di Emily, un omaccione duro e impulsivo con un cuore enorme e la capacità di sacrificarsi per le persone che ama - anche lui mi è entrato profondamente nel cuore, e infine Violet, il personaggio più ambiguo del libro (a cui è dedicato il terzo libro lol), che è l'ex di Chevy e ha deciso spontaneamente di allontanarsi dalla realtà del club che le stava troppo stretta nonostante vi fosse legata a doppio filo fin da bambina. Violet è tormentata dai suoi fantasmi, complessa anch'ella e con un grande desiderio di evadere e di conoscere il mondo in cui è opposta, ad esempio, a Emily o a Chevy.
Insomma, come sempre Katie ha creato per noi un entourage di personaggi difficili da dimenticare o a cui difficilmente non ci si affeziona.

Katie: Sono felicissima di sentirtelo dire: dopotutto sono i personaggi a fare le storie, no?

Sante parole!
Concludiamo questa recensione con una breve parentesi sulla traduzione, sulla quale di solito non mi esprimo, ma che qui sono obbligata a menzionare.

Katie: Che è successo? Che hanno combinato gli editori italiani?

Semplicemente hanno tradotto a loro discrezione termini inglesi come i nomi propri, che potrebbero rimanere tali in effetti, ma il punto è che alcuni sono stati tradotti e altri no, e hanno riportato termini inglesi nella versione tradotta nonostante l'equivalente italiano esista eccome. Ad esempio nel passaggio: "Una confezione gigante di condom" l'unico pensiero che mi sento di esprimere è WTF?! La parola italiana esiste e non c'è nulla di male ad usarla .-. . Quindi una traduzione piuttosto dozzinale che rovina il libro, a mio parere.

Katie: Oh, mamma mia mi dispiace tantissimo! Non ne avevo idea!

Purtroppo si e complice la traduzione, complice la fastidiosissima e tediosa Emily che ci portiamo dietro tutto il libro ecco qua il..

Verdetto:


Bene bene, un quasi Eccezionale!

Katie: Non posso dire di essere soddisfattissima, ma confido di migliorare con gli altri libri della serie!

Sono sicurissima che così accadrà ^^
A presto, non vedo l'ora di leggere il libro dedicato a Rasoio *-*

Katie: E io non vedo l'ora che tu lo legga! Hai letto le pagine di anteprima?

Si e per ora Breanna non è che ci abbia fatto una grande figura, ma non importa, vedremo!

Un abbraccio gigante a tutti,
#Rainy





* DISCLAIMER:  I dialoghi con gli autori sono frutto di fantasia e non ne vogliono in alcun modo indicare il carattere reale, quindi relax. Prendete con leggerezza queste interviste e non vi offendete se il vostro autore preferito non è rappresentato come vorreste. Grazie.

6 commenti:

  1. Ciao! Purtroppo concordo sulla traduzione, è qualcosa che toglie punti al libro che secondo me altrimenti meriterebbe più note positive. Un vero peccato!

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  2. Ciao! Proprio oggi stavo valutando l'idea di iniziare a leggere questo romanzo e credo che lo farò al più presto.
    Simpaticissima la tua idea dei dialoghi con l'autore! Non posso non iscrivermi ai lettori del tuo blog :D
    Lucia
    https://lamiacaoticalibreria.blogspot.it

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    1. Grazie mille e benvenuta, ho ovviamente ricambiato l'iscrizione *-*

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  3. Ho letto questo romanzo e amando l'autrice mi è piaciuto molto! *___* Il botta e risposta con l'autrice merita un plauso a parte, davvero ingegnoso! :-)))

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!