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15 settembre 2019

Recensione: 'Unexpected' - Allyson Taylor


Buongiorno!
Oggi siamo qui per una recensione un po’ particolare. Sono stata infatti contattata da un’autrice emergente che mi ha proposto di leggere un suo libro e parlarne un po’ con voi, naturalmente in maniera oggettiva ed imparziale.

Ringrazio moltissimo l’autrice per aver pensato al blog. 

Pronti? Iniziamo a parlare di Unexpected di Allyson Taylor.

Trama

A volte bisogna avere coraggio e compiere scelte difficili… E questo è ciò che fa Fanny Reyes quando decide di lasciare Miami e tutte le sue certezze per trasferirsi a Sacramento. Cominciare una nuova vita non è semplice, ma lei ci riesce: vive in un piccolo e vecchio appartamento e lavora in una pasticceria. Tutto sembra perfetto, almeno fino al momento in cui incontra Zach in drammatiche circostanze. Da quel giorno, la vita di Fanny cambia completamente per la seconda volta e l'unica persona che la può aiutare è proprio Zach.












Recensione:

"Ogni scelta che si compie nella vita può rivelarsi giusta o sbagliata. L'incredibile occasione che ha dato una svolta alla tua esistenza, o il madornale errore che ha portato a una reazione a catena incontrollabile.
All'età di ventidue anni dovevo fare la mia scelta: continuare il cammino che la mia famiglia aveva stabilito per me oppure fare un salto nel vuoto e affrontare le mie paure.
Oggi, sono sicura di aver fatto la scelta giusta.”


Come avrete sicuramente capito abbiamo davanti un contemporary romance, una storia d’amore tra una ragazza con un difficile passato, Fanny, e un giovane pompiere padre di un bimbo meraviglioso, ancora scosso per l’assenza della propria compagna, Zach.

Tra le cose positive di questo libro, la storia, pur non essendo la più originale che voi abbiate mai letto, risulta comunque gradevole e scorrevole. La storia d’amore tra i due è tutt’altro che semplice e verrà continuamente messa a dura prova, conquistando irrimediabilmente il cuore dei lettori.

Il lieto fine è per una volta non troppo scontato e sicuramente molti rimarranno con il fiato sospeso (almeno parzialmente) fino all’ultima pagina, dato che le sorprese non mancheranno, sia positive sia negative.


Ci sono degli aspetti che mi hanno fatto storcere il naso in più punti. Prima di tutto la nostra protagonista, Fanny, senza dubbio una donna forte e indipendente, che ha fatto numerose scelte difficili nella sua vita e ha dovuto affrontare le peggiori avversità, pecca di un’ingenuità poco realistica e in contrasto con il suo personaggio così forte e determinato. Non capire quando un ragazzo ci prova apertamente con lei, non riconoscere di stare iniziando a provare certi sentimenti per Zach, non riconoscere i palesi [SPOILER AHEAD] sintomi di una gravidanza… Insomma, a tratti questa Fanny mi è sembrata molto più giovane di quanto non sia e molto ingenua. 
In secondo luogo, vari cliché sono presenti qui come in qualsiasi altro libro dello stesso genere e risultano un po’ scontati: il triangolo amoroso, che a mio parere poteva essere evitato, la tendenza di Fanny a non contrariare quasi mai Zach (sicuramente l’intento dell’autrice in questi casi era dare ulteriore forza all’attrazione che Fanny e Zach provano l’uno per l’altra, ma questo tratto così passivo del carattere di Fanny oltre a non essere granché educativo, non le si addice per le sue caratteristiche: forza, determinazione, indipendenza)… Dai, sapete a cosa si va incontro!

Da ultimo devo purtroppo menzionare un particolare su cui proprio non posso soprassedere e cioè il sottile rifiuto dell’aborto che emerge dalla storia. Uno dei personaggi femminili si trova a dover affrontare questa importante decisione - se abortire oppure no - ed è immediatamente chiaro che tutti coloro che la circondano sono contrari. Viene ribadito più volte che di fronte alla decisione di non abortire, gli altri sono “sollevati”, “visibilmente più sereni” e che alla sola idea la lora espressione era “scioccata”. Chiarisco immediatamente che credo la preoccupazione dei personaggi e che l’autrice voleva trasmettere fosse riferita alle incredibili difficoltà fisiche e psicologiche legate al dover affrontare una scelta di tale importanza, non all’aborto in sè. Da come questa scelta è descritta, però, pare che tutti rifiutino l’idea che la ragazza possa anche solo concepire l’idea dell’aborto. Non ho apprezzato particolarmente questo passaggio.

Vorrei però chiudere con una nota positiva prima di darvi il mio parere finale. Senza dubbio la cosa più bella di questo libro è il meraviglioso rapporto che si crea tra Fanny, Zach e il figlio di Zach. I tre costituiscono fin da subito un’unione fenomenale, quasi familiare che viene descritta con una tenerezza e un affetto impareggiabili. E’ chiaro che i tre si vogliono bene, è chiaro che tra di loro c’è amore e penso ogni lettore possa rivedere in questo trio qualcosa della propria famiglia o di un qualcuno che ama o da cui è amato. Veramente un bel dettaglio.

In conclusione questo libro è una lettura piacevole, adatta a tutti coloro che vogliono una gradevole storia d’amore piena di colpi di scena. Sono presenti vari cliché del genere e alcuni passaggi discutibili, ma togliendo questo, ciò che ne rimane è una storia di decisioni coraggiose, grandi cambiamenti, perdita e amore, anche familiare. Naturalmente va ad aggiungersi il fatto che sostenere nuovi autori è sempre cosa buona e giusta!




Verdetto: 


Ci siamo dai, quasi Eccezionale!


A presto ragazzi e grazie per aver letto fin qui!
Rainy

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