Review Party: Aurora Rising (The Aurora Cycle #1) - A. Kaufman, J. Kristoff

EHM EHM EHM!
BUONGIORNISSIMO KAFFE' AMICI, SIAMO EXCITED PER CASO? IO SI UN SACCO AAAAAAAAH!
Prima di tutto perchè hey y'all, questo è il primo review party a cui partecipo, work *immaginate RuPaul dire questa frase*!

In secondo luogo, E' USCITO AURORA RISING Y'ALL! Come si può non essere emozionatissimi per questa uscita? Beh, si può in realtà, ma io lo sono perchè come ben sapete sono una fan sfegatata della serie Illuminae (recensione del primo libro qui, se non avete idea di cosa sia *sguardo giudicante*).

Dunque buckle up, perché stiamo per imbarcarci in questo viaggio meraviglioso, ancora una volta nello spazio.

Trama

Anno 2380: ai cadetti dell’ultimo anno dell’Accademia Aurora sta per essere affidata la prima vera missione. Tyler Jones sa che, proprio perché è il migliore del suo anno, potrà reclutare la squadra dei suoi sogni. Peccato che, a causa del suo comportamento sconsiderato, come punizione gli vengano assegnati d’ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri capisquadra, quelli con cui nessuno vorrebbe mai lavorare. Proprio lui, l’allievo più talentuoso dell’Accademia sarà al comando di una vera e propria banda di disperati: • una diplomatica, cintura nera di sarcasmo • una scienziata sociopatica con la tendenza a sparare ai suoi compagni • uno smanettone geniale e dall’ironia pungente • un guerriero alieno con seri problemi di gestione della rabbia • una pilota abilissima con un leggerissimo debole per Tyler.
Ma non è nemmeno questo il suo problema principale. Infatti, solo dopo aver risvegliato da un sonno lungo duecento anni la misteriosa Aurora Jie-Lin O’Malley, Ty scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra rimasta a lungo sopita e che, ironicamente, proprio la sua squadra di disperati potrebbe essere l’ultima speranza di salvezza per l’intera galassia.
Comunque: NIENTE PANICO!

La serie è composta da...

01. Aurora Rising

02. Aurora Burning

03. Ancora senza titolo

Inter(re)view*:

Dunque dunque, il comeback del secolo, no? Voi due, insieme di nuovo su questo fantastico blog!

Amie: Grazie a te per averci di nuovo qui!

Jay: Be', 'fantastico'...

Oh, vedo che siamo rimasti gli stessi, simpatici come sempre. Be', ma non siamo qui per fare i soliti discorsi sul carattere... Alquanto... Particolare... Di uno di voi due...

Jay: Scusami?

... Ecco, appunto. No, siamo qui per parlare di Aurora Rising, la vostra creaturina che è uscita ieri nelle librerie italiane. Dunque, come al solito introduzione. E' la storia di sette persone un po' particolari che si trovano a lavorare insieme per caso per risolvere un casino intergalattico che si sono costruiti da soli, ottimo no? Il contesto è semplice: Accademia Aurora, scuola per ogni giovane promettente della Legione Aurora delle Forze Terresti per l'esplorazione e la difesa dello spazio. Siamo in un contesto alla Star Trek sostanzialmente: un sacco di specie aliene tutte insieme a risolvere casini intergalattici.

Amie: Già e siamo al giorno della Selezione, quindi i cadetti più promettenti vengono sorteggiati in varie squadre per portare a termine delle missioni spaziali, in tutti i sensi.

Jay: E per farla breve i sei che vengono messi insieme per caso sono il peggio del peggio o quasi..

Si, esatto. Abbiamo il Capitano Tyler Jones, migliore allievo dell'intera Accademia destinato a diventare un leader o 'Alfa', che avrebbe potuto reclutare la squadra dei suoi sogni se solo non avesse avuto un terribile imprevisto il giorno della Selezione, perdendosela. Era infatti impegnato in una missione di salvataggio, ma ci arriviamo tra un attimo. A lui rimangono dunque gli scarti, che nessuno ha voluto, più due fedelissime: la gemella Scarlett, addetta alla Diplomazia o 'Volto', e l'amica di sempre Cat, pilota o 'Asso'. Gli altri membri, be'... Abbiamo uno 'Smanettone', Kilian, super intelligente ripara-tutto e professionista nel fare battute al momento sbagliato, una 'Cervellona' sociopatica Zila e un guerriero professionista, Kal, 'Carrarmato' con un po' di problemi a gestire la rabbia. Non erano i guerrieri che volevamo, ma sono gli unici che ci hanno dato per farla breve.

Infine non dimentichiamoci del 'salvataggio' di Tyler, Aurora. Una ragazza messa in criogenesi più di 200 anni fa per essere mandata a colonizzare un nuovo pianeta insieme ad altre persone e poi scomparsa insieme all'intera nave. Inutile dire che misteriosamente, unica superstite, viene salvata per puro caso da Tyler e via all'avventura.

Amie: Senza contare che durante la loro prima missione, be', scoprono che sono stati ingannati dal Governo e sono in casini ben più ampi di quello che pensavano.

Jay: Si insomma, se vuoi continuare a spoilerare la trama, non so, vuoi raccontare il finale?

 Amie: Su, non sta facendo niente di male...

Jay: Bah.

Wow, che gentilezza, sono commossa.

Comunque, partirei dalle cose positive. L'ambientazione è come al solito meravigliosa, ma diciamo che i nostri eroi ci hanno abituati bene con Illuminae. Ed è anche vero che è molto facile far correre la fantasia liberamente se si ha a disposizione lo spazio, infinite razze aliene da creare, infiniti nuovi pianeti da pensare etc. Insomma, molto facile, ma diamo il merito agli autori di aver sfruttato queste infinite possibilità e aver creato qualcosa di molto convincente.

Jay: Cioè ma ci rendiamo conto? Fa un complimento, ma non riesce a astenersi dal metterci una critica in mezzo. Pazzesco oh...

Non dobbiamo rifare il discorso che abbiamo fatto per tutte le recensioni di Nevernight, vero?

Jay: ... No. Va bene... Taccio...

Un altro aspetto molto positivo è che il libro è abbellito da illustrazioni, spiegazioni e disegni, quindi un'altra edizione molto curata come quelle a cui siamo abituati e tanti applausi. Naturalmente poi è scritto davvero davvero bene, ma non ci aspettavamo altro.

Altro lato molto positivo i personaggi, la chimica fra di loro, il team che si crea (il mio preferito è ovviamente Kilian, la macchina-da-battute-al-momento-peggiore, adoroh) e la loro unione. 

Amie: Come anche nelle altre nostre serie i personaggi sono il nostro punto di forza, indubbiamente!

Jay: Ehm... Ma quindi ti è piaciuto o no?

Beh, se me lo chiedi così brutalmente... Si, mi è piaciuto. Un buon primo libro con dei personaggi carismatici che tutti vorremmo avere come amici, un'ambientazione fenomenale, alieni ostili, viaggi spaziali, battaglie stellari... Insomma, il classico sci-fi che semplicemente ci sta *usare espressioni non appropriate per la propria età: check*! Non raggiunge la magnificenza che tutti vorremmo però.

TipregoJayabbipietàdime.

Jay: Oh, be', si dai. Posso sopportare che tu dica che non è eccelso.

Si, in realtà devo ancora spiegare i lati negativi che non mi permettono di dire che è eccelso...

Jay: Oh. Quindi mi arrabbierò comunque. 

Amie: Su, Jay, magari non dirà cose così terribili..

Jay: Ehm... Ma la conosci? No, okay, scusate, sto diventando di nuovo acido. Prosegui pure.

Premetto (per salvarmi dall'ira funesta di Jay) che questo è il primo libro di una trilogia e ci viene data solo qualche briciolina della vera complessità della storia (quindi possiamo sorvolare sul finale un po' apatico), per il resto l'unico problema che ho con questo libro è che non può reggere il confronto con Illuminae, semplicemente non può. Siamo ben oltre il 'vabbè è un'altra storia, ma è bella a suo modo'. No. E' sicuramente un'altra storia, ma è sempre lì il 'Si, ma Illuminae è meglio'. D'altronde è difficile superare Illuminae come concept e esecuzione, quindi possiamo davvero lamentarci se non arriva a quel livello?

Amie: Be', sono libri diversi quindi è normale che piacciano in modi differenti ai lettori. Illuminae poi è unico nel suo genere, quindi difficile da pareggiare come impatto sul lettore.

Jay: Concordo con Amie, non possono essere paragonati.

Vero, però la mia mente continuava ad andare a Illuminae e sospirare metaforicamente perché vorrei poterlo rileggere per la prima volta ç.ç e ovviamente non posso. Va be'. Per il resto non ho altri problemi con questo libro, se vi piacciono molto i libri sull'etica militare, sul 'segui il tuo capitano fino alla morte e ubbidisci agli ordini senza discuterli' questo è il libro che fa per voi. Se invece siete più dell'idea 'col cavolo che ubbidisco se mi stai mandando a morire', be', potreste avere qualche momento di frustrazione come è capitato alla sottoscritta, ma niente di troppo grave. In generale, un buon libro e considerando che è il primo mi sento particolarmente generosa e non vedo l'ora di scoprire cosa il resto della serie avrà in serbo per noi!

Jay: Okay, non sento il bisogno di arrabbiarmi, bene così!

Amie: Dai, sei stata magnanima, poteva andare molto peggio.

Jay: Assolutamente.

Bene bene. Fiuuu.

Allora verdetto e andiamo tutti a casa (beh, ci siamo già).

Come dicono quelli bravi, we are off to a great start! Eccezionale.

A presto! Vi lascio qua sotto le altre tappe del tour, enjoy!
Rainy