Buongiorno, amicissimi.
Buongiorno davvero! Oggi torniamo a parlare della scrittrice più discussa del web e personalmente una delle mie pref... No, lo sapete anche voi ormai che son (quasi sempre) dolori.
Sono però felicissima di dire che sono dolori, si, ma MENO DEL SOLITO! CI SIAMO, SARAH, DAJE CHE CE LA PORTIAMO A CASA!
Trama
«Era passata una settimana da quel giorno orribile in cui le era crollato il mondo addosso. Tutto a un tratto il mondo era sparito, inghiottito dall'abisso che regnava dentro di lei». Celaena Sardothien è sopravvissuta a combattimenti mortali e a orribili sofferenze, ma di fronte all'assassinio della sua più cara amica è sconvolta e annientata. Consumata dal senso di colpa e dalla rabbia, vuole passare al contrattacco, e mettere in atto così la sua vendetta nei confronti del responsabile dell'atroce delitto, il re di Adarlan. Ogni speranza per distruggere il tiranno, però, giace nelle risposte che potrà darle Maeve, la regina dei Fae, a Wendlyn. Sacrificando il suo stesso futuro, Chaol, il Capitano della Guardia Reale, l'ha mandata laggiù con l'idea di proteggerla, senza sapere che questo viaggio potrebbe invece costarle la vita. In quella terra lontana, infatti, Celaena dovrà confrontarsi con un'oscura verità relativa alla propria origine, ma soprattutto affrontare creature brutali e mostruose che intendono conquistare il mondo intero. Per sconfiggerle, però, dovrà prima di tutto accettare la sua vera natura e far pace con i propri demoni interiori, accogliendo finalmente il suo destino.
Recensione:
Amici, ci sono delle novità in questo libro e le cose cominciano a diventare interessanti (FINALMENTE) *^*!Come sicuro avete letto dalla trama, Caelena è riuscita a fuggire via dalle grinfie del re malvagio grazie al sacrificio di Caol. Non solo, nel finale del secondo libro si è scoperto che Caelena è l’ultima depositaria e legittima erede al trono dei Fae. E’ quindi dotata di poteri segreti che la rendono incredibilmente potente ed è chiaro che lei sarà la chiave per fronteggiare l’oscura minaccia che i nostri eroi si trovano ad affrontare e che diventa più vicina ogni giorno che passa.
La parte di Caelena non è francamente nulla di originale. Si trova a fronteggiare una sua lontana parente ed usurpatrice del trono, ma per farlo dovrà prima diventarne degna, allenandosi con un grosso maschione scimmiesco e militaresco di nome Rowan. Solo quando lui, un Fae incredibilmente forte, la riterrà degna, Caelena potrà parlare con l’usurpatrice.
Poi le cose naturalmente precipiteranno e lei dopo molti tentennamenti e difficoltà e ‘vai al diavolo, non posso farcela’ e voglia di mollare tutto si vedrà costretta a prendere la situazione in mano e scegliere se abbandonare le persone che ama o trovare dentro di sé la forza per combattere davv… Si insomma, lo sapete, le solite cose, dai. Ci sono altri due libri dopo quindi è tutto piuttosto chiaro. Unica nota di merito è che finalmente la trasformazione Caelena in guerriera badass è completa e ora lo è davvero.
La cosa davvero davvero interessante di questo libro è l’introduzione di un nuovo personaggio che mi ha conquistata da pagina 1: la strega Manon.
Le streghe (che si, in questo universo usano le scope per spostarsi… Lasciamo perdere) sono sicuramente le creature più interessanti del libro e spero venga dato loro lo spazio che meritano. Non sono streghe qualsiasi, infatti, sono streghe Denti di Ferro e sono internamente divise in tre gruppi assimilabili al clan, le Becconero, le Gambegialle e le Sangueblu. Le Denti di Ferro sono le più spietate di tutte le streghe, dotate di unghie e denti di ferro con cui cibarsi della carne altrui, e legate da una vendetta personale e millenaria contro le streghe Crochan, che invece hanno deciso di mettere i loro poteri curativi al servizio del prossimo. L’obiettivo delle Denti di Ferro è infatti sterminare le Crochan.
Manon è la futura guida delle Becconero e la capa delle Tredici, le più spietate tra le Becconero, e come tale deve confrontarsi con molte aspettative. Quando le cape dei tre clan rivelano di avere in serbo un’arma segreta che permetterà alle streghe di elevarsi al di sopra di qualsiasi altro predatore esistente al mondo, lotte intestine, gelosie e sabotaggi semineranno il panico e la violenza tra le streghe. Si, la guerra tra streghe è qualcosa di già visto, ma…
… Manon è senza dubbio un personaggio con i fiocchi. E’ dura e crudele, è coerente con sé stessa e per la prima volta da quando ho iniziato a leggere un libro di SJM, è un personaggio del quale VOGLIO SAPERE DI PIU’ e della quale NON VEDEVO L’ORA DI LEGGERE I CAPITOLI! Non me ne potrebbe fregare di Caelena, che tanto si sa finirà con Caol e sconfiggerà ogni minaccia le si parerà di fronte con qualche lutto qua e la che non farà altro che renderla più forte!
Posso dire con sicurezza che Manon è la mia nuova certezza in questa serie e uno dei principali motivi (oltre al fatto che ho preso un impegno) per cui continuerò a leggerla!
Manon è anche il motivo per cui questo libro merita un voto più alto dei precedenti lol. Lei e il fatto che finalmente un personaggio - Rowan in questo caso - dice apertamente a Caelena quanto sia insopportabile.
Come al solito, chiudiamo la recensione con le chicche di questo romanzo che ci ricordano perchè i libri di SJM sono quantomeno discutibili (NB: E’ una lista semi-divertente, ma contiene piccoli spoilers, quindi leggete a vostro rischio e pericolo:
- ‘un lato profondo’ cosa vuol dire?
- ‘sabbia calda e rocciosa’ … Sabbia rocciosa?
- Ci viene detto che Caelena è questo essere super speciale e appena si scopre un personaggio nota che in effetti i suoi occhi sono molto distintivi e che la identificano subito come una della casa reale dei Fae… Mi state dicendo che ha questi occhi così unici e nessuno l’ha mai notato? SERIAMENTE?
- Ci sono gli zombi. Scritto proprio zombi e non zombies. Vabbè, ciao.
- Viene citata la dea Trimurti in un fantasy ambientato nel Medioevo, a questo punto non so nemmeno cosa dire se non boh, perchè no, daje
- Sono sempre presenti espressioni straordinariamente forbite quali ‘da vicino, il suo colore cambiava tantissimo’. Ah, che traduzione magnifica e che non sembra per niente fatta da un bambino.
- Le streghe continuano a volare sulle scope, già.
- Altre espressioni forbite tipo ‘se le girava male’ MA SCHERZIAMOOOOOOOO DAIII
- ‘La capra stava per trascinare Manon con sè, ma la strega si salvò aggrappandosi a una radice’ non so, questa consecutio temporum non mi convince granchè, ma immagino sia corretta e solamente non molto carina da sentire
- Di nuovo, ancora un grazie a Rowan per dire più volte a Caelena le cose come stanno
Ta-dah! Anche stavolta le solite perle!
Come vi ho detto, stavolta iniziamo ad esserci, evviva!
Verdetto:
- (4-)
(dai, non esageriamo, non è che cinque/sei capitoli salvano la situa..)
A prestissimo,
Rainy
Io adoro, A.D.O.R.O. la serie del trono di ghiaccio! Ho letto tutti i libri in inglese e per fortuna mi sono risparmiata gli strafalcioni delle traduzioni. XD
RispondiEliminaSono contenta di aver trovato qualcun'altro a cui piace questa serie!
Ehm ahimè vorrei avere la tua stessa passione, ma come avrai capito dalla recensione il mio è più un rapporto di divertimento e a tratti irritazione, soprattutto verso Caelena ahah. Manon è l'unica eccezione ahahahah.
EliminaMa sono molto felice che a qualcuno piaccia moltissimo e che la Maas sia riuscita a conquistare i lettori, nonostante i problemini presenti qua e la.