5 ottobre 2020

Review Party: 'Heartstopper' (Vol. 2) - Alice Oseman


Buongiornissimo, kaffè, gioie della mamma!

Oggi parliamo del secondo volume di Heartstopper, la graphic novel incredibilmente famosa di Alice Oseman che tratta tematiche LGBTQI+. Se vi siete persi la review del primo volume, recuperatela qui!


Ringrazio la CE per avermi permesso di leggere il volume in anteprima, approderà infatti in libreria il 6 ottobre. Sarà però all’altezza del primo?


Trama




Nick e Charlie sono grandi amici. Nick sa che Charlie è gay, e Charlie è sicuro che Nick non lo sia.

Ma l’amore percorre strade inaspettate, e Nick scoprirà parecchie cose sui suoi amici, sulla sua famiglia e su se stesso.





















Recensione



Ahimè, amici, al secondo volume di Heartstopper manca qualcosa. So che dire una cosa del genere al giorno d’oggi è un po’ come sparare sulla croce rossa, ma devo. Le caratteristiche fondamentali del primo libro sono rimaste invariate, intendiamoci, e se non siete dell’umore migliore, questo ‘abbraccio su carta’ saprà sicuramente confortarvi, ma nonostante ciò siamo un passo indietro rispetto al capitolo uno.


In che senso? Be’, il primo libro era un concentrato di timidezza e dolcezza, raccontata con un tratto semplice e immediato che dava grande espressività. Questo è naturalmente rimasto nel capitolo successivo, ma la storia ha perso quella dinamicità che permetteva hai lettori di affezionarsi ai personaggi immediatamente. Il primo libro è un susseguirsi di eventi, mentre il secondo è concentrato sulla definizione della bisessualità di Nick, questione che avrebbe potuto essere sviluppata in maniera complessa e interessante, ma che viene liquidata in poche pagine fin troppo semplicemente. 

Per carità, non sto dicendo che mi aspettavo un trattato di psicologia, ma la Oseman è fino ad ora stata molto brava a catturare le emozioni umane in maniera diretta e chiara, quindi mi aspettavo qualcosa di più per un processo così complesso come l’accettazione di chi si è dal punto di vista sessuale.




In secondo luogo, in questo secondo episodio succede davvero poco. Io temevo la Oseman si rifacesse allo scontato Nick-scopre-di-essere-bisessuale-quindi-tutti-i-suoi-amici-lo-emarginano-e-lui-dovrà-scegliere-tra-Charlie-e-i-suoi-amici-sceglierà-Charlie-e-vissero-tutti-felici-e-contenti, ma in questo libro non si arriva nemmeno al confronto tra Nick e i suoi amici, che inevitabilmente avverrà prima o poi nel corso della storia. Insomma, in questo capitolo credo la Oseman si sia persa in spargere dolcezza e tenerezza - che per carità, ci stanno! - e molto meno nelle questioni che realmente dovrebbero tormentare i nostri personaggi e che gli darebbero ulteriore realismo e profondità. Peccato!

Doverosa precisazione: magari la Oseman non vuole entrare in questi argomenti e ci sta. Se vuole scrivere di una storia positiva, piena di amore, senza particolari problematiche psicologiche profonde e reali, be’, ci sta ed è ovviamente legittimata a farlo. Sarebbe senza dubbio una scelta interessante e comunque non vedrei l’ora di saperne di più!


Se la pensate come me, però, non dovete disperare perché il volume 2 non è l’ultimo e lo stile dell’autrice nel trattare i medesimi temi del primo libro è rimasto invariato. Se dunque siete fan  di come la Oseman descrive la storia d’amore tra Nick e Charlie e questi nuovi sentimenti che nessuno dei due riesce bene a capire, anche questo secondo volume fa per voi e con esso i disegni, i quali hanno mantenuto la loro poeticità con mia grande gioia.


Per concludere, aspettiamo il terzo per saperne di più, nel mentre correte in libreria e ditemi cosa ne pensate *^*!


Detto ciò, anche per oggi è tutto, dunque, alla prossima!
Rainy

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