2 luglio 2020

Review Party: Rose - Vernay, Alibert, Lapière



Buongiorno, amici!
Oggi parliamo di graphic novel, tema a noi sempre caro, e per di più parliamo di una casa editrice da me mai trattata prima di oggi, e scoprire una nuova CE è un’altra cosa a noi molto cara.


Un ringraziamento speciale alla CE in questione, la Tunuè, per la copia omaggio e a Yelena per aver organizzato questo evento con velocità ed efficienza e per l’infinita pazienza.


Trama


Rose è una ragazza di ventun anni dal carattere solitario, che vive cercando di non dare nell’occhio, ma nasconde un grosso segreto: fin dalla nascita, ha il potere di staccarsi dal proprio corpo fisico e vagare in forma di spirito, non vista. Lei non ne ha mai parlato ad anima viva e ha sempre considerato questa sua caratteristica una cosa negativa, tanto da definirla “la sua malattia”.


Quando suo padre, detective privato, nelle prime pagine viene trovato morto, tutto cambia e Rose decide di cercare il responsabile e forse finalmente questo suo maledetto dono le potrà tornare utile. Inizia un’investigazione che la porterà progressivamente sempre più vicina alla verità, in un graphic novel pieno di mistero, romanticismo e colpi di scena.














Recensione:


Aprirei ammettendo che non mi aspettavo assolutamente di venire conquistata da questa graphic novel. E invece siamo qua.


Andiamo con ordine come sempre, però, e poi scleriamo tutti insieme *espressione estatica*. La protagonista di questa graphic novel è Rose, una ragazza che purtroppo ha perso il padre in un tragico incidente. Egli è infatti stato assassinato misteriosamente e la polizia brancola nel buio. Sarà proprio Rose a risolvere il mistero e a capire cosa c’è dietro. Le sorprese però non sono finite: Rose scopre infatti di essere in grado di viaggiare come uno spirito al di fuori del proprio corpo e di andare in giro, vedere altri fantasmi e interagire con loro in una vera e propria esperienza extra-corporea. La morte di suo padre e questa sua strana abilità in qualche modo sembrano collegate e l’elemento in comune pare avere a che fare con le circostanze della nascita di Rose…


Un bel mistery, quindi!


Come dicevo prima, però, non mi aspettavo assolutamente un’opera in grado di catturarmi così tanto da non consentirmi di lasciarla nemmeno un secondo. Rose è quella graphic novel che non ti aspetti: sembra una storia tutto sommato leggera e che si legge in fretta e che invece ti colpisce allo stomaco affrontando temi terribili con grande serietà.


La morte, l’elaborazione del lutto, la perversione omicida, il perdono e la vendetta personale sono alcuni dei temi trattati da Rose con una delicatezza e una poesia che raramente mi è capitato di trovare in altre opere. Il tratto e i disegni sono armoniosi, malinconici, delicati, ma veicolano, spesso anche con poche frasi al momento giusto, tutto il dramma della vicenda umana della protagonista e della sua famiglia.


Alla fine infatti è proprio di questo che tratta questa graphic novel: di una pura e semplice vicenda umana piena di imperfezioni. Si parla di scheletri nell’armadio e si parla di segreti troppo a lungo rimasti tali senza mai sconfinare nel cruento, arricchendo la storia di un elemento soprannaturale - le esperienze extra-corporee di Rose - che la rendono più interessante e originale.


Non sono pagine leggere, vi avviso. Se pensate di leggerla come storia della buonanotte per svagarvi rimarrete sorpresi dalla sua profondità. Certo, a volte si ride, a volte si incontrano personaggi assolutamente affascinanti a cui ci si affeziona in poche frasi, a volte si sogghigna, ma si sospira anche e soprattutto ci si ritrova costretti a fermarsi per metabolizzare quello che si scopre.


Nota finale sui personaggi, tutti splendidamente caratterizzati e diversi tra di loro. Ognuno ha la propria storia e i propri fardelli e emergono tutti con delicatezza nella storia, armonizzandosi alla vicenda principale. C’è chi teme un tradimento del marito, chi da anni tenta di fuggire da una situazione terribile, chi nonostante abbia un sacco di problemi già di per sé è pronto a farsi in quattro per gli altri. Menzione speciale a Rose, perfettamente caratterizzata dagli autori come una giovane donna nel pieno del lutto e della sofferenza, e ai suoi amici fantasmi, tutti così diversi tra di loro e preziosi per la protagonista (e per il lettore.. Mamma mia che tenerezza che mi hanno fatto)…


Insomma, mio parere su questa storia è assolutamente positivo. Ne sono stata conquistata in poche pagine e, anche se a volte avrei preferito qualche spiegazione in più e qualche dialogo più ricco, la consiglio a chiunque sia in vena di una storia godibile, ma che tratta temi importanti. 



Verdetto: 



Splendido. A un passo dalla perfezione! Più che Eccezionale.



Questo è tutto, che dite? La prenderete in considerazione?

Fatemi sapere!


Di nuovo grazie alla CE per la copia e alla splendida Yelena per aver organizzato. Vi lascio le altre tappe (domani e dopodomani, per capirci) del RP!



A presto,
Rainy

4 commenti:

  1. La trama di questo volume mi ha incuriosito sin dalla prima volta che ho avuto occasione di leggerla, e la tua recensione positiva non fa che aumentare la mia voglia di leggerla ahah
    Spero di riuscire presto a recuperarne una copia così da immergermi tra le tavole dei tre autori francesi!

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    Risposte
    1. Te la consiglio vivamente! ❤
      Poi fammi sapere *faccina ammiccante*

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!