25 novembre 2015

Recensione - The Gospel of Loki


The Gospel of Loki




*Quando una donna che sparisce dal mondo incontra una donna che continua a postare fantastiche recensione sul proprio blog, la donna che sparisce dal mondo è una donna morta.*



Salve, qui è Craggy, che esiste sul serio per davvero nella realtà della vita.
Non mi dilungherò su quanto sia una persona orribile e incostante, quindi fate finta che io sia brava quanto la mia degnissima amica Rainy.


Oggi vi presento dunque The Gospel of Loki, scritto nel 2014 da Joanne M. Harris, una epic fantasy novel che mi ha letteralmente affascinato, con una trama ed un protagonista accattivanti.
Ho "rubato" questo libro da una mia compagna di classe, a cui era stato regalato, e letta velocemente la trama mi sono fiondata a comprarla: non me ne pento.




TRAMA:

Con la sua fama di ingannatore, e la sua capacità tanto di causare problemi quanto di risolverli, Loki è un dio nordico come nessun altro. Nato demone, visto con sospetto dai suoi compagni che non lo riusciranno mai ad accettarlo come uno di loro, nonostante Odino in persona lo abbia reclutato.

Ma gli dei non hanno tempo per pensare a Loki: il Ragnarok incombe, e hanno bisogno di tutta la forza possibile; che proprio il Trickster dai capelli di fuoco possa essere la chiave di tutto?



RECENSIONE:

Qualsiasi cosa Loki-related sarebbe da me ben accetta; date la colpa alla Marvel, o a Tom Hiddlestn, fatto sta che Loki è da sempre tra i miei personaggi preferiti in tutta la mitologia.

Questo libro, ancora inedito in Italia, ci presenta un dio degli inganni molto più vicino alla sua figura epica originale, come dio che viene dal fuoco, ma non per questo meno irriverente.
Ho adorato il libro sin dalle prime pagine, in cui il narratore è lo stesso protagonista.

Dal primo incontro con Odino fino alla battaglia finale, Loki racconta una storia in cui sa di essere solo un tramite, un mezzo per far arrivare una storia; la storia di un "diverso", guardato con sospetto e paura, forse perché nemico degli Asgardiani, forse perché infinitamente più potente di tutti loro.

Per chi abbia visto Avengers, la psicologa di Loki è più o meno la stessa: non un pazzo sanguinario, il cui unico desiderio è quello di governare sui Nove Mondi, ma un uomo scaltro ed intelligente, temuto ed emarginato per ciò che sa.

Purtroppo è ancora inedito in Italia, ma anche letto in lingua originale non presenta particolari difficoltà, a mio avviso,

Un libro che senz'altro consiglio, insomma.

Il genere fantasy sarà sempre il mio preferito, fantasy che però sembra a tratti realistico: le reazioni umane sono molto veritiere, ed il senso di iniziale inadeguatezza del nostro Trickster mi ha sinceramente dispiaciuto (sarei voluta andare ad abbracciarlo, sul serio).

Ma cosa rende particolare questo libro?
A mio parere, la scelta stessa del protagonista.

Pensiamo a tutti i vari Cronache del Mondo Emerso, Fairy Oak, L'ultimo Elfo etc (libri che ho tutti apprezzato moltissimo, e che rileggo regolarmente).
In questi libri l'eroe è sempre il buono, quello che combatte per la pace del mondo, per il grande Bene Superiore.

Ed è così anche nei film, se ci pensate (in Guardiani della Galassia, l'universo è letteralmente salvato dalla forza dell'amicizia e da un balletto improvvisato).

E invece questo libro stravolge la concezione di "eroe" come difensore degli alti principi di vita: Loki è infedele, crudele, irascibile e vanitoso.
Il libro sarebbe infinitamente più noioso se così non fosse.



QUOTES:
 [liberamente tradotte da me]

 - Loki, that’s me.

Loki, the Light-Bringer, the misunderstood, the elusive, the handsome and modest hero of this particular tissue of lies. Take it with a pinch of salt, but it’s at least as true as the official version, and, dare I say it, more entertaining.

So far, history, such as it is, has cast me in a rather unflattering role.

Now it’s my turn to take the stage. -



Loki, sono io. Loki, il Portatore di Luce, l'incompreso, l'elusivo, il modesto e fantastico eroe di questo particolare interccio di bugie. Prendetelo con le pinze, ma è quantomeno vero come la versione ufficiale e, oserei dire, più intrigante.
Finora la storia, così com'è, mi ha messo in un ruolo piuttosto brutto.
Ora è il mio turno di salire sul palco.

___

-“A demon, if you prefer the term; although to be honest, the difference between god and a demon is really only a matter of perspective.”  

Un demone, se preferisci questo termine; anche se ad essere onesti, la differenza  tra un dio e un demone è davvero solo una questione di prospettiva.


___
“They tell you revenge isn't worth it. I say there's nothing finer.”  

Ti dicono che la vendetta non ne vale la pena. Io dico che non c'è nulla di più bello.

___


Finisco dunque qui la mia prima *sigh* recensione, spero di avervi incuriosito!
Vi lascio tanti abbracci,
Craggy :3

P:S: Ciao Rainy, sono viva.

6 commenti:

  1. Si molto curioso, però dato che non capisco l'inglese dovrò aspettare. Ma spero di poterlo leggere, non ho fretta.
    Un protagonista simile affascina è lo hai detto chiaro e tondo. Quindi ottima recensione :)
    La mia teoria del riciclagglio sandali si avvicina alla realtà?

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    1. In realtà mi è stato fatto notare che da pochissimo la Garzanti lo ha pubblicato, con il titolo "Il canto del ribelle", quindi se vuoi è disponibile anche in italiano ^^

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    2. Ecco la sensazione di dejavù. Anche se devo dire che ho letto altre recensioni che mi hanno affascinato meno.

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  2. Ciao Craggy! Volevo avvisarti che comunque non è inedito, è uscito da pochissimo in Italia per la Garzanti con il titolo "Il canto del ribelle"... e sarà infatti una delle mie prossime letture! :3 Adoro Loki e questa seria della Harris mi ha particolarmente colpita! Bella recensione, comunque, se non lo avessi già da leggere, mi avresti invogliata di sicuro :D

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    1. Hey Rosa, grazie mille per l'avviso!
      Sono felice che la recensione ti sia piaciuta, quando lo leggerai in italiano magari dimmi quale preferisci ^^

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  3. Wow....wow...wow...lo voglio subitissimo. Quasi quasi lo acquisto in lingua originale. Grazie per la dritta.
    Se ti va passa a trovarmi nel mio blog, tra le altre cose sto organizzando anche una Reading Challenge per il 2016 :)
    http://www.emotionally.eu

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!