Buongiorno, amici!
Oggi parliamo di un libro molto particolare che ho avuto la fortuna di poter leggere grazie a BeccoGiallo, che ringrazio anticipatamente. Sto parlando di The Furry Thing dell'artista Malese Kamwei Fong!
Ringrazio anche Valeria per aver organizzato l’evento!
Trama
Nato nel 2009, "The Furry Thing" è il progetto artistico dell'illustratore, scultore e designer di Kuala Lumpur, Kamwei Fong. Utilizzando solo inchiostro nero a micro pigmenti e delle fitte trame di piccoli, brevi, segni, Fong ha creato centinaia di illustrazioni oniriche e fantasiose di gatti di ogni genere e taglia. Nonostante lo stile uniforme, quasi matematico nella sua progettazione e lavorazione, ogni gatto di "The Furry Thing" mostra una personalità unica: ci sono i gatti arruffati, panciuti e goffi, ci sono gatti sinuosi, eleganti e fieri, altri ancora hanno occhi curiosi, o diffidenti, o ruffiani. Alcuni hanno code enormi che puntano il cielo, altri sono arrotolati su loro stessi a formare un cerchio talmente perfetto da risultare magnetico. Ci sono poi quelli dal muso schiacciato o dal pelo striato, le code elettriche o le orecchie asimmetriche, gli sguardi assonnati o le movenze sinuose. In "The Furry Thing" c'è tutto l'universo dei gatti, tranne le bocche dei protagonisti. Senza bocche, le loro emozioni vengono trasmesse dagli occhi espressivi e luminosi, dalle orecchie vigili e dalle code grandi e cespugliose e, naturalmente, dal pelo più o meno folto (o meglio, folto, molto folto o foltissimo).
Recensione
Questo libro non è un racconto, quanto una disamina della produzione artistica dell’autore. Il libro quindi raccoglie alcune delle sue opere principali e alcuni dettagli del suo processo creativo così da introdurre il lettore alla sua arte.
Io naturalmente non sono una critica d’arte e non sono in grado di commentare sulla qualità del suo stile o sull’effettivo valore delle sue opere, ma quello di cui mi piacerebbe parlarvi sono i motivi per cui questo libro merita una lettura!
Fong non fa mistero di essere un vero e proprio gattaro e la sua passione per i felini trabocca da ogni pagina. I suoi disegni sono stilizzati, realizzati con tanti piccoli tratti monocolore e questo stile rende i felini quasi identici evidenziando al contrario gli unici elementi che li differenziano tra di loro: gli occhi e l’espressione. I gatti, infatti, per quanto stilizzati, sono straordinariamente espressivi e diversi gli uni dagli altri proprio per questo motivo. I gatti sono decisamente umanizzati, esprimono emozioni e stati d’animo distinti e con cui si può facilmente empatizzare e proprio il loro essere disegnati così semplicemente diventa quindi un punto di forza che rafforza ulteriormente la loro capacità di trasmettere un’emozione.