finalmente possiamo tornare a parlare di libri, che è la cosa che ci interessa maggiormente. Oggi parliamo di un'autrice alla quale incredibilmente ci troviamo sempre a ritornare: Katie McGarry.
Quindi cominciamo questa
Trama
Lunghi capelli castani, occhi penetranti, fisico atletico e una passione per la kick boxing. Haley non è una ragazza come le altre. Ma dalla tragica notte in cui, per difendersi da un’aggressione, ha perso il controllo pestando a sangue il suo ex, ha giurato di rinunciare a tutto. Non rimetterà mai più piede sul ring. Poi però incontra West e non riesce a smettere di pensare a lui. West è un vero e proprio golden boy: ricco, affascinante e leale. Talmente leale che per difenderla accetta di battersi in un incontro di arti marziali. Eppure West non sa nulla di lotta e senza l’aiuto di Haley rischia di farsi davvero male. Haley accetta di allenarlo e stringe con lui un patto. Un patto basato su un castello di bugie che, se crollasse, distruggerebbe per sempre il sentimento che sta nascendo tra loro.
Copertina Originale:
(Niente, quella italiana vince sempre e per sempre.)
La serie è composta da...
01. Oltre i Limiti
01.1. Complice la notte
01.5. Un'estate contro
02. Scommessa d'amore (recensione)
03. Una Sfida come Te (recensione)
03.5. Red At Night
04. Un Cuore Bugiardo
05. Chasing Impossible
Inter(re)view*:
Buongiorno carissima, ci incontriamo non molto frequentemente, ma comunque spesso direi e questo è perchè ormai anche i muri sanno che sono fissata con i tuoi libri ahah.
Katie: E a me non può che fare onore. Quindi oggi affrontiamo Un Cuore Bugiardo?
Ebbene si, affrontiamo questo nuovo volume, ma prima direi che è il caso di fare un piccolo riassuntino della situazione per capire a che punto siamo (nel caso qualcuno di voi si sia perso i libri precedenti). Che dici?
Katie: Molto bene, direi che sarebbe decisamente d'aiuto.
Dunque, a parte le vicende di Echo, Noah e Beth e Ryan, che non sono utili al momento, è utile ricordare che il gruppetto di maledetti disadattati composto da Noah e Beth è un trio e conta, ovviamente, un terzo membro: Isaiah. Innamorato di Beth fin dall'infanzia, ha in seguito perso la testa per Rachel, una ragazza di buona famiglia con una segreta passione per le auto sportive e le corse. Proprio grazie alle corse clandestine Rachel e Isaiah sono finiti in un mare di guai, ma allo stesso tempo hanno scoperto di amarsi alla follia. La famiglia di Rachel, però, è estremamente severa e benestante e tra mille fratelli (West, Gavin, Ethan e qualcun altro che non ricordo) e il tentativo di rimanere tutti insieme, il padre di lei scopre della tresca con Isaiah e dei loro problemi alle corse automobilistiche e decide di farla totalmente uscire dalla vita di Isaiah, teppista inaffidabile e drogato. Dunque la va a prendere con la forza al circuito e mentre stanno tornando a casa hanno un incidente che lascia Rachel su una sedia a rotelle dopo un complesso intervento, riabilitazione e mesi di fisioterapia da fare per tornare a camminare. Baaaam, si scopre che tutti i problemi di Rachel sono dovuti a West, che le aveva fregato dei soldi con i quali lei avrebbe potuto facilmente togliersi dai casini. Quindi mentre abbiamo un "e vissero per sempre felici e contenti" per Isaiah e Rachel (che si vede alla fine del loro libro), West è in un mare di casini e un'espulsione dalla sua prestigiosa scuola insieme alla sua condotta spericolata e dissoluta, non possono certo giovargli.
Katie: Come riassumere un intero libro in poche righe. Però ammetto che andava fatto per spiegare anche a chi non ne sa nulla o è leggermente smemorato di cosa andremo a parlare.
Concordo. Allora, come avrete già intuito il protagonista di questo libro è West, che troviamo in una situazione a dir poco difficile: non parla più con la sorella, passa da una rissa all'altra incessantemente, ogni giorno è con una ragazza diversa e come se non bastasse è appena stato espulso da scuola. A cosa ha portato ciò? Be', il padre l'ha cacciato di casa, boom. E proprio mentre sta vagabondando per la città cercando di scoprire cosa porta sua madre nei quartieri malfamati, la sua vita incrocia quella di Haley, ragazza tosta in ogni senso, pugile di estremo talento, campionessa nazionale ormai ritirata, con una problematica relazione alle spalle e una famiglia che naviga nelle difficoltà, non solo economiche.
Katie: Okay, e cosa abbiamo da dire di questa coppia esplosiva?
Be', essenzialmente che fanno a gara a chi è più problematico: West litiga praticamente con chiunque ed è in grado di iniziare una rissa persino con un tavolo (capacità che lo porterà a scontrarsi con Matt, il violento ex di Haley, mentre la famiglia di Haley è alla deriva, ospitata a casa dello zio che però li tratta da dittatore e li denigra continuamente, composta da una madre travolta dal lavoro, un padre che ormai è un vegetale che cammina, un fratello e un cugino come unici alleati, ma con i quali la relazione si è irrigidita per colpa di Matt, e il nonno che vorrebbe solamente che tornasse ad allenarsi e non potrà mai perdonarla per averli abbandonati scappando nella palestra del suo ex.
Katie: Una premessa piuttosto complessa, ma è in questa situazione complessa che prende le mosse la storia di West e Haley. Due personaggi estremamente complessi, con famiglie persino più complesse. Riusciranno a risolvere i loro problemi, almeno parzialmente, e a trovare una quadra in tutto ciò?
Leggere il libro per scoprirlo. Ora, sono costretta a contraddirti sul "personaggi estremamente complessi", perchè West è il classico omaccione violento che risolve tutto tirando pugni di qua e di là, ma è praticamente uno scimmione senza cervello per il resto del tempo. Haley invece è il prototipo della dura solo esteriormente, ma con il cuoricino fragile e un passato difficile, che senza dubbio ha veramente. La cosa veramente particolare di Haley è l'incredibile quantità di schifo in cui la sua famiglia è immersa che, effettivamente, è sorprendente e insolita, persino per un libro così.
«Svoltò nel quartiere e ci ritrovammo nel puto esatto in cui le nostre strade si erano incrociate. Un secondo prima o dopo, e forse avrei potuto evitare Conner e il suo amico. Un passo nell’altra direzione, e West non avrebbe rischiato di investirmi. La nausea mi disorientò e appoggiai una mano sullo stomaco. Quindi solo questo eravamo? Un susseguirsi di azioni e reazioni? Non avevamo controllo nostro destino? Un piccolo errore e avevamo perso la casa, e io mio padre? La scelta di uscire con il ragazzo sbagliato, e avevo perso Jax e Kaden? Un passo falso sul marciapiede, e la mia vita si era legata a quella di uno sconosciuto?
Se era così, allora la vita era un gioco patetico e perverso.»
Katie: Okay, noto una leggera critica, ho ragione?
Si, insomma... Ormai questi personaggi sono un po' sdoganati e sono diventati dei clichè viventi, praticamente. Quindi, be', nonostante io ti consideri un'ottima scrittrice - e sai che adoro i tuoi libri nel 99% dei casi - in questo effettivamente manca quel qualcosa di più originale che invece c'era in Una sfida come te.
Katie: Uh, okay, quindi un libro un po' copione degli altri? Confesso che sono perplessa da questa critica, perchè una lottatrice non si era ancora vista, insomma!
Vero, ma in generale la storia potrebbe essere più originale, a mio parere. Per il resto tutto bene, è scritto bene, i personaggi sono ben caratterizzati e ho adorato le dinamiche familiari a casa di Haley (DATEMI PIU' JAX, TIPO SUBITO) e non vedo l'ora di scoprirne qualcosa di più (sempre ammesso che ci siano dei libri a tema in programma).
Katie: Non saprei, devo ancora decidere... *la vera autrice del post non ne ha idea; nda*
Molto bene, allora cerchiamo più fantasia nella creazione dei personaggi, più originalità, meno momenti vuoti dietro a lunghissime sequenze poetiche non-sense (anche perchè effettivamente se ripenso a questo libro mi viene in mente il vuoto cosmico: non mi ha lasciato assolutamente nulla...) e siamo a cavallo, a-yeee! Quindi tempo per la parte importante!
«Hai presente le scatole di tempere colorate?»
[...]
«Si» dissi lentamente, cercando di dare a entrambi un po’ di tempo.
[...]
«Quando apri la confezione, è bellissima, no? Tutti i colori sono perfetti e, con un po’ di attenzione, puoi continuare a dipingere mille volte se ti dai il tempo di sciacquare via il colore che hai bagnato, magari prendi un tovagliolo e asciughi il pennello prima di andare avanti.»
[...]
Annuii. «Colori, pennelli, acqua. Ci sono.»
Hayley inspirò. «A volte ci metti troppo entusiasmo quanto intingi il pennello nel colore, e si mescola tutto. Improvvisamente io non sono più il giallo, e tu non sei più il blu.»
«Diventiamo il verde.» conclusi al posto suo.
Lei alzò la testa e si mostro esposta, completamente. Troppo, quasi sanguinava.
«Mi sono messa con Matt e in qualche modo siamo diventati grigio, poi ho smesso di essere grigio e non sono pronta per diventare verde. Vorrei restare giallo per un po’.»
Katie: Wow, una chiusura non proprio gentile, ma okay, vediamo il Verdetto...
Verdetto:
Meh. Accettabile. Si legge, ma non è che lasci chissà cosa.
Katie: Wow, un giudizio alquanto brutale, non ti pare?
Si, avevo pensato di darti 3,5, ma confrontando questo libro con altri a cui ho dato 3,5 non se lo merita. Per cui 3. 3 e qualcosina, posso concedertelo. Prendilo come un monito: la tua serie sta un po' scadendo. Ho ancora moltissima fiducia per Chasing Impossibile, il libro su Abby e Logan (romance anticipata in Una sfida come te) che uscirà prossimamente, spero.
Katie: Menomale, speriamo di rivederci in circostanze migliori, potendo parlare di libri migliori secondo te insomma...
Lo spero anche io, su, non essere triste, può capitare a tutti di scrivere un libro leggermente meno bello, su! Non è comunque un libro da buttare, assolutamente. Sai che sono eccezionalmente severa con le scrittrici che apprezzo e tu sei una di quelle, chiaramente!
Katie: Ti ringrazio, credo... Allora... Alla prossima!
Alla prossima, un caro saluto, sai che sei sempre la benvenuta!
Un abbraccio anche a tutti voi c:,
#Rainy
* DISCLAIMER: Va da sè che i dialoghi sono inventati e gli autori non per forza sono descritti come qui. Non prendete nulla sul serio, sia chiaro, e non offendetevi nel caso il vostro autore preferito non fosse rappresentato come ve lo immaginate.
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