4 febbraio 2019

Recensione: 'Caraval' (Caraval #1) - Stephanie Garber

Buongiorno ragazzi e HOLY MOLY non vedevo l'ora di parlarvi di questo libro!
Sarà una recensione estatica e velocissima, perché ho pochissime cose da dire a parte wow, ma arriveremo a tutto questo più tardi.

Per il resto godetevi questo viaggio emotivamente rocambolesco: ne vedremo delle belle con questo volume che, come avete letto dal titolo del post, è proprio Caraval *^*!

Non ero molto intenzionata a leggere questo libro, perchè pensavo fosse la solita storiella già trita e ritrita e invece URCA URCA che mi sarei persa!!

Trama


 Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l'imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l'aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall'isola e dal suo destino... Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l'edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre...
La copertina originale è uguale eheh



La serie è composta da...
01. Caraval
02. Legend
03. Finale (inedito in Italia)

Recensione:
Allora, questa non sarà una inter(re)view, perchè l'autrice era irreperibile (= sono troppo entusiasta per aspettare oltre a sproloquiare delle meraviglie di questo libro). Dunque via al delirio su questa meraviglia!

Allora, di cosa parla Caraval? E' una storia alquanto complessa: due sorelle, Donatella e Rossella Dragna, terrorizzate da un padre dispotico e affascinate dal Caraval, un gioco di ruolo alla guisa di un circo, magico e misterioso. Chi riceve un invito dal direttore del circo, Legend, arriva sull'Isola de Los Sueños e partecipa al Caraval, cercando di risolvere un mistero in pochi giorni per ricevere un premio strabiliante. Le nostre eroine, per sfuggire al padre prima del matrimonio combinato di Rossella, ricevono due inviti da Legend e arrivano grazie all'aiuto del marinaio Julian sull'Isola. Improvvisamente però Donatella sparisce e sembra proprio che quest'anno i partecipanti del Caraval tra cui Rossella e Julian, per vincere il favoloso premio in palio (un desiderio), debbano risolvere il mistero della scomparsa di Donatella e ritrovarla.

C'è molto poco da dire su questo libro se non bello, bello, bello. Mi è piaciuto molto e mi ha catturato fin dalle prime pagine. Credo che la scrittrice abbia saputo rendere perfettamente i colori e le atmosfere del Caraval: ammalianti, seducenti, ma al tempo stesso pericolose e piene di tranelli. Niente è come sembra e tutti mentono per un proprio tornaconto. Elencherei brevemente le uniche due pecche che secondo me rovinano un pochetto il libro per poi passare a scleri entusiasti:

  1. Certe metafore mangerecce ardite. La nostra Stephanie fa spesso ricorso a metafore colorite con similitudini sul cibo che sono a dir poco incredibili. Al limite dell'assurdo il più delle volte e per farla breve too much.
  2. La pochezza di Rossella. Era un particolare che mi aveva già infastidito in altri libri (vedi Vertigo): la gente non parla quando dovrebbe. Esita, tentenna, non rivela nulla quando sarebbe proprio il momento e il lettore esclama "COSA ASPETTI A DIRGLIELO, BRUTTO IDIOTA?!" e invece no, la nostra protagonista esita, esita ed esita (con le dovute conseguenze, ovviamente).
Molto bene, ora che ci siamo tolti il dente dolente (?), passiamo alle meraviglie.

Come già detto, l'atmosfera. In secondo luogo, i personaggi: tranne la pochezza di Rossella - che comunque per il resto è una ragazza molto coraggiosa e intelligente - e la stupidità di Donatella, la quale però di certo ci rivelerà delle sorprese nel secondo libro, ci sono Julian e Legend, i due pilastri del romanzo e si, inizialmente pensavo nello scontatissimo colpo di scena nel quale i due coincidessero e invece... . Da un lato l'improbabile aiutante di Rossella, Julian: affascinante e OHMIODIO datemi un fazzoletto con cui farmi aria, perchè è un vero Tipo con la "T" maiuscola e sono certa che farà breccia nel cuore di molte. Dall'altro Legend, oscuro burattinaio sempre un passo avanti agli altri, ma comunque un personaggio che non sono ancora riuscita ad inquadrare, ma che penso avremo modo di apprezzare meglio nel secondo volume.

Cosa davvero rende questo libro molto riuscito a mio parere è la scrittura della Garber: vivida, realistica, ma sempre con quel retroscena magico così proprio di Caraval, che fanno immediatamente immergere il lettore in un turbinio di colori e musiche circensi. Vi giuro che mi sembrava di essere lì con Rossella e Julian a correre tra orologiai misteriosi e gallerie che risvegliano le paure più profonde. Molto convincente e coinvolgente, soprattutto. Un bel 10 e lode alla scrittura!

Concludo dicendo che tutti, e ripeto tutti dovrebbero leggere questo libro che io ho divorato in pochi giorni. Di sicuro vi aspettano tante avventure e dubito ne rimarrete delusi!

Verdetto:


Un quasi Oltre Ogni Previsione ^^

Era quasi il TP (total package per chi non mastica RuPaul's Drag Race)!
Ovviamente sentiremo molto presto parlare di nuovo di questa serie, perchè non passerà molto prima che legga il secondo volume c:
Un abbraccio a tutti!
#Rainy

2 commenti:

  1. Ah! Che bello questo libro! Rossella ha fatto un po' MEH pure a me!
    Ma devo dire una cosa: LEGGI SUBITO IL SECONDO PERCHÉ E ANCORA PIÙ BELLO DI QUESTO E POI C'È DANTE CHE È AAAAAWH!

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!