Era il 21 ottobre 2016, usciva la recensione di Flawed - Gli Imperfetti sul nostro blog (e lasciava una me estatica ed entusiasta). Oggi, quasi tre anni dopo, finalmente ho concluso questa duologia e sebbene effettivamente abbia sentito l'effetto di aver mollato la serie per tre anni, sono riuscita a recuperare i personaggi senza troppi problemi e dunque eccoci qui!
Concludiamo insieme questa duologia, andando (alleluia!) a parlare di Flawed - Il momento della scelta.
Trama
Celestine è in fuga. Fino a poche settimane fa era una delle ragazze più in vista della città: aveva una famiglia che la amava, un fidanzato meraviglioso e un destino invidiabile. Ora la sua esistenza si è trasformata in un interminabile incubo. La sua vita dorata non esiste più. Celestine è finita in cima alla lista dei ricercati della Gilda. È il nemico Numero Uno. Lei infatti è l’unica a possedere le prove che potrebbero distruggere per sempre il sistema che stabilisce chi è perfetto e chi Fallato. Chi merita un futuro e chi no. Perfino il giudice Crevan, capo del tribunale che l’ha condannata, è al suo inseguimento. L’uomo crede di poter facilmente mettere alle strette una come Celestine, una ragazza che ha perso tutto: famiglia, fidanzato, amici. Ma si sbaglia. Il tenebroso Carrick non l’ha abbandonata e anzi è più determinato che mai a sostenerla, qualunque sia la scelta di Celestine. Perché adesso a decidere sarà lei. Scappare e mettersi in salvo, o rischiare tutto, tornare nella tana del leone e demolire il sistema dall’interno?
La serie è composta da...
01. Flawed - Gli Imperfetti (recensione)
02. Flawed - Il momento della scelta
Copertina Originale:
(Entrambe belle. Quella straniera ha una sovra-copertina trasparente e satinata molto originale, così come era per Flawed - Gli imperfetti)
Recensione flash:
Sostanzialmente ritroviamo Celestine dove l'avevamo lasciata alla fine del primo libro: in una situazione terribile. Sola, in fuga, senza nessuno di cui potersi fidare, ma almeno con un alleato: il tenebroso Carrick.
Questo libro è naturalmente dedicato alla conclusione della storia e all'assalto finale per lo smantellamento della Gilda, la forma di governo ottusa e classista che ha stabilito la distinzione tra Fallati e persone normali, e l'annientamento di Bosco, che ha inflitto terribili dolori (fisici e non, sapete che intendo) alla nostra protagonista e a tutte le persone che ama.
Cosa c'è di diverso, però, dal primo libro? In primo luogo Celestine, che avevamo lasciato diciassettenne spaventata da tutto, scoraggiata da un sistema giuridico in cui ha sempre creduto e che ora l'ha tradita, e naturalmente sola. Qui la ritroviamo più grande, più adulta e matura, pronta a prendere in mano le redini di questa rivolta e a diventare leader del movimento contro la Gilda, di cui lei è inevitabilmente diventata un simbolo per il sesto marchio che ha ricevuto e che la rende la prova vivente delle angherie di Bosco e dei Giudici. Ovviamente la nostra Cecelia l'ha anche resa petulante e tratti vanitosissima, facendo di una ragazza forte una bambinetta insopportabile, ma diciamo che il più delle volte ero con le bandierine a urlare a squarciagola "Forza, Celestine! Fagli vedere chi sei!".