29 maggio 2020

Recensione: 'Falce' (Trilogia della Falce #1) - Neal Shusterman

Buonasera, cuoricini di panna!
Come andiamo? Come state passando questa vita meravigliosa?

Io ho recentemente finito Falce e dunque eccomi qua per sproloquiarne con voi, amici belli ^^. Preparatevi, perchè ho COSE da dire!

Trama

Falce - Neal Shusterman | Oscar Mondadori
Un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo senza morte. Un mondo in cui l'umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori. A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un'immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti. Quello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare. Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l'efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere "spigolato". In termini meno poetici: ucciso. Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette.






Recensione:


Oibò, ho letto Falce.

Un iniziale e doveroso grazie alla OscarVault per la copia omaggio, siete sempre dei tesori.

Preparatevi, perché c’è da discutere!

Falce è un libro nato da un’idea semplice e geniale: il mondo ha sconfitto la morte, la conoscenza suprema è stata raggiunta e racchiusa all’interno di un’IA chiamata Thunderhead (evoluzione del ‘cloud’, bel gioco di parole) che gestisce ogni aspetto della vita umana. Telecamere di sorveglianza, temperatura del pianeta, trasporto pubblico, sviluppo sostenibile… Tutto è gestito dal Thunderhead. In questo mondo perfetto anche la morte è stata sconfitta e gli esseri umani possono ringiovanirsi quanto vogliono e vivere per sempre. Conseguentemente, il problema della sovrappopolazione - già drammatico ai giorni nostri, figuriamoci - si è esponenzialmente aggravato e una riduzione ‘artificiale’ del numero di persone sulla Terra si è resa necessaria. La Compagnia delle Falci è stata creata per questo ed è l’unica organizzazione con la quale il Thunderhead non può in alcun modo interferire: le Falci sono esseri umani che hanno scelto di fare della morte la loro missione e la loro vita.
Vanno in giro per il mondo a ‘spigolare’ (‘uccidere’ non si usa più) le persone rispettando una quota di spigolature predefinita dalla Compagnia. Per scegliere le loro vittime, si basano sulle statistiche precedenti alla conquista dell’immortalità e cercano grossomodo di rispettarle. 
Piccolo esempio chiarificatore: se, per dire, il 30% delle morti un tempo era dovuto agli incidenti stradali e di queste il 10% era dovuto a ubriachezza alla guida, allora un determinato numero di persone verrà spigolato perché beve un po’ troppo e ha commesso qualche infrazione del codice della strada, dunque statisticamente avrebbe potuto essere in quel 10%.

La Compagnia delle Falci è naturalmente guardata con un mix di odio e rispetto da tutto il resto della popolazione. La loro venuta è sempre guardata con terrore, perché non è preannunciata, ma allo stesso tempo è necessaria per la sopravvivenza del mondo. C’è però un dettaglio aggiuntivo: ogni Falce ha un anello con il quale può registrare il DNA delle persone che lo baciano e renderle così immuni alla Spigolatura per un anno intero. Non ci sono criteri per la concessione dell’Immunità, quindi le Falci sono continuamente oggetto di servilismo, eccessive premure, falsa adulazione con l’obiettivo di estorcergli l’Immunità.

I nostri due giovani protagonisti sono Citra e Rowan, due giovani dal substrato sociale molto diverso, ma che per vari motivi si ritrovano ad essere apprendisti di una Falce, Maestro Faraday, e a dover competere tra di loro per diventare a tutti gli effetti membri della Compagnia.
Il loro addestramento all’omicidio viene quindi portato avanti mentre intorno a loro la Compagnia comincia a presentare gli inequivocabili segni di una profonda corruzione interna: non tutte le Falci infatti guardano al loro gravoso ruolo con rispetto, devozione e legittimo orrore, ma anzi iniziano a pianificare le loro prossime uccisioni e a trarre gioia e potere da quello che fanno..


Meet the Author : Neal Shusterman -Scythe (Arc of a Scythe #1 ...

Bene, ho concluso questo lunghissimo preambolo per darvi due idee, ora veniamo alla parte realmente interessante: questo libro è bello si o no?

Prima di tutto gli aspetti positivi: l’idea è senza dubbio fenomenale (anche se ha un buco di trama incredibile di cui parliamo sotto!), ma il punto di forza è come viene gestita e come il lettore viene portato a riflettere. E’ giusto affidare la morte a degli altri esseri umani? E’ giusto imporre loro solo una quota limite di umani da spigolare? E’ giusto controllare la vita così e concedere l’Immunità senza criterio? Qual è davvero il valore della vita in un mondo dove la morte è stata sconfitta e non c‘è più nulla da scoprire?
Queste le molte domande con le quali il lettore è chiamato a confrontarsi e far riflettere su queste tematiche è sicuramente uno degli aspetti più significativi e meritevoli del libro.

La scrittura è inoltre moooolto avvincente. E’ facile immergersi in questo mondo e venirne travolti. Gli spunti di riflessione sono molteplici, i personaggi accattivanti, l’ambientazione molto efficace… Un libro dal quale è difficile staccarsi.

Ci sono però anche alcune note dolenti e per me questo libro presenta due grandi problematiche: prima di tutto, i personaggi principali. Nè Citra né Rowan sono particolarmente approfonditi, soprattutto quest’ultimo. Si capisce cosa pensano della loro missione, come percepiscono il loro lavoro e il loro compito, ma si va poco oltre. Per fortuna alcuni notevoli personaggi secondari compensano questa mancanza. Maestro Faraday, Madame Curie, Maestro Gottard… Tutti quei personaggi importanti, ma non principali, costituiscono in realtà il vero apparato narrativo della vicenda. Ognuno ben caratterizzato, con le sue particolarità e le sue idee.
Speriamo che con il seguito anche i nostri due eroi abbiano il loro momento!

La seconda, decisamente più significativa, problematica è un buco di trama: viene detto che si è scelto di non far interferire il Thunderhead con la Compagnia, che per paura di disumanizzare la morte si è deciso di far scegliere alle Falci in autonomia chi spigolare, ma… Tutto ciò non ha senso. Il Thunderhead è una suprema autorità (non ufficialmente, ma sostanzialmente lo è) con conoscenza infinita e obiettività assoluta. Far scegliere a lui, anche randomicamente, chi spigolare sarebbe stato più efficiente e più obiettivo. Inoltre, avrebbe risparmiato alle Falci il servilismo, la diffidenza e l’orrore che devono affrontare ogni giorno.
Non parliamo poi di altri espedienti più efficaci e meno brutali per controllare la crescita della popolazione che invece non sono neanche presi in considerazione. Uno su tutti, il controllo delle nascite (come suggerito dalla una mia collega blogger discutendo del libro).
Sicuramente questo è un buco di trama considerevole ed è chiaro che se si facesse scegliere al Thunderhead chi spigolare questo libro non esisterebbe. Che sia stato un espediente per costruire la storia? Sicuramente. E’ riuscito? Certo che si, la storia è comunque gradevole, ma fare finta di niente non è nella mia natura e nella natura di altri impavidi lettori con cui mi sono confrontata.

In conclusione, vi dico tranquillamente che Falce merita di essere letto. E’ un bel libro, scritto molto bene, che trascina il lettore con sé e non gli permette di staccarsi. Presenta però alcuni problemi che spero vengano risolti con il seguito!

Verdetto: 

- (yes, 4-)

Qualche incertezza considerevole, ma quasi Eccezionale.

Ta-dah! Un abbraccio, amici cari!
Rainy

2 commenti:

  1. Concordo sui protagonisti, i protagonisti versi sono la vita e la morte. Per quanto riguarda il Thunderhead potrebbe essere paragonato a una divinità che lascia il libero arbitrio... forse sarà spiegato in seguito, chissà?

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!