Buongiornissimo kaffè, amici!
Oggi vi propongo la recensione di una lettura leggera e dinamica, che si propone come divertente e sexy e che francamente ci voleva dopo una paccata di fantasy tutti uguali e deludenti. E’ trash? Si, ma a noi piace così e personalmente mi ha fatto fare tante grosse risate.
Quindi benvenuti alla review delirio di A Touch of Darkness!
Trama
A Modern Hades and Persephone Retelling
Persephone is the Goddess of Spring by title only. The truth is, since she was a little girl, flowers have shriveled at her touch. After moving to New Athens, she hopes to lead an unassuming life disguised as a mortal journalist.
Hades, God of the Dead, has built a gambling empire in the mortal world and his favorite bets are rumored to be impossible.
After a chance encounter with Hades, Persephone finds herself in a contract with the God of the Dead and the terms are impossible: Persephone must create life in the Underworld or lose her freedom forever.
The bet does more than expose Persephone’s failure as a goddess, however. As she struggles to sow the seeds of her freedom, love for the God of the Dead grows—and it’s forbidden.
La serie è composta da...
01. A Touch of Darkness
02. A Touch of Ruin
03. A Touch of Malice
04. A Touch of Chaos
Recensione
"But things could never be as they were before, and Persephone knew it. She had a taste - a touch of darkness, and she would crave it for the rest of her life."
Allora, A Touch of Darkness si ripropone come un retelling del mito di Ade e Persefone ed è uno di quei libri senza pretese che da alla love story tra i protagonisti la massima importanza, concentrandosi su quella anziché sul worldbuilding o sulla trama. Nel mondo di A Touch of Darkness gli dei dell’Olimpo sono discesi sulla Terra rivelandosi ai mortali e vivono in simbiosi con loro da allora. Persefone non fa eccezione ed è una dea che nasconde la propria divinità agli uomini, perché la madre vuole proteggerla dai mortali facendola rimanere nascosta. Tramite uno stage incontrerà il direttore del club più famoso della città, Ade, e potete immaginare come proseguano i loro trascorsi…
Questo libro è deliziosamente senza pretese, la lettura ideale per rilassarsi. Simpatica, divertente, con una buona dose di smut *wink *wink*, sicuramente quello che mi ci voleva per fare una pausa dai fantasy che sto leggendo ultimamente.
Tra le cose positive di questo libro sicuramente la sua scorrevolezza e leggerezza, l’atmosfera moderna e vivace e i due protagonisti che presi singolarmente potrebbero apparire molto affascinanti. L’autrice riesce anche ad esplorare discretamente alcune (non moltissime) tematiche esterne alla storia d’amore principale quali il rapporto tra Demetra, madre di Persefone, e quest’ultima, senza però mai dimenticare che il focus principale della storia sono Ade e Persefone.
Allo stesso tempo, però, caspita, che trash. Ci sono delle cose negative che avrebbero potuto essere costruite meglio e sulle quali è assolutamente impossibile glissare.
- Il libro è venduto come l’incredibilmente ‘sexy, smutty retelling of Hades and Persephone’, ma fino al 60% non vi è alcuna scena che possa essere classificata come ‘sexy’ o ‘smutty’. I due vanno in bianco fino al 60% del libro e per quanto abbia apprezzato il non affrettare le cose, mi aspettavo decisamente più scene intime.
Il problema è però duplice, perché dopo il 60% invece il libro diventa unicamente una cronaca delle pratiche riproduttive dei nostri due eroi e per quanto faccia ridere che i due passino tutto il giorno a divertirsi come coniglietti, è anche un po’ a discapito della narrazione. Il focus principale del libro diventa il sesso, in qualsiasi sua forma, e l’educazione sessuale di Persephone che chiaramente prima di Hades era ancora pura, innocente ed inesperta (e poi diventa la rappresentazione del binomio ‘santa & puttana’). Allo stesso tempo, per dare spazio a queste scene intime, l’autrice si scorda del resto dei personaggi che si muovono intorno ai nostri due protagonisti e con espedienti di scrittura piuttosto brutti è poi costretta a reinserirli nella vicenda per salvare la situazione. Insomma, purtroppo le scene hot prendono il sopravvento rispetto alla trama.