23 dicembre 2016

Recensione 'Il mio sbaglio preferito' (My Favorite Mistake #1) - Chelsea M. Cameron

Buonasera buonasera,
dico solo finalmente. Finalmente tante cose, principalmente: sono iniziate le vacanze di Natale, sto pubblicando una recensione, mi sono concessa un libro più leggero e - nella fattispecie - ho letto questo libro, che era nella mia WL da secooooli. 
Scoperto in una Feltrinelli minuscola per caso, prime pagine lette di fretta ed è diventato un tarlo, peccato che poi me ne sia completamente dimenticata, fino a quando non mi è capitato nuovamente sotto mano e mi sono detta che era finalmente ora di conoscere un po' meglio i protagonisti di questo libro *ammicca*

Quindi occupiamoci subito di questo favoloso Hunter Zac... Ehm... Di questa coppia mirabolante.

Trama


Fin dal primo incontro, Taylor Caldwell non sa se desidera baciare o prendere a pugni Hunter Zaccadelli, il suo nuovo coinquilino. Da una parte Hunter è un affascinante ragazzo dagli occhi blu, irresistibile e pieno di charme. Dall'altra è il tipico bad boy, con la chitarra sempre in mano e il corpo coperto di tatuaggi. Forse è per questo motivo che Taylor ha paura di innamorarsi di lui, non vuole restare scottata e quindi è necessario che Hunter se ne vada... prima che sia troppo tardi. Anche Hunter ha avuto le sue delusioni e i suoi dolori nel passato, ma Taylor ha una risata così sexy e inoltre non gliene fa passare una liscia! Insomma non può darsi per vinto facilmente e le propone una scommessa: se lei riuscirà a convincerlo che lo odia o lo ama sul serio, lui se ne andrà dall'appartamento, lasciandola finalmente in pace. Ma quando il passato riemerge all'improvviso Taylor deve decidere: fidarsi di Hunter confidandogli il suo segreto più nascosto o fare tutto il possibile per vincere la scommessa e allontanarlo per sempre.



Copertina Originale..


(Carine entrambe, ma quella americana è decisamente più allusiva, quindi preferisco quella pucciosa e tenerosa italiana.)


Inter(re)view*:

"Era nato senza freni inibitori, di questo ero convinta. E io non avevo filtri alla rabbia. A mettere insieme le due cose, chissà cosa sarebbe successo."

Ma buonsalve cara signora M. Cameron!

Chelsea: Buonasera, direi c: . Allora, non pensavo che il mio libro venisse ancora letto da qualcuno e invece incredibilmente si! Wow, sono colpita.

Da cosa? Dal mio ritardo (spero non mentale)?

Chelsea: Ma no ahahah, dicevo semplicemente che questo libro è innegabilmente uscito tempo fa, quindi non pensavo interessasse ancora.

Legittimo, ma io ho una tempistica tutta mia (e tanta pigrizia e pochissimo tempo) u.u

Chelsea: Be', non può che farmi piacere, quindi direi di andare a parlarne, ve?


Si si, allora Il mio sbaglio preferito è la storia di due stereotipi poco originali e ricchi di clichè, che però considerando l'anno in cui è uscito questo libro ci stava, perchè il genere si stava diffondendo e i due prototipi di protagonisti erano ancora originali a modo loro (ed è una cosa che dobbiamo tenere ben presente leggendo questo libro). Quindi, dicevo, storia di Taylor Caldwell, regina di ghiaccio, che ha chiuso il suo cuore a tutti gli uomini del mondo per un episodio traumatico del suo passato, e di Hunter Zaccardelli, nuovo uragano nella sua vita che la sconvolgerà, scompiglierà, travolgerà e cambierà profondamente. I due si trovano per errore non solo coinquilini (insieme a Darah e Renee, altre due amiche di Taylor), ma anche compagni di stanza.



"Non ti prometto che non ti farò diventare matta. Non ti prometto che non ti farò del male. Ti prometto soltanto che ti voglio nella mia vita, e che farò qualunque cosa per tenertici."



Chelsea: Giustamente. Un contesto alquanto tipico, ma hai ragione nel sottolineare il periodo di uscita di questo libro, che per chi non lo sapesse ho scritto nel 2012.

Appunto. Stiamo parlando di ben 4 anni fa. Dunque questo libro si legge che è una meraviglia, attraverso la storia di Taylor e Hunter e di come si completino a vicenda, aiutandosi l'una ad aprirsi nuovamente al mondo e a dominare i suoi attacchi d'ira, e l'altro a moderare i propri eccessi e fare pace con la propria famiglia. Una storia scorrevole, che si legge tutta d'un fiato e scritta davvero bene. Nulla da dire sullo stile di scrittura insomma.



"La sua voce, già quando parlava, era stupenda, ma quando andava era come se miele e fumo avessero fatto amicizia nel retro di un furgone a un concerto rock e avessero avuto un figlio illegittimo. Morbida e rigira al tempo stesso."



Chelsea: Grazie mille *-*.

Parliamo un secondo dei protagonisti, insomma, ti va?

Chelsea: Direi di si ^^.

Taylor è davvero una stronza e tutto il libro si basa sui loro battibecchi. E' chiusa per un fatto francamente non così grave (e il suo è chiaramente un disturbo post traumatico di un trauma che di per sè non c'è stato) rispetto ad altri di altri libri, ma tant'è. E' facile capire di cosa si tratti fin dalle prime pagine, anche se c'è molta reticenza a parlarne. Il suo duro carattere "incasinato", coronato di scatti d'ira molto violenti e incontrollati, battute piccate e paura di ogni contatto intimo (che però improvvisamente sparisce), si scontrerà con quello di Hunter, ossessionato dalla fortuna, allusivo, fissato con il sesso e - per l'amor del dio della Scrittura - sexy. Da morire. Chi non vorrebbe un Hunter nella propria vita? Nessuna.



"Non avevo mai avuto un ragazzo. Per i miei amici, erano sempre troppi i miei scatti di nervi perché fossero anche solo vagamente tentati di farmi la corte. Durante la prima adolescenza, quando le altre cominciavano ad avere i primi fidanzatina con cui baciarsi, io avevo in bocca l'apparecchio e facevo la scontrosa. Divenuta più grande, mentre le mie amiche facevano sul serio e si accoppiavano, io passavo il mio tempo a leggere e a guardare con occhio torvo ogni ragazzo che osasse alzare gli occhi su di me. Presto la mia reputazione di regina di ghiaccio si diffuse a tal punto che tutti mi evitavano - esattamente quello che mi ero cercata."



Chelsea: Ben detto, girl. Così funziona nell'universo di Chelsea M. Cameron: solo bei ragazzi e ragazze che fanno faville. E tra di loro è furore puro!

Giusto! O almeno, sarebbe giusto... Se fosse tutto rose e fiori, ma ahimè non lo è.

Chelsea: ... Come? In che senso?

Nel senso che è un libro del 2012, questo libro si stava diffondendo, i clichè non erano ancora così triti e ritriti e bla bla bla, lo sappiamo e l'abbiamo appurato, MA ma ma ma a volte questo libro tocca il confine del non-sense (basti pensare che ad un tratto diventa un lungo elenco di scene di Taylor e Hunter insieme, perchè Renee e Darah continuamente gli lasciano l'appartamento puramente a caso) e della superficialità, perchè pare che secondo l'autrice un ragazzo figo sia scusabile di stronzaggine. E la risposta è no. 


"Guarda, Hunter è una tal faccia di culo.." 
"Si, ma è bello. Puoi passare sopra un sacco di cose, se uno è figo."


Chelsea: Be', oddio, non sono così d'accordo e...

... E inoltre da metà, cioè da quando Taylor cede ai sentimenti per Hunter (fase fondamentale, ma non così ben descritta) il libro diventa di una noia assurda per poi recuperare leggermente in fase finale, ma senza nulla di significativo. Un po' deludente insomma.

Chelsea: ... Quel che si dice un finale con il botto, in questo caso per la tua recensione. Eri partita tutta positiva e poi mi fai questo... Wow, sono colpita.

Ops, mi devi davvero scusare. Perdonami se ti ho dato false speranze, ma quello che è giusto è giusto, i complimenti che dovevano essere fatti sono stati fatti e così le critiche. Manca solo una cosa ed eccolo qui...

Il Verdetto:


Ci siamo dai, Accettabile!

Chelsea: ... Non esattamente quello che mi aspettavo o che speravo, devo essere sincera... Però va bene, sono sicura che la serie poi sia migliorata e aspetto che tu legga il secondo e il terzo ^^.

Questo è l'atteggiamento che voglio vedere in uno scrittore! 
Non mi resta che farle i miei migliori auguri, confido ovviamente nei suoi prossimi libri e conto di dar loro una possibilità c: .
A presto, direi!

Chelsea: Senza dubbio, a presto c: .

Un saluto a tutti e una fetta di panettone!
#Rainy




* DISCLAIMER:  I dialoghi con gli autori sono frutto di fantasia e non ne vogliono in alcun modo indicare il carattere reale, quindi relax. Prendete con leggerezza queste interviste e non vi offendete se il vostro autore preferito non è rappresentato come vorreste. Grazie.

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