Recensione 'Gemina' (Illuminae Files #2) - A. Kaufmann, J. Kristoff

Buongiorno e FINALMENTE siamo qui!
FINALMENTE possiamo tornare a parlare di questa serie il cui primo libro mi aveva letteralmente folgorato. Un libro originalissimo e assolutamente incredibile, che mi aveva incollato alle sue pagine dall'inizio alla fine: quindi zero pressioni insomma!
Questo secondo capitolo sarà stato all'altezza del suo predecessore? 

Andiamo subito a scoprirlo!

Trama

Hanna sapeva che traslocare in una stazione spaziale ai confini della galassia sarebbe stato un brutto colpo per la sua vita mondana. Nessuno però le aveva detto che sarebbe potuto costarle la vita.
La saga di “Illuminae File”, cominciata con le peripezie di Kady ed Ezra, prosegue a bordo della stazione spaziale Heimdall, dove due nuovi protagonisti dovranno affrontare le conseguenze di una seconda offensiva BeiTech. Hanna è la viziatissima figlia del capitano della stazione, Nik il rampollo di una famigerata famiglia di criminali. Alle prese con la vita di bordo nella stazione spaziale più noiosa della galassia, i due non possono certo immaginare che Kady Grant e la Hypatia sono in viaggio verso la Heimdall con la notizia dell’invasione di Kerenza.
Quando una squadra d’assalto della BeiTech invade la stazione, Hanna e Nik saranno costretti a collaborare per difendere quella che è ormai diventata la loro casa. A complicare tutto, la presenza di predatori alieni che fanno fuori l’equipaggio un uomo alla volta. Hanna e Nik capiranno presto che in gioco non c’è soltanto la propria sopravvivenza: nelle loro mani hanno il destino di tutti i passeggeri della Hypatia, e forse dell’universo intero.
Tranquilli, però. Hanno tutto sotto controllo. Almeno sperano.
Raccontato sotto forma di dossier investigativo – e arricchito dalle illustrazioni della scrittrice Marie Lu – Gemina trasporta il lettore in una storia affascinante e mozzafiato.

La serie è composta da...

01. Illuminae 

02. Gemina

03. Obsidio (ancora inedito in Italia)

Inter(re)view:*

Buongiorno, carissimi! Come state? Vi siete goduti questi mesi di assenza dai miei commenti sui vostri libri?

Amie: ... Ma si, in fondo ci è dispiaciuto molto non sentir parlare lei dei nostri libri.

Jay: ... Nah, affatto. Quello che voleva dire è che non ci fa caldo ne freddo essere qua a parlare con lei del nostro libro, ma va bene, suppongo.

... Okay, vedo che come al solito l'accoglienza è sempre calorosa. Dunque, oggi siamo qui per parlare di Gemina, giusto?

Amie: Direi proprio di si, poi complice la positivissima recensione che ci hai dato per il primo libro, insomma... Sarà una passeggiata!

Jay: Diciamo che ci hai chiamato tu qui, quindi se non sai nemmeno tu perchè, be'... *alza gli occhi al cielo*

Allora, Illuminae mi aveva totalmente conquistata, aveva aperto il mio cuoricino in due e lo aveva riempito con parole, disegni, evoluzioni di lettere e figure retoriche. Bello, bellissimo, con due protagonisti d'eccezione. Questo libro invece di che parla? Be', di altri due protagonisti alquanto particolari.

Amie: Hannah...

Jay: ... E Niklav!

Esattamente: Hannah è la figlia del Comandante della Stazione di salto Heimdhall (di cui parleremo tra poco), quindi un'alto-borghese per bene, carina ed educata, ricca e viziata ma estremamente abile in svariate arti marziali e con un coraggio senza pari, mentre Niklas... Be', Niklas è uno spacciatore. Voilà, semplice, lol. Insomma, uno spacciatore - il classico bad-boy ovviamente - che aiuta nel fabbricare un potente narcotico ed è affiliato alla Casa dei Coltelli, gruppo criminale russo che sostanzialmente è composto dalla sua famiglia.

Amie: Direi proprio di si, due personaggi forti e persino più estremi di Kady ed Ezra.

Jay: Si, bene, non perdiamoci in chiacchiere. Che ne pensi?

Allora, sinceramente Hannah è inizialmente insopportabile, poi migliora e diventa tipo una wonder woman indistruttibile e imbattibile... Fin troppo. Cioè, sinceramente, cara Hannah, calmati un attimo, pari RoboCop! Niklas ovviamente è un personaggio stra figo ed entrambi sono tostissimi. 

Ovviamente scatta subito la scintilla tra i due anche se parzialmente a caso, perchè parlano solo via chat durante tutto il libro e si ritrovano innamorati a casissimo.

Amie: ... In che senso la storia d'amore è a caso? Cosa intende secondo te, Jay?

Jay: Oh, Dio, io temo che intenda che è una storia d'amore che non regge. Non vorrei parlare a sproposito usando il termine "buco narrativo", ma... Temo intenda quello.

Amie: ... Cooooosa?

Jay: Ma infatti è oltraggioso. Non capisco cosa intenda e ovviamente è totalmente ingiustificato. La storia d'amore è solidissima, perchè è spontanea e genuina.

... Ehm... No. Ma va bene così.

Parlavo prima della Heimdhall, la stazione di salto che ospita la storia. Insomma, il nostro intrigo politico sovrannazionale, tra assalti illegali a miniere clandestine e missioni omicide per sterminare i testimoni delle brutture della BeiTech, prosegue a pieno regime. Nella fattispecie i sopravvissuti della tragedia di Kerenza, sulla nave Hypathia (su cui ci sono i nostri Kady e Ezra) stanno andando verso Heimdhall per salvarsi, inseguiti da una flotta della BeiTech che invece vuole ucciderli tutti. Contemporaneamente la Heimdhall viene presa d'assalto da una squadra speciale della BeiTech guidata dal Comandante Falk, un gruppo di soldati ultra-specializzati con l'obiettivo di imprigionare e/o uccidere tutti i civili. Un bel casino insomma! Una situazione ultra complessa così come era complessa nel primo libro. Cosa è cambiato però?

Amie: Be', il libro è narrato sempre allo stesso modo: tramite la raccolta di commenti a riprese di videosorveglianza, registrazioni radiofoniche, chat private, intercettazioni, messaggi dal computer di bordo. Insomma, un progetto grafico così come era il primo libro, in una gigantesca raccolta di documenti che rientra negli Illuminae Files e che fungono da prova in un colossale processo contro la BeiTech.

Jay: ... Già, ma cosa è cambiato?

Allora allora, prima partiamo dalla principale caratteristica di questa serie, giustamente evidenziata da Amie. Questo libro è la raccolta di vari documenti, non ha un narratore univoco e tutto è lasciato alla capacità del lettore di attaccare i vari pezzi. Questa era la grande novità della serie e mi aveva decisamente affascinato mentre leggevo il primo libro, ma ahimè mi duole dover dire che in questo libro si perde un po' dell'effetto "wow" che caratterizzava Illuminae.

Jay: ... No, scusami, cosa hai detto?

Amie: Stai calmo, Jay, sono sicurissima che non intendeva affatto quello che ha detto!

Jay: E che allora si spieghi, perchè tutto ciò che ho sentito io è una critica alla nostra originalissima idea e spero vivamente di aver sentito male.

E invece temo proprio che abbiate sentito bene. Insomma, questo libro è decisamente meno wow. Non lascia a bocca aperta, presenta sempre gli stessi espedienti narrativi (nonostante io capisca perfettamente che tirare sempre fuori nuove idee sia difficile) e a parte qualche novità all'inizio del libro (pagine simil-Wikipedia, foto, elenchi del gruppo militare della BeiTech) per il resto ci sono solo chat di qui, chat di là, intercettazioni private, registrazioni... Conclusione? Sempre bello, ma decisamente meno wow. Naturalmente, si fa sempre un uso magistrale delle parole, delle soluzioni grafiche e dell'impaginazione per trasmettere ora inquietudine, ora confusione, ora morte e da questo punto di vista è sempre un libro straordinario, ma in generale meno elementi inaspettati. Oltretutto a parte la storia d'amore ci sono anche altre forzature nella trama.

Jay: Okay, tienimi perchè sto per esplodere.

Amie: No, Jay, stai tranquillo, ti prego! Ragazzina è la tua ultima possibilità per ritrattare quello che sta dicendo e non incorrere nella nostra ira funesta.

Ahimè temo di non poterlo fare. Dai, il primo è insuperabile, per quanto mi riguarda! 

Per il resto una cosa molto positiva è che questo libro è persino più pieno di azione del primo e - soprattutto - è molto più ricco di scienza! C'è l'astronomia, c'è la fisica, c'è l'astrofisica e c'è fisica quantistica! Meraviglioso! Ho decisamente adorato le parti scientifiche che danno autenticità alla vicenda. Una nota di merito che fa di questo libro un libro ancora più apprezzabile.

Amie: Oh, menomale, un commento positivo! Come stai, Jay? Tutto a posto?

Jay: Uff, si, sto respirando più tranquillamente ora, anche se, se penso a quello che ci ha detto prima, mi viene decisamente male.

Che dire ancora? Be', che naturalmente tornano Kady ed Ezra (e anche una certa intelligenza artificiale che comincia con la "A" e finisce con "IDAN") e accipicchia se il loro intervento è apprezzato *^*! Niente da fare, Kady è ancora la mia preferita in assoluto.

*confabulando tra di loro*

Jay: Quindi manca solamente il voto... E temo, temo di esplodere per la rabbia se non è uguale o addirittura superiore a quello dato al primo libro!

Amie: Ma non è possibile che sia superiore, Jay... Sii comprensivo su! Ha speso solo belle parole per il nostro libro - a parte una parentesi trascurabile...

Jay: Non è vero. Sono perplesso dal pressapochismo di questa recensione e oltretutto temo che il verdetto sia totalmente insoddisfacente rispetto alla pregevole opera che è il nostro volume.

Amie: Non essere tedioso, aspettiamo e lo scoprirai! 

Jay: Uff... Speriamo che questo supplizio finisca in fretta.

E dunque eccoci qua, tempo per il...

Verdetto:

  

Come avrete intuito, un quasi Oltre Ogni Previsione!

... Non uccidetemi, vi prego.

Amie: Oh, non dovevi farlo... Sai che Jay solitamente è calmo e rilassato, oserei dire noncurante, ma temo questa volta tu abbia passato il segno...

Jay: OH, QUESTO E' UN AFFRONTO. QUESTO E' UN VERO E PROPRIO AFFRONTO!

Amie: Jay, ti prego, stai tranquillo, non è niente, è solamente a un passo dalla perfezione. 

Jay: NON ME NE FREGHEREBBE NULLA SE NON FOSSE CHE IL NOSTRO LIBRO MERITA DI PIU' DI UNA RECENSIONE COSI' AMBIGUA, INUTILE E MEDIOCRE!

Amie: Jay, stai decisamente passando il segno, calmati! Proprio perchè è così, be', ambigua, inutile e mediocre puoi lasciar correre, su! 

Jay: ... Effettivamente hai ragione. Okay, sono tornato alla mia solita freddezza, andiamocene.

A-Arrivederci.

Amie: Arrivederci, cara. Scusalo e grazie comunque per il voto! 

Jay: Andiamocene, Amie!

Neanche avessero preso un 2...

Bah!
Un abbraccio a tutti voi,

#Rainy

PS: Le meravigliose citazioni sono da attribuire a OneWayOrAnAutohor