Buongiornoooooo,
udite udite, ho continuato la serie de Three Dark Crowns, tradotta in Italia come La battaglia delle tre corone.
Il secondo capitolo sarà da noi preso in esame oggi.
Fun fact: io pensavo fosse una duologia lol. Little did I know… E’ una quadrilogia lol.
Trama
Dopo gli incredibili avvenimenti che si sono succeduti durante l’Esordio delle tre sorelle regine, è iniziato l’anno dell’Ascensione. Ciascuna delle tre, Katharine, Arsinoe e Mirabella, dovrà accrescere il proprio potere per annientare le altre, fino a che non ne rimarrà una sola a reclamare per sé il trono. Katharine, un tempo la più debole e innocua, è più forte di quanto non sia mai stata. Arsinoe, dopo aver scoperto la verità sui suoi poteri, deve decidere al più presto una strategia senza far sapere alle rivali che cosa le è successo. Mirabella, da tutti ritenuta la minaccia più pericolosa, deve fronteggiare le insidie che si abbattono su coloro che la circondano, mettendoli in un pericolo che lei stessa non sembra in grado di evitare. Chi riuscirà a prevalere sulle altre e a conquistare, finalmente, la corona?
Copertina Originale:
La serie è composta da…
0.1 The Oracle Queen (inedito in Italia)
0.2 The Young Queens (inedito in Italia)
1. La battaglia delle tre corone (recensione)
2. La battaglia della corona maledetta
3. Two Dark Reigns
4. Five Dark Fates
Recensione:
Il primo libro era carino, un po’ lento, ma carino. Questo libro invece è DECISAMENTE più bello e non potrei esserne più felice: menomale che ho deciso di leggerlo!
Si legge in frettissima (io l’ho finito in meno di 24 ore) e in questa recensione vorrei elencarvi brevemente le cose che mi sono piaciute più del primo e le cose che mi hanno confuso o deluso di questo secondo capitolo.
Si legge in frettissima (io l’ho finito in meno di 24 ore) e in questa recensione vorrei elencarvi brevemente le cose che mi sono piaciute più del primo e le cose che mi hanno confuso o deluso di questo secondo capitolo.
Partendo dalle cose negative, i personaggi. Ci sono sviluppi interessanti per qualche personaggio, ma sono compensati da sviluppi deludenti per altri. Primo fra tutti Mirabella, la nostra regina che viene continuamente descritta come una forza della natura (letteralmente lol), una donna fortissima in grado di superare qualsiasi cosa e per questo la prescelta dalla Dea per il trono. Peccato che davanti alle difficoltà diventi una ragazzina spaventata e incapace di agire.
Il lettore inevitabilmente si chiede se l’hype intorno a Mirabella sia giustificato o sia solo qualcosa di costruito nel corso degli anni per rendere la giovinetta più sicura di sé stessa (potrebbe essere, ma non viene mai presentato così nel corso del libro, quindi boh, rimane una mera ipotesi).
Arsinoe invece era la nostra eroina nel primo libro e il mio personaggio preferito senza ombra di dubbio. In questo secondo capitolo la ritroviamo nel ruolo di vera eroina, che sopravvive a qualsiasi difficoltà (non senza grandi dosi di fortuna) e apparentemente nasconde più forza di quella che appare. Peccato che quando le cose si fanno serie si riveli deboluccia, rivelando un contrasto troppo forte tra le sue potenzialità e quello che effettivamente fa. Per farla breve mi sono ritrovata più volte ad aggrottare le sopracciglia ed esclamare “ma perché stai facendo questo?! Contrattacca, visto che puoi!”.
Infine Katherine, la quale però non appartiene alla lista delle cose negative, quindi ne parleremo tra un attimo eheh!
I due ultimi aspetti negativi di questo libro sono relativi a fatti che accadono nella trama, quindi chi ha letto il volume in questione è caldamente invitato a commentare: prima di tutto Jules. Perché Jules assume tutta questa importanza nella trama? Capisco che sia potente e sia eccezionale perché possiede due differenti poteri, ma ruba la scena ad Arsinoe e ciò non dovrebbe accadere, visto che tutto il libro è basato sul fatto che le regine sono le donne più potenti dell’isola. Insomma, Jules è carina e gentile, forte e testarda, ma anche impulsiva, egoista, sconsiderata, quindi il suo personaggio non è tra i miei preferiti e il fatto che sia quasi più presente di Arsinoe mi ha irritato ahah.
L’altro particolare a me antipatico è il dono della guerra. Viene brevemente introdotto così come il dono della preveggenza, il quale però almeno viene spiegato un pochetto. Lo stesso non si può dire del dono della guerra. Viene detto che un personaggio importante lo possiede, viene detto che non c’è mai stata una regina con questo dono, incontriamo delle persone con il dono della guerra e basta. Non sappiamo nient’altro, non viene spiegato nient’altro e io da lettrice sono rimasta un po’ delusa (che venga spiegato in un qualche spin-off? Non so).
Passando finalmente alle cose positive: i personaggi lol. Ovviamente il libro si regge sulle tre regine e i loro rispettivi entourage. Essi costituiscono naturalmente la forza e la maggiore debolezza del libro lol.
Katherine è la nostra regina Avvelenatrice ed è il personaggio più interessante del libro. L’abbiamo lasciata debole e indifesa e la ritroviamo spietata. Katherine non è più Katherine e questa nuova Avvelenatrice ci piace ancora di più. Crudele, decisa, incurante del dolore e della sofferenza che le provoca il veleno, ha un solo obiettivo: conquistare la corona ed è pronta a tutto pur di riuscirci.
L’altro aspetto notevolmente a favore di questa serie è che finalmente conosciamo maggiormente l’entourage delle tre regine. Per Arsinoe c’è Jules e di lei abbiamo già parlato lol. Riguardo a Mirabella e Katherine sono entrambe circondate da persone opportuniste che fingono di preoccuparsi per le loro protette, ma in realtà sono solo interessate a preservare il proprio potere. Mirabella ha Luca, l’Alta Sacerdotessa, Katherine ha Natalia, la capo famiglia che per lei è quasi una madre. Entrambe sono donne forti ed egoiste e se nel primo libro erano convinte della vittoria di Mirabella, qui sono determinate ad allearsi pur di conservare il proprio ruolo di guida e la loro influenza, indipendentemente dalla regina che siederà sul trono.
Dunque aspettiamoci dinamiche molto interessanti che spero vengano mantenute nei due libri successivi!
Un bel libro, quindi, con un finale esplosivo che fa ben sperare per il resto della serie. Bei personaggi, ben costruiti, e belle dinamiche tra di essi. Sono una grande fan delle tre sorelle, nel caso non si fosse capito ahah.
Oltretutto non è una lettura impegnativa, quindi perfetta per l’estate, a-ye!
Verdetto:
Eccezionale! Stiamo migliorando, eh!
Questo è tutto! E voi? Avete letto questa serie? Chi è la vostra regina preferita?
Rainy
A me, invece, questo secondo libro è piaciuto un po' meno. Ho apprezzato, però, l'evoluzione delle tre principesse
RispondiEliminaConcordo in pieno!
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