Buongiorno carissimi c:,
oggi sono carica a pallettoni per la recensione che andiamo a scrivere (e voi a leggere obv). Se il titolo del post non vi è sfuggito avrete sicuramente letto la parola "stroncatura" che segue recensione.
Ebbene si. Questa sarà una stroncatura, ma non tragica come alcune che avete già avuto il piacere (spero) di leggere su questo blog. Sarà una stroncatura sostanzialmente a come il libro è costruito, ma non vi spoilero altro!
Obv il parere sottostante è strettamente personale, non vi offendete.
Andiamo a cominciare!
Trama
Ella non sa dire se la sua vita fosse migliore o peggiore prima che Callum Royal la trovasse. Una cosa è certa: da allora per lei è cambiato tutto. È riuscita persino a vincere l'ostilità dei fratelli Royal, a conquistare il loro rispetto e il loro cuore - in particolare quello di Reed. Il più imperscrutabile dei cinque. Con Ella, Reed ha permesso a se stesso di lasciarsi andare alle emozioni. Ma il mondo del ragazzo crolla quando, dopo una discussione, Ella scompare. Con il cuore a pezzi e senza lasciare traccia. Reed è disposto a tutto pur di ritrovarla. Ma, se anche ci riuscisse, sarebbe in grado di riconquistarla?
La serie è composta da...
02. Paper Prince
03. Paper Palace
03.5. Tarnished Crown (inedito in Italia)
04. Paper Heir
05. Paper Kingdom
Copertina Originale:
(Più bella quella originale a mio parere lol.)
Recensione:
Dunque, da dove cominciare con una recensione così delicata? Io sostanzialmente la vorrei strutturare un po' diversamente, non come un'intervista, ma come una serie di punti fatti a domanda che ci aiutano sostanzialmente a riflettere su cosa in questo libro decisamente non va (e su cosa al contrario funziona).
Prima di tutto però un cappello introduttivo su dove eravamo rimasti: sostanzialmente avevamo lasciato Ella e i Royals felici e contenti, con Reed e la nostra protagonista coppia felice e impazienti di darsi alla passione e condividere tutto. Naturalmente la situazione precipita a pagina 2, quando, a causa di un malinteso evidente e assolutamente palese a tutti tranne che a Ella, la nostra girl scappa di casa gettando i Royals nella disperazione (non vi preoccupate, torna dopo 15 minuti). Contemporaneamente torna Brooke a rompere le balle ed emergono segreti e sotterfugi propri della famiglia e del prestigioso istituto Astor Park.
Quindi la prima lancia da spezzare a favore di questo libro (e badate che non ce ne saranno molte) è che la trama comunque attira il lettore e lo spinge a volerne leggere il seguito, cosa che io farò anche solo per sapere come va a finire la loro vicenda, quindi comunque missione compiuta per le autrici.
Per il resto cominciamo con la stroncatura vera e propria, con una serie di domande retoriche e un estratto a dimostrarle...
Parlando dello scimmie di turno, Reed.
... MA IL MASCHILISMO?
"Il calore del suo corpo mi penetra sotto i vestiti e il cuore mi batte all'impazzata mentre lui piazza i palmi sull'auto, intrappolandomi tra le sue braccia.
"Stai dicendo che non ti eccito più?" [...] "Ammettilo, ti manco!"
Stringo le labbra. [...]
"Ti manca il modo in cui ti bacio, il fatto che io mi infili nel tuo letto di notte, quello che senti quando poso la bocca proprio qui..." Mi preme le labbra contro il collo, rabbrividisco di nuovo e mi becco un'altra risata roca da parte sua.
"Si, sono certo che non provi proprio niente, giusto, piccola?"
Ora, a parte l'orrore di scrivere e leggere "piazza i palmi sull'auto", ma essenzialmente cosa mi stai comunicando, cara Erin? Che una donna non può coscientemente scegliere di stare lontano da un uomo, perché è una specie di pezzo di carne in balia degli ormoni?
Che eccitazione sessuale = amore, dunque una donna attratta da un uomo non potrà MAI smettere di provare qualcosa per lui e non potrà MAI evitarlo, perché non può ribellarsi agli ormoni?
...
Ma che messaggio degenerato mi stai convogliando? Scusa, ma è un grande no. E il libro è tutto così, questo era solo uno dei tanti estratti.
... MA LA BANALIZZAZIONE DELL'AMORE?
Contesto: Ella è scappata e tornata e si trova a fronteggiare Brooke, al centro del malinteso che ha originariamente causato la sua fuga.
"Brooke mi sorride complice. "Oh, povera patetica ragazza. Sei innamorata di lui." Stringo i denti. Si sbaglia. Non lo amo. No e poi no."
"No e poi no"... Sul serio?
Come se si potesse semplicemente scegliere di smettere di amare una persona.
Se Reed è lo scimmione animalesco totalmente privo di caratterizzazione, Ella è la cretinetta infantile e banale, classica protagonista di uno Y/A senza alcuna novità tranne l'essere vergine lol.
Frasi atroci e dallo spessore pari a zero sono molto ricorrenti nella prima parte del romanzo, durante i 30 minuti in cui Ella finge di voler dimenticare Reed (ma ovviamente potete immaginare come si finisca nel solito perdono e nella solita storiella d'amore inutile), quindi anche qua un "NO" (qui per davvero) su tutta la linea.