Non Solo Libri - Once Upon A Time: storia di un declino

Oh, bene bene bene.
Cosa abbiamo qui? Si direbbe un altro post su una serie tv! Ebbene si, ma non una serie tv qualsiasi, infatti oggi prendiamo in esame una delle principali serie tv degli ultimi anni e uno show tra quelli che mi stanno più a cuore, che mi accompagna ormai da 5 lunghi e intensissimi anni.

Cinque lunghi anni, già, ma dopo 7 stagioni, 154 episodi e rotti, lutti, gioie, matrimoni e incantesimi, Once Upon A Time giunge al termine.

Quindi il post di oggi vuole essere un sunto di queste 7 stagioni (e di questi lunghi anni) e una spiegazione del perché penso siamo tutti d'accordo nel pensare che, si, serie bellissima, un viaggio meraviglioso, ma grazie a Dio è finito! 
Non proprio quello che uno dovrebbe dire dopo la fine di una delle sue serie tv preferite, o sbaglio? 

Senza anticipare nulla di più, andiamo a cominciare!

❧ QUALCHE DETTAGLIO TECNICO ❧

Dunque, Once Upon A Time per chi non lo sapesse è una serie tv americana di genere fantasy ambientata a Storybrooke, una piccola cittadina del Maine per le prime 6 stagioni, e ad Hyperion Hights, quartiere di Seattle durante la settima e ultima stagione. Cito testualmente da Wikipedia: "la serie è liberamente ispirata a leggende, ad alcuni classici della letteratura fantasy e, soprattutto, alle fiabe, ma ambientati ai giorni nostri. Inoltre si fa spesso riferimento ai film d'animazione Disney dai quali si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici". Insomma, pensate a tutte le fiabe, ai classici Disney e alle leggende che vi si raccontavano da bambini e immaginate che siano reali, con i personaggi che vivono ognuno la propria storia intrecciando le proprie vicende a quelle degli altri. Ora immaginate che quei personaggi vengano spediti sotto l'effetto di un sortilegio nel nostro mondo, perdendo completamente la memoria. Bene, avete ora - a grandi linee - Once Upon A Time.

Ad oggi la serie conta 155 episodi di 22', 10 episodi speciali inediti in Italia, una serie spin-off chiamata "Once Upon A Time in Wonderland" ambientata nel Paese delle Meraviglie e qualche episodio bonus (come il 6x20, l'episodio musical). Un bel po' di roba, no?

❧ TRAME GENERICHE ❧

Per avere un'idea generica di cosa si parla, molto molto in sintesi...

 STAGIONE UNO:

Dedicata interamente al risveglio di Emma, la protagonista, che non si ricorda di essere la figlia di Biancaneve e Il Principe Azzurro, frutto quindi del Vero Amore, e investita del ruolo di Salvatrice. E' incaricata cioè di salvare la sua intera famiglia da un sortilegio della Regina Cattiva.
Peccato non si ricordi nemmeno la sua vera identità! Compito del figlio che non sapeva di avere aiutarla a risvegliarsi...

 STAGIONE DUE:

La magia è arrivata nel nostro mondo, ma alcuni membri della famiglia di Emma sono stati rapiti e riportati nella Foresta Incantata. Quindi tutti al salvataggio.
Vengono anche introdotti alcuni personaggi fondamentali quali il primo amore di Emma, Neal, il fascinoso Uncino e la malvagia madre di Regina, Cora (arcinemica da sconfiggere).

 STAGIONE TRE:

Harry (figlio di Emma) viene rapito e portato sull'Isola che non C'è, quindi tutti al salvataggio parte 2, affrontando Peter Pan & i bimbi sperduti.
Nella seconda parte della stagione la Perfida Strega di Oz, Zelina, nonchè sorella di uno dei personaggi chiave della vicenda, arriverà per portare scompiglio a Storybrooke...

 STAGIONE QUATTRO: 

Sull'onda del successo di Frozen, Elsa e Anna arrivano a Storybrooke, l'una alla ricerca dell'altra.
Nella seconda parte della stagione la nostra calma cittadina del Maine viene invasa da tre perfide supercattive: Malefica, Ursula e Crudelia De Mon. 

 STAGIONE CINQUE:

Emma è diventata la nuova supercattiva dopo aver assorbito tutta l'energia malvagia del malvagio Tremotino.
A causa della morte del suo vero amore, però, parte in missione scendendo negli Inferi per convincere Ade a riportarlo indietro nel mondo dei vivi.

 STAGIONE SEI:

Dr Jekyll e Mr Hyde sono giunti, separati, a Storybrooke dal Regno delle Storie mai Raccontate e Hyde è qui per ottenere il proprio lieto fine, ovviamente rubando quello degli altri. Nella seconda parte della stagione si alternano la Regina Cattiva, il figlio di Tremotino e la Fata Nera come supercattivi.





STAGIONE SETTE:

Ci si sposta a Seattle, dove un nuovo sortilegio ha portato il figlio di Emma ormai adulto, sua figlia, Cenerentola con le sue sorellastre e la sua matrigna, la principessa Tianna, il principe Naveen e persino il dottor Faciliè. Nessuno si ricorda della propria identità, tranne qualcuno, non necessariamente buono...




Molto bene, ora è giunto il momento che stavate tutti aspettando... Via alla review!

❧ COSA ERA BELLO E COSA E' RIMASTO TALE ❧

Sette stagioni sono tantissime, ma bisogna dire che si è mantenuta una certa consistenza per quanto riguarda i particolari chiave della serie, che poi sono i motivi per cui OUAT ci piace così tanto...

• I personaggi. Sono stati il cardine della serie per le prime sei stagioni, indubbiamente e continuano ad esserlo anche ora che la serie è finita. Il ricordo della chimica tra gli attori, del rapporto tra i personaggi che interpretavano e delle loro innumerevoli battutine e frecciate che rendevano il tutto più interessante mi fa ancora sorridere! Purtroppo la stagione 7 rovina tutto, ma ne parleremo dopo...
  Nel mentre, una gif per celebrare il cast!

• Le puntate speciali. La puntata musical è da oscar, punto. La mia preferita in tutte e 6 (si, escludiamo la 7 di nuovo) le stagioni senza dubbio!
• Le trame intrecciate. Il principale punto di forza di questa serie è che nasce da un'idea fenomenale e riesce a inserire nuovi personaggi e rendere continuamente la storia interessante in modo fluido. Quantomeno all'inizio, poi si va peggiorando...

❧ COSA E' SEMPRE STATO BRUTTO E COSA E' PEGGIORATO CON IL TEMPO ❧

E qui si arriva alla nota dolente, al motivo chiave per cui "Grazie a Dio è conclusa!". Mettetevi comodi, perchè sarà un lungo percorso!

• Effetti speciali. Sempre stati orribili. Credo che siano gli effetti speciali più low cost di tutte le serie tv che ho visto nella mia non così lunga vita. Insomma, fanno ridere per come sono fatti e sfido chiunque ad affermare il contrario!
• Parentele a caso. Un po' sull'onda Beautiful spuntano parentele a caso tra i personaggi. Figli di tizi, padri di qualcun altro, fratelli e sorelle a caso... Non ha tutto sempre molto senso, ma fingiamo di apprezzare.
• Affetti a caso. Nascono relazioni tra persone in cinque minuti, relazioni insignificanti vengono gettate al vento o si scopre che qualcuno aveva una relazione con qualcun altro, si vedono di nuovo e il tutto dura 15 minuti. Insomma, a volte il non-sense dilaga un po' troppo.
• Poche morti. Allora, so che in teoria non è una cosa negativa e voi direte "meno gente muore meglio è, no?", be' non necessariamente. Purtroppo c'è la tendenza a forzare il lieto fine, a trovare sempre metodi miracolosi per salvare tutti senza problemi, a non far mai morire nessuno tranne personaggi "sacrificabili". Insomma, non necessariamente devono sopravvivere tutti se si sacrifica l'integrità della trama per questo.
• Trama diluita. 22 episodi sono troppi per alcune stagioni, soprattutto nelle ultime. Si perde tempo inutilmente e ci si annoia, a volte davvero davvero tanto.
• LA STAGIONE SETTE. Okay allora, dalla prima alla sesta stagione c'era un nucleo molto coeso di personaggi che affrontavano tutti i problemi insieme. Poi NONSOPERQUALEMOTIVO hanno deciso di spostare tutti a Seattle portandoci alcuni personaggi da Storybrooke, ma non tutti (Emma no, per dirne una). Insomma, un vero caos. Una trama che non regge, con personaggi che semplicemente sono inconsistenti se comparati agli originali e che tra loro non funzionano alla grande come invece accadeva prima. La stagione peggiore di tutte: 22 episodi, ma sembra IN-FI-NI-TA. Una caduta allucinante verso una serie mediocre e noiosa: menomale che è finita.

❧ CONCLUSIONE ❧

Un bel viaggio, ma menomale che è finita. 
Seriamente, i punti negativi superano decisamente quelli positivi che ci siamo portati dietro per sei stagioni (per poi abbandonarli disperatamente e tragicamente nella settima).
Insomma, un'ultima stagione che fa finire tutto bene, ma rovina complessivamente la serie e penso che tutti gli Oncers presenti saranno d'accordo con me.
Ricordiamo tutto con felicità, almeno per quanto riguarda le prime sei stagioni, per poi far finta di dimenticare tutto ciò che è successo dopo (il proverbiale velo pietoso).

E questo è tutto per ora, quindi un abbraccio a tutti. Voi che ne pensate di Once Upon A Time? Lo guardate? Cosa pensate della sua conclusione?

Una ciambella a voi,
#Rainy