dopo secoli e secoli facciamo un book tag *^*!
Oggi parliamo delle brutte abitudini dei lettori, di quali si hanno, quali no, cosa si sopporta e cosa invece si odia, tutto ciò senza fare alcun disclaimer: oggi si è politicamente scorretti e via!
Bene bene, iniziamo!
Ah, un po' di crediti, ho scoperto questo tag sul canale di Miss Fiction Books e ho riadattato leggermente il tutto ^^
01. Quali clichè ti danno più fastidio?
Okay, primo fra tutti e direi più significativo degli altri che seguiranno: LA PREVEDIBILITA'. Quando già da pagina 4 si intuisce come il libro andrà a finire, be', si perde ogni voglia di leggerlo. Immagino sia così per molti di voi, ma quando ogni cosa è troppo ovvia, che senso ha continuare la lettura?
In secondo luogo, il triangolo scemo è un'altra delle cose che odio maggiormente, soprattutto se non ha senso ed è chiaro fin da subito che serve solo ad allungare il brodo. Il più delle volte è inutile e la scelta finale della protagonista è immediatamente evidente (quindi si torna alla prevedibilità).
02. Quali secondo te sono autori/autrici sopravvalutati?
Un nome su tutti, non voletemene, sicuramente dettato dal fatto che ho letto pochi suoi libri: Colleen Hoover.
NON UCCIDETEMI, VI PREGO!
Sinceramente non penso che le sue storie siano epopee coinvolgenti e commoventi come spesso vengono descritte... Forse sono io che non riesco a farmi conquistare, chissà!
03. Quali sono i libri che ti sono piaciuti di meno da quando hai aperto il blog?
AH! Dai raga, questa è facile. Due nomi su tutti, tra cui una menzione d'onore.
Ebbene si, due grandi classici: primo fra tutti Perfect do Alison G. Bailey, la storia peggio scritta con la protagonista più insopportabile di amore fra migliori amici, se volete saperne di più > recensione.
E poi la menzione d'onore a Sei tu il mio per sempre, un libro a dir poco orrido che ho demolito brutalmente e che è da sempre il post più popolare del blog ahahahah (adoro come adoriate [?] le stroncature). Se volete contribuire a farlo rimanere primo in classifica, > recensione.
04. Un finale terribile che ha rovinato una serie altrimenti molto bella.
AH, PER QUESTA NON CI SONO ASSOLUTAMENTE DUBBI.
Il volume finale della serie The Queen of the Tearling. Una serie meravigliosa con un finale terribileeeee! Deludente, in realtà sensato (più o meno), ma totalmente, completamente, assolutamente deludente.
Leggere per credere, ma vi ho avvertiti!
Se volete sbirciare la recensione, cliccate qui.
05. Quali personaggi vorresti non fossero morti?
OVVIAMETE SPOILER. Il primo e sicuramente principale fra tutti è Sebastian, aka Jonathan in Città del fuoco celeste, Shadowhunter. Una morte dolorosa, perchè ero molto affezionata al personaggio, ma va detto che è una morte giusta e doverosa. Lacrime ugualmente.
06. Quali sono le cose che più ti infastidiscono nei libri?
Un po' simile alla prima domanda e in questo caso, ricollegandosi a Sei tu il mio per sempre, assolutamente i personaggi stereotipati. Per favore, autori e autrici, la realtà è così complessa e variegata! Perchè dobbiamo appiattirla a maschioni-scimmioni, brutti anatroccoli e ochette? Perchè?! Su, un po' di varietà e REALISMO!!
07. Quali libri pensi dovrebbero essere conosciuti di più?
Allora allora, in questo caso ne ho selezionati tre, per tre diversi motivi, quindi andiamo con ordine...
I primi due, Artemis Fowl e Io sono buio, primi libri di due serie meravigliose, perchè nessuno ne parla! Sono libri così belli ed eppure nessuno li recensisce, nessuno li conosce, nessuno li tiene presenti quando si parla di "libri belli", perchè?
Ciò vale soprattutto per Artemis Fowl, il quale capisco essere un po' per bambini, ma è una serie per me molto speciale che comunque meriterebbe di essere più conosciuta.
Per fortuna, Io sono buio è più popolare e ora c'è tanta attesa per il seguito!!
Il terzo è completamente diverso. Penso che Fuga dal campo 14 debba essere letto da più persone perchè è un libro che tratta con crudezza un tema molto complesso e molto attuale: la situazione politica Nord-Coreana, i campi di concentramento e il trattamento riservato ai dissidenti politici (e non, come il protagonista). Non è un romanzo, ma una biografia ed è davvero un tema di cui NON si parla quando si dovrebbe. Vi prego, dategli un po' di spazio e notorietà.
Per approfondire: Io sono buio, Fuga dal Campo 14.
SUGGERIMENTO BONUS: La serie de L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso, un libro dall'umorismo graffiante, bello da leggere e da rileggere. Una storia divertente con una protagonista esplosiva che fa la ghost writer! Dategli una possibilità se volete farvi due risate ^^.
- Recensione -
Apertissimi a qualsiasi tipo di critica, discussione e suggerimenti librosi!
Un abbraccio a tutti,
#Rainy
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