Buondì, amici!
E anche il 2021 ce lo siamo levato dai co... Ah non si dice così? Siamo in fascia protetta? Allora diciamo che anche il 2021 è finito tra gioie e delusioni.
Il 2021 è stato un anno difficile soprattutto nella sua parte terminale, complice un COVID con cui non riusciamo a convivere e che sembra non alleviarsi mai e complice - nel mio caso - la magistrale che si è rivelata peggiore del previsto, ma in generale non penso di potermi lamentare. Il 2021 è anche stato l'anno della mia prima laurea e della ripresa lavorativa di alcune persone a me molto care. Insomma, c'è chi è stato peggio e io tutto sommato non posso lamentarmi.
Come sapete questo è il terzo anno di fila in cui stilo questa classifica (quella del 2019 qui e quella del 2020 qui) e purtroppo devo dire che il 2021 in quanto a letture positive è stato particolarmente parco. Non ho infatti una top 5, ma devo accontentarmi di una top 3. Al contrario invece, potrei andare avanti per ore a parlare delle delusioni letterarie, ma cercherò di condensarle in una flop 5...
Nei TOP annoveriamo...
- CIRCE (recensione). Ve ne ho parlato in lungo e in largo sia qui sia su IG e il mio parere rimane invariato: Circe è quel libro che ti conforta e ti pugnala al tempo stesso mentre ridà dignità alla figura fin troppo bistrattata di Circe, considerata dalla letteratura poco più che una prostituta. Semplicemente meraviglioso.
- LE STREGHE IN ETERNO (recensione). Anche di questo non smetterò mai di parlare temo. Un po' perchè la Harrow è una garanzia, un po' perché il femminismo è il filo centrale di questa storia e un po' perché è una storia dell'autodeterminazione femminile travestita da storia di magia poetica, scritta divinamente (ed è raro che io apprezzi un libro così metaforico) e potente.
- LA CITTA' DEI VIVI (ig). Un libro la cui recensione non c'è, perchè non saprei da dove partire. Un libro che è un reportage di cronaca nera profondamente legato alla storia del nostro paese e che riesce a unire magistralmente una feroce critica al sistema giudiziario, politico e sociale italiano e il racconto obiettivo e sfaccettato della tragedia di Luca Varani. Un libro che parla dei mille difetti del nostro paese, soprattutto quando deve fronteggiare la brutalità di un omicidio, e del Mae con la "M".
- Ragazza, Donna, Altro (ig). Anche per questo libro mi trovo in difficoltà a spiegare perchè è così meraviglioso. Io scrivo da una posizione di bianca privilegiata e questo è esattamente uno di quei libi che ti ricordano come non tutt* abbiamo la fortuna di vivere la mia stessa realtà. Evaristo narra con lucida freddezza cosa voglia dire essere nat* in una famiglia nera con un particolare focus sull’essere donne nere nella Londra di oggi. Ragazza, Donna, Altro è violento come la realtà che racconta, ma leggerlo è quasi doveroso.
- Menzione d'onore per Laini Taylor e Leigh Bardugo che hanno allietato l'anno con due meravigliose trilogie riscoperte... E anche a Jay Kristoff per aver scritto quel delirio che è l'Impero del Vampiro.
Nei FLOP invece, sforzandomi il più possibile di limitarmi a 5...
- SPIN THE DAWN / UNRAVEL THE DUSK (recensione & recensione). Boh raga, il nulla, non-sense, banale, spaventosa involuzione dei personaggi, deus ex machina e buchi di trama. Il primo dei due a confronto è quasi decente e comunque non supera le 2.5 stelline. Morale della favola? Mai comprare libri OV a scatola chiusa.
- READY PLAYER TWO (recensione). Il primo è uno dei libri che ricordo con più affetto, questo secondo ha così tanti campanelli d'allarme che sembra di essere ad un concerto. Un protagonista che è diventato petulante e illogico, scene palesemente scritte per essere viste al cinema e non lette, trama a tratti tirata per i capelli e tante tematiche con il potenziale di essere trattate degnamente cadute nel vuoto. Delusione completa.
- IL RINTOCCO (recensione). Non penso sorprendi nessuno vedere il finale della tanto acclamata trilogia della Falce qui. Come ben immaginate, quando una trama si regge su un colossale buco, per me è no e se questo buco viene reiterato nel corso della serie e per di più viene ulteriormente ampliato, allora il degno posto della serie è nei flop del 2021.
- LA STIRPE DELLA GRU (recensione). Ve lo ricordate? Si, era tra le uscite che aspettavo di più del 2021. Direi che fa già abbastanza piangere così (come la protagonista del resto, intelligente come un comodino).
- IL REGNO DI RAME (recensione). Si, anche questo era tra i libri che aspettavo di più. Trama vuota e personaggi tornati dodicenni (stessa mentalità e maturità). Confidiamo nel terzo?
- Menzione di disonore per quel casino di Harrow La Nona.
Anche quest'anno vorrei chiudere con i libri che aspetto di più del 2022, anche se visto come è andato con quelli che aspettavo del 2021 non so.
Per ora annoveriamo:
- King of Scars - Queen Bardugo (Febbraio) - ogni cosa che questa donna scrive, io leggo.
- Gilded - Marissa Meyer (Dicembre) - idem come sopra.
- Gallant - V. E. Schwab - idem come sopra (manca solo la Stiefvater e poi ci siamo, il mio Olimpo è completo).
- La Dea in Fiamme - R. F. Kuang (Febbraio) - vediamo come va a finire questa storia pazzesca!
La chiudiamo qui perchè non ho alte aspettative, questo 2021 è stata una wakeup call per quanto riguarda le letture ahah.
Voi cosa aspettate con trepidazione? Fatemi sapere!
A presto,
Rainy
Nessun commento:
Posta un commento
Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!