14 aprile 2022

Review Party: 'La Casa di Cielo e Aria' (Crescent City #2) - Sarah J. Maas

Buongiorno, amici!

Oggi parliamo dell’ultima uscita di casa Mondadori della popolarissima SJM nazionale. E’ infatti uscito da poco La Casa di Cielo e Aria della Maas, secondo capitolo della serie di Crescent City.


Ringrazio la CE per la copia in anteprima e le mie compagne di viaggio!


Trama



Bryce Quinlan e Hunt Athalar hanno stretto un patto e stanno lentamente cercando di tornare alla normalità. Hanno sì salvato Crescent City, ma le loro vite sono così stravolte che l'unica cosa che vogliono è del tempo per rilassarsi. Rallentare. Capire cosa riserva il futuro. Gli Asteri finora hanno mantenuto la parola, lasciando Bryce e Hunt in pace. Ma con il tentativo dei ribelli di Ophion, in gran parte umani e Vanir, di intaccarne il potere, la minaccia che i governanti rappresentano sta diventando sempre più concreta. Quando Bryce, Hunt e i loro compagni vengono loro malgrado coinvolti nei piani dei rivoltosi, la scelta diventa chiara: rimanere in silenzio mentre la popolazione di Midgard viene oppressa o combattere per ciò che è giusto. E il silenzio non è mai stato il loro forte. In "La casa di cielo e aria", secondo romanzo ricco d'azione della nuova serie fantasy Crescent City, Sarah J. Maas dà ulteriore prova delle sue capacità di intessere l'affascinante storia di un mondo sull'orlo del baratro, celebrando il coraggio di coloro che faranno di tutto per salvarlo. .


La Serie è Composta da...
01. La Casa di Terra e Sangue (recensione)
02. La Casa di Cielo e Aria
03. Ancora inedito


Recensione

Come ben sapete io considero Crescent City 1 il libro migliore che la Maas abbia scritto da tutti i punti di vista: solidità della trama, stile, originalità… Non è eccelso, perché dopotutto le solite perle di SJM sono ben presenti, ma come ben sapete lo considero una spanna sopra alle altre sue serie ed è in ogni caso un libro avvincente. Purtroppo Crescent City 2 non è all’altezza del primo e un po’ mi dispiace, perché mi aspettavo sinceramente una continuazione comparabile.


Metà del libro se ne va per i soliti giochetti investigativi che sono un po’ scontati, qua più che nel primo, e l’altra metà se ne va per le solite scene soft-porno a cui SJM ci ha abituato in tutta la sua carriera. Va però riconosciuto che se il primo era più bilanciato come ritmo azione-investigazione-scenehot, questo secondo ha delle rivelazioni decisamente più scioccanti. Scopriamo nuove cose su personaggi già ben noti (che per altro non si sa come facciano ad avere così tanti segreti e come facciano i protagonisti a non aver mai nemmeno sospettato che fosse così) e approfondiamo la conoscenza di altri che nel primo erano solo marginali e questo è sicuramente un punto di forza. Dall’altro lato però non si esplora nessuno degli spunti che personalmente mi avevano interessato nel primo (la coesistenza di magia e scienza ad esempio) e questa cosa a me personalmente ha fatto storcere il naso, perché conferma che la struttura portante del worldbuilding è un po’ raffazzonata.




Se volessi riassumere questo libro direi che è un gran casino dal punto di vista della trama, perché vengono fatti dei mix arditi in perfetto stile SJM. Ciò, intendiamoci, andrebbe pure bene se si mantenesse quel tono di caos calmo che c’era in CC1. Invece, ho trovato un po’ tutto sottotono e funzionale alle scene di sesso, cosa che capita anche con il secondo di ACOTAR, okay, ma che qui mi fa storcere il naso perché la storia aveva del potenziale ed era infinitamente più ricca di avvenimenti.


Altri piccoli particolari che mi hanno lasciata perplessa sono stati 1) la SJM si mette a sperimentare con POV multipli che cambiano anche all’interno di uno stesso capitolo. Perchè? Davvero la cosa meno necessaria del libro.

In secondo luogo, 2) la storia d’amore principale che da davvero godibile come era in CC1 diventa banalozza e viene soppiantata da Ruhn. 

Cosa altro dire? Beh, lo stile è sempre il solito stile di Sarona, quindi con battute che dovrebbero essere ammiccanti, ma sono solo trash e un abuso dei classici ‘manzo’, ‘addominali’ e simili. Niente di nuovo sotto il sole, se piace, meglio così, se non piace, evitate questa lettura.


Cosa possiamo concludere? Che i libri di mezzo nel 99% dei casi sono privi di contenuti seri e fondamentali, ma fanno principalmente da ponte tra un inizio e una fine con il botto. Questo CC2 rientra in quel 99%. Speriamo di recuperare un po’ con il terzo, perché ormai le mie aspettative per SJM sono così alte in quanto a memorabilità (in ogni suo significato, positivo e non) e penso genuinamente che questa serie sia la sua migliore!


Verdetto: ★★¾


A presto,

Rainy

Nessun commento:

Posta un commento

Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!