Oggi finalmente tornano le mie recensioni disagio stile intervista con l'autore c:
Il libro che recensiamo oggi è, udite udite, Spada di Vetro, secondo capitolo della quadrilogia Red Queen di Victoria Aveyard, di cui il primo libro è stato criticato e adorato in egual misura dal popolo del web perchè secondo molti è una brutta copia di altri libri e accozzaglia di clichè, mentre secondo altri rimane molto originale e gradevole.
Se avete letto la mia recensione di Regina Rossa (che trovate cliccando qui) sapete che io ho davvero amato questo libro, che mi è sembrata una storia bellissima e che ha portato all'acquisto compulsivo del secondo libro, ovviamente. Ma sarà scattato lo stesso amore con Spada di vetro?
Trama
Il suo sangue è rosso – come quello della gente comune – ma lo straordinario potere di controllare i fulmini, che nessun Argenteo possiede, rende Mare Barrow un'arma sulla quale il Palazzo vorrebbe riuscire a mettere le mani. Tutta la corte la considera un'eccezione, ma non appena Mare riesce a sfuggire a Maven, il principe – e prima ancora l'amico – che l'ha tradita, scopre una verità sconvolgente: lei non è affatto un'eccezione. Perché di giovani Rossi e Argentei ne esistono molti altri.
Inseguita da Maven, diventato un sovrano crudele e vendicativo, Mare fa di tutto per trovare e reclutare altri guerrieri Novisangue che si uniscano alla lotta dei ribelli contro il re oppressore. Nel farlo, però, entra in un territorio molto pericoloso, dove rischia di diventare proprio come i mostri che sta cercando di sconfiggere.
Riuscirà a sopportare il peso delle vite che dovranno essere spezzate durante la ribellione? O la slealtà e il tradimento subiti l'avranno indurita per sempre?
Nel secondo elettrizzante romanzo di Victoria Aveyard, la lotta dell'esercito ribelle contro un mondo ingiusto, dove è considerato normale segregare le persone in base al colore del loro sangue, costringerà Mare ad affrontare il lato oscuro che piano piano si è fatto largo nel suo animo.
La serie è composta da...
0.1. Queen Song (inedito in Italia)
0.2. Steel Scars (inedito in Italia)
2. Spada di Vetro
3. King's Cage (inedito, in arrivo nel 2017 negli USA)
4. - Senza titolo - (inedito, in arrivo nel 2018 negli USA)
Inter(re)view*:
Oh, Dio, sono un po' emozionata all'idea di incontrarLa, sa?
Victoria: E perchè mai ahah? Non ce n'è affatto bisogno!
Be', un po' per il successo clamoroso che ha avuto il suo primo libro Red Queen (che fra parentesi si difende con un punteggio di ben 4,10 su Goodreads. 4.10. QUATTRO PUNTO DIECI.) e un po' per quello che dovrò dirle in questa recensione.
Victoria: Suvvia, non ha nulla da temere. Prima di tutto mi dia del "tu", tranquillamente, secondo... Cosa esattamente mi deve dire in questa recensione? *tira fuori un coltellaccio da sushi da dentro la borsa*
*impallidisce* Ehm... Sicurezza?
Victoria: Ahahah, ma suvvia, sto scherzando: è Halloween! Ci vuole un po' di terrore, no? E poi questo coltello è finto! *lo sventola in aria mozzando pezzi di tenda, tavoli e poltrone*
A me non sembra particolarmente finto >.<
Victoria: ... Può essere che in effetti sia un coltello professionale...
E me lo dice così?! O.o
Victoria: ... Ma lei non ha nulla da temere, no? In fondo lei spenderà solo parole positive sul libro, no? *sguardo da psicopatica*
... Non proprio.
Victoria: Oh, davvero? *affila il coltello*
Già. Tutta questa recensione ruota intorno alla domanda: "Cosa diamine ti è successo, Victoria?".
Victoria: ... Non credo di capire.
Oh, è estremamente semplice. Il primo libro era così bello, poetico, appassionante, intrigante, immerso nel mondo della corte che io adoro, pieno di colpi di scena... E poi? E poi cos'è capitato? In questo libro, cos'è cambiato? Ti sei forse sentita accusata di copiare The Selection e dunque hai deciso di dare una svolta alla trama?
"E sono cambiata più negli ultimi due mesi che mai prima d'ora. Solo due persone hanno vissuto con me questa metamorfosi. Il primo è stato imprigionato e il secondo ora indossa una corona insanguinata."
Victoria: Continuo a non afferrare il punto del tuo discorso, credimi.
Il punto è che semplicemente questo libro non è all'altezza del precedente. Saranno state le mi aspettative troppo alte dovute a un inizio folgorante, ma questo volume decisamente è una ricaduta (come quasi tutti i volumi due, del resto).
Victoria: Mi stai per caso dicendo che non ti è piaciuto? *alza il coltello in aria*
... No, no, no. *digita rapidamente il numero della sua guardia del corpo e indietreggia per avvicinarsi all'uscita.*
Victoria: Non provare a scappare, ragazza mia. Adesso ti siedi e mi spieghi bene! *sguardo furente*
Ora posso proseguire! Dicevamo? Ah si, questo libro è povero di contenuti, con scene e conflitti che si ripetono ciclici a ripetizione e si potrebbe prevedere cosa accade perchè è sempre tutto uguale. Non compare un personaggio da un po'? Allora state tranquilli che nelle prossime pagine gli accadrà qualcosa. Ci sono moltissimi personaggi? Andate sicuri che qualcuno se ne andrà o la protagonista partirà o qualcuno morirà. Noioso, insomma.
Victoria: ... Ma non è vero! E' radicalmente diverso dal primo perchè ora Mare ha una missione! Non poteva mica rimanere sempre a palazzo!
Giusto, giusto. Infatti questo libro parte esattamente da dove avevamo lasciato Mare e Cal e compagnia bella: in fuga da Palazzo scortati dalla Guardia Scarlatta. Mare & Co. ora hanno una missione: trovare gli altri Novisangue (cioè gente di sangue Rosso con poteri da Argenteo come Mare) e iniziare una rivoluzione per il rovesciamento della Corona ora in testa a Maven, il Principe traditore.
Victoria: Appunto! Con una trama del genere è ovvio che è diverso dal primo libro e come tutti i fantasy ci sono scontri, battaglie, colpi di scena e cose così. E' assolutamente normale qualche ripetizione, nuovi personaggi e qualche morte.
Certamente, ma questo libro contiene tutti gli elementi tipici del fantasy, solo in una prosa che li rende poco interessanti. Prima di tutto l'idea dei Novisangue è un qualcosa che mi ha immensamente ricordato X-Men e mi dispiace molto, perchè era un'idea geniale. In secondo luogo...
Victoria: Fantastico, quindi adesso sei anche tu del parere che abbia copiato il mio libro da qualcun altro?! *lancia in aria il coltello e si siede con la testa tra le gambe*
No, non penso affatto che tu abbia copiato *pat-pat sulla testa di Victoria*.
Penso, però, che sia un'idea realmente poco originale e che mal si sposi con il contesto del libro.
Victoria: Altre criticità? *sussurra, sconsolata*
In realtà si: questo libro è monotono, è un continuo andare di qua e di la per salvare questo oppure quelli e scappare dagli Argentei e ucciderne qualcuno e tanti rimorsi per Mare che deve affrontare il peso degli omicidi compiuti. Basta. Per favore.
Come se non bastasse, a tutto questo si aggiunge il fatto che Mare diventa decisamente insopportabile, si monta la testa, fa la vittima 24h su 24 e si convince di essere sola al mondo e per ciò di poter fare tutto da sola. No. Era una delle eroine più toste e simpatiche di sempre e mi ha spezzato il cuore vederla descritta come una principessina decaduta piena di sè.
Victoria: Ma Mare ha tantissime cose per la testa! Non puoi pretendere che sia sempre gentile con tutti: è il leader di una rivolta contro la sua volontà!
Questo è vero, ma le rivolte non si fanno da soli. E comunque è solo il mio parere u.u . Così come l'inutilità di una morte in particolare nel romanzo, messa lì a caso solo per far isolare ancora di più Mare, farle fare la martire e suscitare feels nei lettori (e ci riesce, in questo caso).
"Io di mostri ne ho visti. E ne vedrete anche voi, se lasciamo i novisangue nelle mani della regina. Poi, quella stessa regina vi farà scannare gli uni contro gli altri, finché non rimarrà nulla di quello che siete e nessuno che ricordi cosa eravate."
Victoria: Ah, pensi che sia inutile la morte di...
SHHHH! NON DIRLO! NON SI FA SPOILER!
Victoria: Oh, perdonami, "cara", ma è tutto tranne che inutile! E' un'occasione per Mare di ridimensionare i suoi piani e rendersi conto che la situazione in cui si trova è molto molto difficile da spuntare senza perdite.
Forse hai ragione, può essere anche quello, ma subito mi pareva una mera operazione di conquista dei fan, non so...
Teniamo presente, però, che ci sono anche aspetti molto positivi in questo romanzo.
"Sono un'arma in carne e ossa, una spada vivente. Sono nata per uccidere un re, per porre fine a un regno del terrore prima ancora che inizi. Il fuoco e il fulmine hanno aizzato Maven e il fuoco e il fulmine lo abbatteranno."
Victoria: Davvero?! Pensavo avresti demolito il mio libro e basta!
Ma no, Victoria, non fare così! Sai bene che adoro la tua scrittura e che non mi stancherò mai di dire quanto i tuoi libri siano scritti bene, ma l'aspetto positivo che voglio ancora sottolineare è l'evoluzione del rapporto tra Cal, il principe spezzato, e Mare, la sparafulmini: quei due - la mia ship, decisamente - si trovano ad amarsi e odiarsi, ad essere alleati per combattere Maven, che ha tradito entrambi senza pietà, ma a non condividere le scelte dell'altro, incapaci di stare lontani, attratti l'uno dall'altra oltre il dicibile, ma allo stesso tempo testardi e cocciuti, anche se nei momenti di difficoltà si riuniscono come fossero due facce della stessa medaglia, eternamente separate, ma fatte per stare insieme. Dio, quanto li amo *-*. Sono una delle coppie più azzeccate dell'intero mondo della letteratura, secondo me, e in questo libro la loro relazione è praticamente inesistente, mai forzata e molto umana, perchè tutti e due sono schiacciati dai propri demoni e per questo impossibilitati ad aprirsi completamente ad un'altra persona.
«Rubare? Tu?» Mi scappa da ridere al pensiero che un principe possa fare una cosa del genere. «Nella migliore delle ipotesi ti giocherai le dita, e nella peggiore, la testa.»
Lui scrolla le spalle e cerca di non sembrare preoccupato. « E a te cosa importa?»
«M'importa eccome.» ribatto alla svelta. Faccio del mio meglio per non lasciar trapelare la mia sofferenza. «Abbiamo bisogno di te, e lo sai.»
Lui increspa l'angolo della bocca, ma non per sorridere. «E a me cosa importa?»
Victoria: ... *ammutolisce* Wow. Mai furono dette parole tanto forti per descrivere Cal e Mare. Ti devo delle scuse per i miei scatti d'ira.
Figurati, posso capirti ^^.
In definitiva, io sono di parte, perchè adoro questo mondo e la sua società, ma non posso proprio dare un voto elevatissimo causa tutti i motivi sopracitati, quindi mi limito a un neutrissimo...
Verdetto:
Ci siamo, dai. Accettabile!
Victoria: Non posso dire di essere soddisfatta, eh.
Per le cinque stelle assegnate al suo primo romanzo, una ricaduta di questo genere è anche comprensibile: sarebbe stato difficile mantenere gli standard. Quindi incassi il voto e ci presenti un King's Cage migliore del primo libro e io sarò felice di darle di nuovo un 5/5 *-*
Victoria: Ha ragione, vado a fare i compiti a casa insomma! Grazie mille per le belle parole su Cal e Mare.
Complimenti a lei per aver creato due personaggi così complessi c: .
Victoria: A presto!
A presto (anche se con la velocità con cui recensisco io i libri non so quanto sarà presto ahah)!
Per voi un grande abbraccio e un dolcetto di Halloween!
#Rainy
* DISCLAIMER: Va da sè che i dialoghi sono inventati e gli autori non per forza sono descritti come qui. Non prendete nulla sul serio, sia chiaro, e non offendetevi nel caso il vostro autore preferito non fosse rappresentato come ve lo immaginate.
Il primo l'ho amato e questo libro è in libreria.. vedremo e speriamo nel terzo ❤️
RispondiEliminaSperiamo davvero ahah
Elimina