29 gennaio 2017

Recensione 'Shiver' (I Lupi di Mercy Falls #1) - Maggie Stiefvater

Buonasera carissimi,
visto cosa vi ho portato oggi? Ne? Nientemeno che Shiver, primo libro della prima serie scritta dalla Stiefvater, una delle mie autrici preferite, ormai lo sapete. Ho rimandato fin troppo a leggere questo libro e quando ne ho trovato l'edizione economica in offerta a 2€ a un banchetto del mercato, be', aiuto! Non potevo esimermi, no?
Quindi ecco a voi Shiver.

Trama:


Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l'una dell'altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perché Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d'inverno, umano d'estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo trasformi di nuovo. Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto è destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare. Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l'una dell'altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che gelo torni e si porti via Sam un'altra volta. Forse per sempre.



Copertina Originale:


(Niente da fare, anche qua gli americani vincono, ma non di molto: anche le riedizioni italiane sono meravigliose, anche se perdono l'evoluzione cromatica della serie originale)

La serie è composta da...

01. Shiver
02. Deeper
03. Forever
04. Sinner

Inter(re)view*:
Buongiorno, meravigliosa creatura del Cielo. Quale onore.

Maggie: Come, scusami?

*occhi spalancati a cuore, bavetta alla bocca aperta in un sorriso quasi maniaco*

Maggie: Ehm... Pronto? Ci sei?

 Si, mi scusi, sono solo estremamente emozionata di trovarmi di nuovo al Suo cospetto. Cioè al cospetto di una delle autrici YA migliori degli ultimi anni. E una delle mie preferite. Indubbiamente. Oddio, straparlo.

Maggie: Quale onore, non mi aspettavo una simile accoglienza c:

... Ma se l'altra volta ti sei messa a saltellare sul tavolo brandendo un prosciutto insanguinato per simulare un indiano!

Maggie: Ah, era qui con te? Allora possiamo smetterla di avere quest'aria noiosissima *imbraccia una pelliccia di lupo - molto adatto al contesto - e si mette ad lanciare ululati selvaggi fingendo anche di comunicare qualcosa*

Ora si che la riconosco!
Possiamo cominciare questa recensione, adesso *-*

Maggie: A-uuuuuuh! *annuisce fingendo di grattarsi con un piede*

Sorvoliamo su questa schifezzina (?), di cosa parla questo libro, ne? Allora, come ben sapete alla nostra Maggie sono molto care le creature soprannaturali, e questa serie è capostipite della sua intera opera letteraria e parla di Grace e Sam, lei ragazza normale morsa dai lupi quando era piccola, un po' paranoica, lui lupo mannaro dagli straordinari occhi dorati anche da umano; lupo d'inverno e umano d'estate, ma questo è l'anno in cui forse qualcosa cambierà.


Maggie: Wow, insomma, era già scritto nella trama, ma ho i shivers ogni volta che sento questa trama riscritta e rielaborata!

... Scusa cos'hai detto?

Maggie: Shivers... Sai, il titolo... Sai, brividi... Sai, era una battu...

NO. Ignorerò quello che hai appena detto. Lo ignorerò semplicemente. Andiamo avanti.

Maggie: Okay, ammetto che non era una delle battute migliori che ho fatto... Allora, com'è questo mio libro?

Mi aspettavo, come sempre, un capolavoro, invece il tuo libro è la dimostrazione che la pratica rende perfetti. Questo libro non è all'altezza dei tuoi libri che ho letto precedentemente, okay? Non posso parlare per l'intera serie, ovviamente, ma Raven Boys e La corsa delle Onde sono decisamente un'altra cosa. Tristemente.

Maggie: *si immobilizza immediatamente* Oh... Mi stavo decisamente aspettando un altro giudizio...

Eh, ma tu sei abituata bene ai miei giudizi sempre positivi u.u e invece no... Non sempre almeno. Allora, il principale motivo per cui do a questo libro un giudizio un po' meh è che mi aspettavo di più: è monotono, soprattutto all'inizio. Se alla fine si ritrovano tutte le emozioni che caratterizzano i libri della cara Maggie, all'inizio noia noia noia, accadono sempre le stesse cose, il ritmo è lento... Non so, forse doveva ingranare la storia? La prima parte è da tagliare, detto in poche parole.




Maggie: Okay, posso capirlo, in fondo era il mio primo libro, quindi okay. Accetto le critiche e penso di averle anche superate, come dimostrano le recensioni positive ai miei altri libri.

Non posso che concordare in questo "eccesso" di modestia. Comunque passando ad un ultimo motivo un po' a metà tra positivo e negativo direi l'atmosfera: non fraintendete, è la classica atmosfera rarefatta, misteriosa, tumbrl (si, lol), invernale di piccola cittadina americana ancorata ai pregiudizi, ma è appunto sempre "la classica". Sempre quella, sempre la solita di ogni libro della Stiefvater ç.ç . Quindi in quello la pratica non ha reso perfetti ç.ç .



Maggie: Si, forse ho un debole per le atmosfere misteriose... Però manca ancora il vero focus di questo libro: i personaggi!

Infatti su questo non si può proprio dire niente, crei sempre dei capolavori e questo libro non fa eccezione. Sam, lupo mannaro timido, poetico, insicuro, esitante e con un tenero bisogno quasi ossessivo di Grace, del suo profumo, delle sue cose, dei suoi vestiti... La quintessenza della tenerezza. Ma è Grace il vero capolavoro di questo libro: affascinante nel senso più pudico e tenero del termine, intellettuale, pronta a mettere in gioco tutto quello che conosce per Sam, per una volta il vero personaggio forte è una ragazza che protegge un ragazzo (e in questo caso gli impedisce di tornare lupo), in una storia che ha molto di Romeo e Giulietta, ma che ne è una moderna rielaborazione



"D'improvviso mi resi conto di quanto eravamo diversi. 
Se fossimo stati oggetti, Grace sarebbe stata un orologio digitale di altissima precisione, sincronizzato con il World Clock di Londra, e io una sfera da capovolgere per far scendere la neve: ricordi agitati in una palla di vetro."



Maggie: Grazie, davvero. Sai che l'unica cosa che conta davvero in una storia, l'unica cosa che la rende davvero azzeccata o no sono i personaggi e ti ringrazio molto.

Non c'è niente da fare, hai un talento e va segnalato al mondo. Quindi stop, basta, abbiamo solo questi due che riempiono egregiamente l'intero libro. Ah, un'ultimissima cosa: Isabel. Un personaggio controverso, cattivo, perfido, stronzo, ma fragile dentro. Una ragazza che subisce un grande lutto ed è sola contro il mondo, ricca da far paura, ma totalmente povera di comprensione, pietà o amore, almeno all'inizio. Isabel è quel personaggio forte che tutti o amano o odiano e io me ne sono totalmente innamorata. Subisce un'evoluzione talmente splendida nel corso del romanzo che non vedo l'ora di comprare gli altri per saperne di più!

Maggie: Oh, grazie inaspettato ahah. Quindi manca solo...

Ormai lo sai: manca solo il voto!

Verdetto:


Un quasi Eccezionale, ma ehi, i personaggi da soli varrebbero 5/5 lol.

Maggie: Wow, mi aspettavo di meno... O forse qualcosina in più, non lo so! Non mi aspettavo davvero questo voto, ma grazie comunque c: . Sono positiva davanti a tutto! Quindi adieu, alla prossima! *sparisce in una nuvola di glitter grigio con ululati animaleschi*

*alza gli occhi al cielo* Non capirò mai questa donna!

Comunque questa review è finita, grazie mille per aver letto fin qui c: .
Un abbraccione,
#Rainy






* DISCLAIMER:  I dialoghi con gli autori sono frutto di fantasia e non ne vogliono in alcun modo indicare il carattere reale, quindi relax. Prendete con leggerezza queste interviste e non vi offendete se il vostro autore preferito non è rappresentato come vorreste. Grazie.

4 commenti:

  1. Praticamente io voglio leggere questa serie da quando è uscita in commercio, ma non la ho mai comprata. Non so perché xD

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    1. Forse perchè, come me, c'erano centinaia di migliaia di altre cose più urgenti da leggere ahahah

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  2. Uhhhh non vedo l'ora che tu legga "Deeper"... C'è una certa personcina che amerai di certo... De-hihi-hoho!
    Comunque bellissima recensione! Si, hai ragione, ormai non solo la Stiefvater, ma anche tutte le altre autrici, decidono sempre di ambientare la storia in una piccola/squallida/dimenticata-da-Dio/vecchia cittadina. Ma, come dici tu, ha creato un' atmosfera tumbrl, misteriosa, alla quale non ho saputo resistere *_* Ogni volta che lo leggo ritorno con la mente in inverno (non che in questo momento sia tanto difficile, eh :V ).
    Assolutamente meraviglioso! Ho amato alla follia tutti i libri della serie, anche se in alcuni punti sono un po' confusi. Adoroh

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    1. Uuuh, queste anticipazioni sono deliziose, quindi mi fionderò a comprarlo il prima possibile, anche se effettivamente c'è molta altra roba che dovrei leggere... Senza contare i libri per la scuola!

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!