18 settembre 2017

Non Solo Libri: Due Serie TV di cui NECESSITO di parlarvi.

Buongiorgissimo ragazzi,
oggi vi devo assolutamente parlare di due serie tv che ho finito recentemente (una settimana fa e ieri per essere precisi ahah) e questo post è semplicemente il mio spazio di sfogo in cui vi parlerò a ruota libera di tutte le meraviglie di queste opere, che mi hanno totalmente conquistata e delle quali - perciò - non posso esimermi dal parlare.

Due serie totalmente diverse e splendide in modi diversi. Detto ciò, andiamo a sproloquiare a random *^*!

- Breaking Bad





Walter White è un professore di chimica di Albuquerque. Vive con la moglie Skyler, incinta della loro secondogenita, e il figlio Walter "Flynn" Junior, affetto da una paralisi cerebrale, un disturbo che gli causa problemi di linguaggio e lo costringe a servirsi di stampelle per muoversi. Alla soglia del compimento dei cinquant'anni, Walter è costretto a svolgere un secondo lavoro come dipendente di un autolavaggio, per far fronte alle difficoltà economiche della famiglia. A tutto questo si aggiunge il profondo senso di insoddisfazione di Walter, che deve sopportare le angherie del suo titolare, dei suoi amici e familiari, i quali lo vedono come un uomo debole e remissivo. In particolare suo cognato Hank, agente della DEA, con cui peraltro ha un buon rapporto, non perde occasione per mettere a confronto la sua vita avventurosa con quella di Walter, totalmente priva di soddisfazioni.
Quando a Walter viene diagnosticato un cancro ai polmoni, i suoi problemi sembrano precipitare. Tuttavia, in seguito al casuale incontro con Jesse Pinkman, un suo ex studente diventato uno spacciatore di poco conto, Walter decide di cucinare i cristalli di metanfetamina. Il prodotto di Walter si rivela però di qualità nettamente superiore rispetto alla concorrenza, con una purezza del 99,1%, derivante dalle sue conoscenze chimiche. Decide quindi di sfruttare le sue capacità per prendere il controllo del mercato della droga.

Riconoscimenti..
La serie ha vinto numerosissimi premi tra cui 15 Emmys, 2 Golden Globes, 6 WGA Awards, 5 Satellite Awards e molti altri per un totale di 52 premi.


Il mio pensiero molto disordinatamente...
Allora, ho iniziato questa serie quasi per gioco, perchè sentirsi dire "si, questa è una delle serie televisive migliori degli ultimi anni insieme a Lost" non è un'affermazione da poco, considerando che ho giornalmente a che fare con un essere umano che stravede letteralmente per Lost e che ai suoi tempi (quando ancora ancora lo davano in lunedi sera in tv, sigh, che nostalgia) mi obbligava a guardarlo in televisione.

Quindi non è che mi aspettassi chissà cosa, perchè si sa che un paragone con Lost è sempre un paragone un po' forzato, ma in realtà MI SBAGLIAVO COMPLETAMENTE. Cioè questa serie è - e non mi sento di esagerare a dirlo - un capolavoro.




Ora, calma calma calma, non affrettiamo le cose. So che a molti di voi sicuramente non sarà piaciuta, avrà annoiato, non avrà preso o robe varie, ma io ne sono stata conquistata dalla prima stagione. Con questo non voglio dire che non ci siano stati alti bassi, ovviamente no: le puntate noiose sono sempre dietro l'angolo, ma in generale boom.

Ma perchè questa serie è davvero una meraviglia? Prima di tutto perchè presenta scene di rara spiritosaggine (soprattutto nella prima stagione) che fanno ridere in maniera incalcolabile. Poi ovviamente più si va avanti più la storia peggiora, perchè il nostro Walter (professore di chimica che inventa un nuovo metodo per produrre metanfetamine a una purezza incredibilmente superiore alla metanfetamina prodotta fino ad allora) si trova stretto tra mille problemi: dire la verità o meno, la moglie che non lo vuole più vedere, il cognato che lavora per la DEA (sezione antidroga del corpo di polizia), il parter Jesse (uno splendido Aaron Paul) che oscilla tra i lampi di genio e la stupidità più acuta e il difficile rapporto con i figli.

Proprio per questo Breakin Bad è anche la straordinaria storia, cruda e senza infiorettamenti, della lenta discesa di Walter nella degenerazione. Di come sia partito con il nobile intento di raccogliere soldi per curarsi il cancro e di come sia tragicamente arrivato a volere sempre di più dal suo impero della droga fino a non sapere più come tirarsi fuori da tutto il marciume. 
Una figura decisamente più geniale nelle prime stagioni e sempre più simile a un comune criminale (che egli all'inizio aberrava) nelle ultime. Una splendida per quanto crudele regressione da uomo a bestia.

Jesse per contro è il contrario: da drogato senza arte ne parte, ne uscirà pulito e quasi onesto, di una innocenza accecante se confortata con il baratro in cui è sprofondato Walter.

Per il resto la loro storia - tra spacciatori professionisti e mercenari - si incrocia con quella di altri straordinari personaggi: Gus Fring, spacciatore professionista con una formidabile organizzazione alle spalle, Jane (breve, ma intensa), drogata in riabilitazione vicina di casa di Jesse, Saul Goodman (protagonista della serie spin-off "Better Call Saul") avvocato senza tanti scrupoli che darà una grossissima mano a Walter e Jesse in diversi momenti della loro storia, per poi inevitabilmente andare giù insieme a loro.

Un altro aspetto estremamente positivo della serie è che non è indorata. Ha un finale logico e sensato, che uccide perchè si spera fino all'ultimo che non avvenga, ma ovviamente avviene, ha svariati episodi di violenza gratuita e ingiustificata che fanno intravedere tutta la bassezza dei personaggi e lutti inseriti nei momenti di sollievo e felicità perchè Breaking Bad alla fine non è una storia positiva e non deve neanche sembrarlo (riflettete brevemente sul titolo, che volendo essere semplicemente un verbo così, ispira già di per sè un'idea di violenza, trovate più info al riguardo cliccando qui).

In generale, un verdetto tra alti e bassi...

 - (5-)

Perdonami, Walter, ma non posso darti 5 pieno, perchè alcune puntate sono talmente inutili o noiose che non posso passarci sopra, ma in generale...




- Sense8



Otto sconosciuti da diverse parti del mondo sviluppano improvvisamente una reciproca connessione telepatica. Appartenenti a diverse culture, religioni e orientamenti sessuali, scoprono quindi di essere dei sensate, persone con un avanzato livello di empatia che hanno sviluppato una profonda connessione psichica con un ristretto gruppo di loro simili. Mentre cercano di scoprire, disorientati, il significato delle loro percezioni extrasensoriali e iniziano a interagire a distanza tra di loro, un uomo, Jonas, si offre di aiutarli. Allo stesso tempo un'altra enigmatica figura, Whispers, dà loro la caccia, sfruttando la loro stessa abilità, allo scopo di catturarli o ucciderli.

Riconoscimenti...
9 candidature e 2 premi vinti, un GLAAD Media Award e un Location Manager Guild Award.


Il mio pensiero molto disordinatamente...
Bene bene, ora parliamo di tutt'altro, come avrete appena capito.

Sense8, la serie rivelazione degli ultimi due anni (iniziata anch'essa per caso sotto consiglio della mia partner in serie tv) ahimè cancellata quest'anno. O meglio: cos'è successo? E' stata cancellata perchè non aveva tanto seguito da giustificare i 9 milioni di dollari necessari a episodio (al cui confronto Shannara è tipo una vergogna colossale, visto che ogni episodio costava più o meno come un film di serie B), ma grazie alla rivolte dei fan americani che non potevano accettare un finale sospeso, tornerà nel 2018 con un mega finale spaziale totale di due ore. Però poi sarà la fine, ahimè. 

Comunque siamo qui per sollevare proseliti così che il fan-base aumenti e nascano speranze (cosa improbabile, ma...). Sense8 è prima di tutto uno spaccato delle diverse culture e delle diverse problematiche che percorrono il nostro globo, da ovest a est, da nord a sud, perchè coinvolge persone di ogni classe sociale, di ogni parte del mondo, di ogni orientamento sessuale e di ogni possibile professione (quindi abbiamo l'attore gay, il transgender hacker di una benpensante famiglia americana, il poliziotto di Chicago, l'autista di autobus di Nairobi, la ricca indiana in procinto di sposarsi e il mafioso tedesco, per citarne alcuni).




Per il resto è la straordinaria storia di come la connessione tra queste 8 persone così diverse sia la loro forza, di come imparino a sfruttare le abilità di ognuno per affrontare diverse situazioni di ogni giorno e di come debbano affrontare una misteriosa organizzazione che a quanto pare vuole ucciderli. Segreti, rivelazioni e nuovi poteri sono dietro l'angolo in praticamente ogni episodio.

E i personaggi. Mamma mia, i personaggi. Così diversi, così ben caratterizzati che è impossibile non innamorarsene. I miei preferiti? Nomi, Sun (anche se è indifferente a tutti, ma io personalmente l'ho amata dall'inizio alla fine), Lito e Wolfgang, ma anche gli altri non sono assolutamente male! 

Una serie che appassiona e coinvolge, dalla quale non è possibile staccarsi, soprattutto alla fine. Ovviamente è anche imbottita di storie d'amore (e se cercate una serie non troppo pudica è decisamente ciò che fa per voi), sia tra i nostri Sensate sia tra altre persone che non ne sanno nulla. Un'ulteriore cosa meravigliosa è come, appunto, le vite personali dei nostri 8 si intreccino a quelle delle persone che quotidianamente vivono con loro e inevitabilmente si diano una mano a uscirne nel migliore dei modi, legando sempre di più e rimanendo inconsciamente sempre insieme. Un confortante modo per dire che non si è mai soli.


In generale, un verdetto...



Anche qui ci sono puntate inutili e scene noiosine, ma in questo momento sono troppo gasata per dargli anche solo uno 0.25 in meno ahahah.




E questo è tutto per oggi,
ciau e alla prossima!
#Rainy

2 commenti:

  1. Sense8 la sto terminando in questi giorni e mi sta piacendo parecchio, è molto cervellotica anche se la trovo un po' lenta; Breaking bad l'ho abbandonata :( sono arrivata faticosamente alla fine della seconda serie e stop, non sono riuscita ad andare avanti.

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    Risposte
    1. Noooo piango per Breaking Bad, anche se devo ammettere che alcune puntate sono proprio noiosine ç.ç
      Ci sono molti episodi inutili, ma alla fine mi ha lasciata soddisfatta (nonostante indubbiamente la seconda stagione sia forse la peggiore).
      Riguardo a Sense8 io ho trovato la seconda stagione talmente piena di avvenimenti da perdermeli ahahah invece la prima molto meno...

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!