15 luglio 2019

Recensione: 'Oltre l'Amore' (Marked Men #3) - Jay Crownover


Buongiornissimo, kaffè?

Oggi torniamo a parlare della nostra fav serie Marked Men di Jay Crownover, che come ormai sapete non regge granché il confronto con Katie McGarry e/o Jamie McGuire, ma non importa! Eccoci qui, anyways!

Dato che sto attraversando un periodo un po’ intenso per quanto riguarda lo studio, queste letture leggere, frivole e carine sono il mio go to quando voglio passare qualche ora in compagnia di un bel libro!

Dunque andiamo con la recensione!

Trama


Il romanzo che ha scandalizzato l'America

Dietro la sua aria insolente e i tatuaggi che ricoprono il suo corpo, Cora Lewis nasconde un cuore spezzato, e non vuole bruciarsi di nuovo. Cora vorrebbe incontrare una persona che non abbia problemi da risolvere e sia pronta a impegnarsi. Finché non conosce Rome Archer. Rome è ben lontano dall’essere perfetto. È testardo, rigido e prepotente. Ed è tornato dalla sua ultima missione molto provato sia fisicamente che moralmente. Rome si è sempre trovato a ricoprire troppi ruoli: fratello maggiore, figlio prediletto, super soldato. Ma nessuno fa più per lui. Ora è solo un uomo che cerca di capire cosa fare con la sua vita, e come tenere a bada i demoni oscuri legati alla guerra e alle perdite subite. Era pronto ad affrontarli da solo, ma Cora ha fatto irruzione nel grigiore della sua vita, illuminandola... E quel che all’inizio sembra imperfetto potrebbe anche durare per sempre…





Copertina Originale:



La serie è composta da…
01. Oltre le Regole (recensione)
02. Oltre noi l’Infinito (recensione)
03. Oltre l’Amore
04. Oltre i Segreti
05. Oltre il Destino
06. Oltre le Leggi dell’Attrazione



Inter(re)view*:
Buongiornissimo, mia cara Jay, come andiamo?

Jay: Andava molto bene, devo ammettere, prima che tu definissi questa serie poco originale, frivola e incapace di reggere il confronto con altre mie colleghe. Quindi si, già, andiamo con la recensione?

Okay, come sempre la mia boccaccia mi ha tradito, ma devo ammettere che questa volta tutti i commenti erano meritati, anche perché questa serie sta affondando ahahah.

Jay: Scusa cosa?

Ye, Oltre le Regole era caruccio, il secondo era leggermente peggio, questo è leggermente peggio del secondo… Sarà così anche per i successivi? Insomma, sono molto emozionata per il quarto e il quinto perché parlano di due personaggi che amo, ma reggeranno il confronto (considerano che per ora siamo su una specie di montagna russa disastrosa)?

Jay: Non il modo migliore per iniziare una recensione, ne? Comunque non importa: iniziamo a parlare del terzo capitolo e vediamo che hai da dirmi. Posso accettare QUALSIASI cosa e il quarto e il quinto libro sono comunque tra quelli di cui sono più fiera, quindi let’s go!

Okay, questo è lo spirito giusto! Allora, questo terzo libro parla di Cora, la “fatina minuscola” che gestisce il Marked Men, negozio di tatuaggi dove lavorano Rule, Nash e Rowdy, e che è stata in passato pesantemente ferita da un ragazzo, uscendone quasi distrutta. Il suo bad boy è in questo caso Rome, fratello maggiore di Rule e ex soldato ora in congedo, naturalmente tormentato dai demoni della guerra.
La loro storia è piuttosto tradizionale: all’inizio non riescono a sopportarsi, ma poi bam, finiscono insieme, fanno faville, c’è un momento di crisi che viene brillantemente superato e happy ending.

Jay: Sai bene che è molto più complesso di così!

In realtà no lol. La storia è davvero questa. Cosa cambia però dai libri precedenti? Alcune cose positive, alcune cose negative. Andiamo con quelle positive, che dal mio punto di vista si riducono ad un punto solo.

Jay: Riguarda Rome vero?


Si. Mentre Cora è sempre la solita ragazzetta (ma di lei parleremo dopo), Rule stavolta NON è il solito scimmione, alleluia, alleluia! E’ finalmente un uomo con dei sentimenti, non spaventato di esprimerli e che porta con sé un bagaglio psicologico non da poco. La guerra l’ha segnato e nel libro si percepisce come gli abbia cambiato la sua vita - nel bene e nel male. Nel bene perché l’ha formato e l’ha reso orgoglioso di servire il proprio Paese, facendogli acquisire conoscenze e amicizie che mai dimenticherà nella sua vita. Nel male perché naturalmente è un’esperienza traumatica e l’ha segnato profondamente sia a livello fisico sia a livello mentale. 
Un applauso a Rome, dunque, che - capiamoci bene - non è un personaggio a tutto tondo e non lo diventa mai all’interno del libro, ma quanto meno è un po’ più di spessore rispetto agli scimmioni sessuomani ai quali siamo abituati.

Jay: Sono molto contenta di sentirlo! Ora le cose negative, immagino?

Esattamente. 
La cosa negativa più significativa è che è sempre la stessa storia e non sto esagerando. Sempre. La. Stessa. Storia. Volete sapere quale? Ma easy, vi ripeto quello che ho già detto sopra “all’inizio non riescono a sopportarsi, ma poi bam, finiscono insieme, fanno faville, c’è un momento di crisi che viene brillantemente superato e happy ending”. Niente di nuovo sotto il sole a dir poco e non penso che la cosa vi stupisca (nel senso: se affrontate questi libri sapete perfettamente a cosa andate incontro e quale storia troverete), ma tanto valeva dirlo comunque, per essere corretti.

Jay: Se i lettori leggono questi libri è perché vogliono questa roba “noiosa e monotona” che gli propino, quindi le tue critiche possono rimanere inascoltate lì dove sono! 

Non hai tutti i torti lol. Ormai i lettori sono consapevoli di questi meccanismi così comuni e non credo che li infastidisca davvero. Come ho detto, sono solo letture frivole per il tempo libero, quando si vuole staccare. L’altro punto negativo che vorrei sottolineare è che però non regge il confronto con i libri precedenti, ovviamente non il primo e nemmeno il secondo. Il che è pun po’ triste perché la storia sta peggiorando ç.ç e la cosa mi rende triste. Come ho ciò detto però confidiamo nei prossimi!

Jay: Come ti ho detto, il quarto e il quinto non ti deluderanno! Hai altro da dire o possiamo andarcene e tornare ognuna a fare cose più piacevoli?

Ancora una cosa, rivolta ai lettori/alle lettrici che hanno letto il libro: non vi turba che Cora non prenda nemmeno lontanamente in considerazione l’aborto? A me un po’ si, più che altro perché non si capisce perché e soprattutto all’inizio sembra che la gravidanza sia tutt’altro che gradita lol. Però va be’, sono mie congetture, quiiiindi.

Jay: Non capisco perché ti abbia turbato. La motivazione c’è ed è chiaro che in realtà Cora vuole questo bambino e vuole tutto il meglio per lui. La tua critica non ha senso! I suoi problemi familiari spiegano perfettamente le sue scelte.

Forse, ma a me ha stonato lo stesso. Però sono solo io, probabilmente. 

Jay: Direi assolutamente si! Senza offesa, ma non hai capito il personaggio di Cora se dici questo.

Può essere che sia io, non dico di no ^^. Andiamo alla parte finale?

Jay: Ma si, dai! Tanto cosa può andare peggio…



Verdetto:


Ahi ahi, si peggiora. Confidiamo nei prossimi?



So che pensi che non abbia capito niente, ma io ti invito a fare attenzione perché i tuoi verdetti stanno calando miseramente e dopotutto sono io che giudico i tuoi libri lol. Anche se non ti piace che accada MUAHAHAHAHAH.

Jay: Dopo questa, addio. Psicopatica.

Un abbraccio a tutti voi, so che siete perfidi quanto me!
Rainy

4 commenti:

  1. Ciao, io ho letto i primi tre di questa serie per ora, quello che mi è piaciuto di più è il primo, spero che gli altri siano meglio del secondo e del terzo

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  2. Ho letto tutta la serie ed i miei preferiti sono il quarto ed il sesto quelli su Nash e Asa

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    1. Ho appena finito il quarto e devo dire che sono rimasta parecchio soddisfatta, recensione in arrivo a breve!

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!