16 novembre 2020

Review Party: 'Assassinio sul Nilo' - Agatha Christie

Buongiornissimo e un pumpkin spice latte a voi, amici!

Come dite? Ancora Poirot sul Nilo?! Già, ma c'è un motivo molto semplice: sapete bene che le graphic novel sono il mio tallone d'Achille e che non so resistere di fronte a cotanta bellezza. Penso che raccontare storie complesse in tavole e disegni e balloon testuali sia un'arte al pari di tutte le altre e che anzi spesso sia più difficile che scrivere un romanzo. Ogni volta, quindi, che una celebre opera viene tradotta in graphic novel io sono entusiasta e la inserisco immediatamente in TBR.

Ringrazio quindi Silvia di Feeling Bookish per avermi invitata a partecipare all'evento, la CE per la copia omaggio e vi lascio alla recensione!

Trama


Un eterogeneo gruppo di viaggiatori è in navigazione sul Nilo sul lussuoso battello Karnak. Tra di loro l'affascinante Linnet Ridgeway, la ragazza più ricca d'Inghilterra, in luna di miele. Ciascuno dei personaggi ha però una sua storia e un suo segreto, accuratamente nascosto sotto un'inappuntabile facciata. Fra i turisti c'è anche Hercule Poirot, e per fortuna. Perché nel giro di poche ore a bordo del Karnak si consumano ben due delitti, e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.









Recensione:

Nel caso ve lo steste chiedendo, si, per me è la seconda volta che leggo Poirot sul Nilo nel 2020. Sono partita con il libro vero e proprio in occasione dell’evento dedicato ad Agatha Christie ad agosto e siamo poi arrivati ad oggi con la graphic novel della medesima storia (tra l'altro sarà disponibile da domani in libreria). Questa premessa è doverosa, perchè inevitabilmente conoscevo già la storia ed ero curiosa di vedere come avrebbero reso i personaggi in ‘fumetto’. Questa recensione è dunque da intendersi come un commento al fumetto, non alla storia, perchè i miei commenti sulla storia sono stati già ampiamente espressi qui!

Beh, è presto detto: questa graphic novel è splendida se come me conoscete già la soluzione del mistero e adorate la storia. In tal caso, non potete assolutamente lasciarvela scappare, perché è un’autentica chicca da avere in libreria. Purtroppo, invece, se non avete mai letto Poirot sul Nilo non sono sicura questa sita l’opera giusta per approcciarlo la prima volta e vi spiego subito il motivo.



La graphic novel è molto bella, ma molto corta. Racconta una storia ‘alla Christie’, quindi con decine di personaggi, molto complessa e intricata e lo fa in sole 64 pagine. Questo significa che è particolarmente frenetica, a volte convulsa e se non si conosce la storia ci si rischia di perdere tra i colori sgargianti delle tavole e i dialoghi infiniti. Insomma, se non si sa dove la Christie va a parare, si rischia di non godersi il fumetto di perdersi tra mille personaggi ed avvenimenti, un ritmo frenetico e la necessità di leggerlo con molta attenzione per capire la storia. Certo, essendo così corta taglia gran parte dei punti morti del libro (e ce ne sono!), ma rischia di essere troppo affrettata per chi non ne sa assolutamente nulla.

Al contrario, chi come me sa già chi è il colpevole, può prendersi il proprio tempo per guardare i colori e la qualità dei disegni e lasciarsi conquistare dalle calde atmosfere d’Egitto. Senza dubbio poi, se avete letto il libro, apprezzerete il glissare su alcune sequenze infinite che non sono d’aiuto a nessuno.


Per quanto, quindi, la narrazione abbia un ritmo incessante - e non possa essere altrimenti data la complessità della storia - i lettori già familiari con la vicenda sapranno senza dubbio stare al passo con gli avvenimenti e godersi il ‘contorno’. Cosa intendo? Con ‘contorno’ intendo i disegni che in questo caso sono veramente di qualità. Semplici, chiari, molto espressivi e che anche nelle scene più cruente non indugiano tanto da risultare fastidiosi: ci troviamo di fronte ad una graphic disegnata splendidamente. Paradossalmente, poi, l’elemento che ho trovato disegnato meglio tra tutti è l’ambientazione (sia interna sia esterna alla nave) e l’Egitto, immediatamente riconoscibile e nel quale è facile immaginarsi mentre si legge.


Se dunque siete fan della Christie, se avete già letto Poirot sul Nilo o se cercare una graphic novel per completare la vostra collezione, questa è senza dubbio un gioiellino che fa per voi e che starà splendidamente sulla vostra libreria. Se invece non conoscete la storia, non sono sicura questo sia il modo giusto per approcciarvisi per la prima volta, ma magari sono io prevenuta, dunque andate in libreria a sfogliarla e decidete ;)!


A presto e grazie per aver letto fin qui,

Rainy

2 commenti:

  1. Interessante la tua recensione, credevo che conoscendo già la storia, non avesse molto senso prendere il fumetto.
    Mi piacciono i disegni e i colori, sono molto adatti per la storia ;)
    Ti auguro buone letture!

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    Risposte
    1. Penso che sia un libro 'accessorio' molto carino da avere!
      Ricambio l'augurio di buone letture :)

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!