13 maggio 2019

Recensione: 'La Scrittrice del Mistero' (Vani Series #4) - Alice Basso

Buonasera, carissimi!
In questi di giorni di studio matto e disperatissimo (hands up se sei anche tu uno studente universitario in crisi) ovviamente la mia unica occupazione e consumare quantità industriali di caffè e tisana e sbattere la testa su varii libri. 


Non tutti, però, sono libri scolastici (per fortuna!) e tra quelli non-scolastici che ho divorato in questi giorni c'è proprio La scrittrice del mistero della nostra amata Alice Basso.

Dunque, a-yee, via con la recensione!

Trama


Per Vani Sarca fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perché le permette di restarsene chiusa in casa a scrivere, in compagnia dei suoi libri e lontano dal resto dell’umanità, per la quale non prova grande simpatia. Ma soprattutto perché così può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di anticipare i loro pensieri, di ricreare il loro stile di scrittura. Una capacità intuitiva innata che fa molto comodo all’editore per cui Vani lavora. Lui sa che solo la sua ghostwriter d’eccezione è in grado di mettersi nei panni di uno dei più famosi autori di thriller del mondo: perché Vani adora i padri del genere giallo, da Agatha Christie a Ian Fleming passando per Dashiell Hammett, e nessuno meglio di lei sa scrivere di misteri. Persino un commissario di polizia si è accorto delle sue doti e ha chiesto la sua collaborazione. E non uno qualsiasi, bensì Romeo Berganza, la copia vivente di Philip Marlowe: fascino da vendere, impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca. Sono mesi ormai che Vani e Berganza investigano a braccetto. Ma tra un’indagine e l’altra qualcosa di più profondo sembra unirli: altrimenti Vani non saprebbe come spiegare i crampi allo stomaco che sente ogni volta che sono insieme. Eppure la vita di una ghostwriter non ha nulla a che fare con un romanzo rosa, l’happy ending va conquistato, agognato, sospirato. E il nuovo caso su cui Vani si trova a lavorare è molto più personale di altri: qualcuno minaccia di morte Riccardo, il suo ex fidanzato. Superare l’astio che prova per lui e decidere di aiutarlo è difficile, ma Vani sta per scoprire che la mente umana ha abissi oscuri e che il caso può tessere trame più intricate del più fantasioso degli scrittori.

La serie è composta da...
01. L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome (recensione)
02. Scrivere è un mestiere pericoloso (recensione)
03. Non ditelo allo scrittore (recensione)
04. La scrittrice del mistero
05. Un caso speciale per la ghostwriter


Inter(re)view*:
Buonasera, carissima Alice! Quanto tempo!

Alice: Non abbastanza...

.. Scusami, come?

Alice: Non ho detto assolutamente niente e di certo non ho espresso il mio fastidio ad essere di nuovo convocata qui! Che piacere vederti!

Il piacere è tutto mio... Credo? Non ricordavo fossi così insofferente...

Alice: Non mi sono mai piaciute queste finte interviste e questi giudizi impietosi. Ma è inutile indugiare oltre, procediamo!

Di certo questo non crea una piacevole atmosfera, fattelo dire.
Almeno vuoi tu introdurre dove eravamo rimasti con la nostra Vani?

Alice: Farò un piccolo recap di tutte le cose negative che hai detto sulla mia serie, presto detto! Sostanzialmente Vani e il commissario Berganza ora stanno insieme, ben fatto, Vani! Tu però hai detto che la sua incredibile - e più che giustificata - abilità di entrare nella testa delle persone è fin troppo perfetta, irrealistica e antipatica. Fine del riassunto!

Ehm non è proprio quello che ho detto nella mia scorsa recensione, ma... Va be', facciamolo passare. Il punto fondamentale è che - appunto - Vani e Berganza ora stanno insieme, sono all'inizio della loro neonata relazione e non c'è altro da fare se non imbarcarsi in un altro caso! Meglio, no?

Alice: Bah, il punto è che critichi le abilitò del mio personaggio principle, quindi non vedo proprio come possa uscire qualcosa di buono da queste recensioni. Ma proseguiamo *occhi al cielo*

Perfetto, proseguiamo. Ti prego, posso avere almeno un sorrisino?
Alice: Assolutamente no. Almeno non per ora. Dai, vediamo che mi dici di questo quarto capitolo!

Be', il caso di questo episodio riguarda il nostro alquanto noto Riccardo Randi, ex di Vani. Per farla breve lo scrittore sta ricevendo delle minacce bizzarre, buste insanguinate, conigli morti... A Vani e Berganza il compito di risolvere il mistero e nel mentre destreggiarsi con un odiosissimo e borioso scrittore per il quale la ghostwriter deve scrivere un libro. Leggete questo libro per un'indagine senza dubbio più movimentata dello scorso libro, un paio di deliziose storie d'amore, drammi familiari a non finire e un finale BOOOOOOOOOOOM!

Alice: Oh, wow, che scrittura poetica ed evocativa. "BOOOOOM". Wow.

Uff, un po' di leggerezza, su! Iniziamo dagli aspetti positivi: prima di tutto la storia d'amore tra Vani e Berganza è tenerissima e io li shippo troppo insieme *^*! In secondo luogo le vicende familiari di Vani sono decisamente più accattivanti della vicenda (ups, non uccidermi) e senza dubbio la mia parte preferita del libro (oltretutto fammi dire che la sorella di Vani è la persona più idiota dell'universo, quasi quanto la madre di Vani è superficiale e crudele e odiosa).

Alice: Ti rendi conto vero che stai indirettamente criticando la mia trama? Dammi solo una ragione per rimanere qui a sentire te parlare male del mio libro.

Non lo farò. Quello che voglio dirti, però, è che, be', questo libro è un pelo migliore del precedente, oserei dire. La capacità di Vani di capire tutto con una facilità irrealistica c'è sempre, ma è meno tedioso del capitolo precedente e finalmente tutto non riguarda più solamente Vani, ma anche chi le sta intorno. Questo accade perchè lei finalmente realizza di essere una persona che si auto-definisce solitaria, ma che in realtà apprezza molto la compagnia degli altri, dei quali ha bisogno così come gli altri hanno bisogno di lei. Insomma, una Vani che si umanizza e ciò non può che farmi piacere! 
(C'è comunque un momento tedioso di deduzioni irrealistiche a casa di uno dei sospettati, ma per il resto le sue illuminazioni sono quasi sempre causate dall'aiuto di qualcun altro, quindi fine by me!)

Alice: Umm, quello che stai scrivendo - non riesco a credere a cosa sto per dire - mi sta facendo piacere! Mi sento quasi... Sollevata. Strano!

Oh, menomale!
Ci sono anche degli aspetti negativi comunque...

Alice: Ecco, infatti. Già so che il mio sollievo finirà non appena scriverai la prossima frase.

... Ma - stavo per dire - abbiamo già chiarito che le deduzioni sono ancora un po' forzate. Cosa c'è di altro? Be', c'è che questo libro comunque non è sensazionale. Non ti tiene sveglio nonostante sia incredibilmente divertente come i capitolo precedenti e non ti fa spalancare la bocca in stupore e sorpresa per quello che succede (tranne che al finale). E' solo "okay".
Va detto, però, che le risate sono autentiche.

Alice: E quale modo migliore di concludere la recensione che non definendo il libro mediocre. Grazie. *occhi al cielo*

Dai! C'è di peggio.. Passiamo alla conclusione

Verdetto:

 + (4+)

Eddai! Stiamo migliorando, ora mi aspetto un finale con il botto!

Alice: ... Bah, sono abbastanza soddisfatta in realtà! Direi che ti meriti un sorrisino per questo 4+ *sorride leggermente*

WOOOOOOOOO che onore!

Alice: La tua abilità ad esprimerti lascia alquanto a desiderare! Ma va bene così... Direi che posso andarmene no?

Se mi fai un altro sorriso, ovvio che si!

Alice: ... Che superficialità... *sorride*

Ehm... Magari sincero?

Alice: Oh, basta. Me ne vado, ciao!

Eddai! Che ci vuole?
...
Ehi? 
...
Oh, se n'è andata davvero.
Be', detto ciò non mi resta che salutarvi!

Adieu!
#Rainy

8 commenti:

  1. Ecco mi manca questo libro,sono ferma al tre, e sì che in libreria ora li ho tutti e cinque!

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  2. Erica Libri al caffè14 maggio 2019 alle ore 19:10

    Non ho ancora letto nulla della Basso, devo recuperare quanti prima

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  3. L'ultimo...non ho ancora superato la fase del distacco. Non si supera a dire il vero.

    (La vera Basso e più carina e coccolosa xD)

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  4. Ciao! Eccomi!! Adesso mi unisco anche io :-) e la Basso la adoro! L’ultimo l’ho comprato, devo solo leggerlo

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Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!