Buongiornissimo kaffè amici!
Come state?
Io sto alla grande, priva di ogni esame (ancora per poco)! Nel mentre, sono andata avanti con la celeberrima serie Il Sognatore di Laini Taylor, che per fortuna è una duologia e quindi ora si può considerare conclusa, yay!
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Trama
La peggiore paura degli abitanti di Pianto si è concretizzata: nella minacciosa fortezza di mesarzio i figli degli dèi sono ancora vivi. Sarai è diventata un fantasma, mentre il Sognatore ha appena scoperto di essere lui stesso un dio dalla pelle blu, l’unico capace di fronteggiare l’oscura Minya, animata dall’implacabile desiderio di vendetta nei confronti degli umani che massacrarono la sua gente. Lazlo si troverà di fronte alla più impensabile delle scelte: salvare la donna che ama oppure tutti gli altri. Ma inquietanti misteri dimenticati chiedono di essere risolti: da dove sono arrivati, veramente, i Mesarthim, e cosa ne è stato di tutti i bambini nati nella fortezza durante il dominio di Skathis? Quando i portali dimenticati si apriranno di nuovo, mondi lontani diventeranno pericolosamente vicini e un inatteso, potente nemico arriverà deciso a spazzare via le fragili speranze di tutti, dèi e umani. Sarai, la Musa degli Incubi, conoscitrice di ogni genere di paura fin da quando aveva sei anni, sarà costretta ad affrontare orrori che neanche immaginava e ad andare oltre i suoi stessi limiti: l’esperienza le ha insegnato che l’odio e il terrore sono sentimenti facili da provocare. Ma come si fa a rovesciare l’odio, a disinnescare la vendetta? È possibile salvare i mostri, piuttosto che annientarli? In questo atteso seguito del bestseller Il Sognatore va in scena lo scontro tra distruzione e salvezza: La Musa degli Incubi conclude in modo epico l’acclamata dilogia di Laini Taylor.
Copertina Originale:
La serie è composta da…
01. Il Sognatore (recensione)
02. La Musa degli Incubi
Recensione:
NB: OVVIAMENTE CI SONO SPOILER RIGUARDO AL PRIMO LIBRO, QUINDI HANDLE WITH CARE.
Be’, come sapete il primo libro era meravigliosoooooo, io ne ero una grandissima fan e i personaggi mi sono davvero entrati nel cuore. Cosa sarà successo con il secondo?
Ritroviamo tutti i personaggi nell’esatto istante dove li abbiamo lasciati: Lazlo ha appena scoperto di essere un dio, figlio di Skathis e capace di manipolare il mesarzio, il metallo degli dei. E’ dunque salito fino in cima alla fortezza, portando il cadavere di Sarai (precipitata qualche minuto prima) con sè. Lì il fantasma di Sarai è stato catturato dalla dispotica Minya e… Be’, Feral, Sparrow e Ruby sono appena entrati in contatto con degli esseri umani da Pianto, gli stessi che li definiscono “feccia degli dei”. Non proprio la migliore situazione, nevvero?
Comunque il libro è una montagna russa di azione: prima si pensa il nemico sia Minya (come ben sappiamo, la piccoletta non è proprio dolce e simpatica), poi una serie di flashback viene introdotta e si cominciano ad avere dei dubbi, risalta fuori un personaggio dal libro precedente e spunta un nuovo incredibile nemico che pare insormontabile.
A questo si aggiungono i problemi del dover costruire una relazione tra due razze che si odiano, il fatto che Sarai è un fantasma e quindi soggetta alla volontà di Minya, i poteri della “Musa degli Incubi” che inevitabilmente subiscono delle modifiche data la sua morte e anni e anni di sfruttamenti passati che inevitabilmente giocano un ruolo in queste dinamiche.
Se però pensate che il libro sia sostanzialmente intorno alla storia di Lazlo, Sarai e il controllo di Minya su quest’ultima e il suo desiderio di distruggere Eril-Fane e ogni persona di Pianto, be’, ricordate che stiamo parlando di un libro di Laini Taylor!
Quindi non sorprendetevi se all’improvviso salta fuori un plot-twist che porta la vicenda a chilometri di distanza da Minya & Co. Dopotutto non vi siete dimenticati che… Be’, quella fortezza era lì per un motivo, centinaia di donne umane sono state stuprate e hanno partorito bambini mezzosangue, che però non si trovano da nessuna parte e al momento del Massacro la nursery ne ospitava qualche decina, non di più. Quindi, dove sono finiti tutti gli altri? Meditate!
Be’, il libro è ovviamente scritto magistralmente, e i personaggi sono ciò a cui tutti ci siamo maggiormente affezionati nel primo libro. E’ un gran finale per una serie meravigliosa, ma c’è una piccola nota negativa che lo rende leggermente peggiore del primo: il finale è una corsa. Due terzi del libro temporeggiano, sono esitanti e ridondanti, poi sul finale si corre troppo precipitosamente per giungere all’happy ending. Qualcosa lì stona: tutto troppo affrettato. Peccato!
In definitiva vi consiglio questa serie, perché questo travolgente mondo magico è pronto a rubarvi il cuore e tra conflitti secolari, personaggi affascinanti, una trama di tutto rispetto e plot-twist da capogiro vi assicuro non rimarrete delusi! Leggere per credere.
Verdetto:
Eccezionale. Peccato per il finale affrettato.
Questo è tutto anche per oggi, a presto, cari!
Rainy
Rainy
Purtroppo non sono una grande fan di Laini Taylor i suoi libri li trovo noiosi. Il sognatore l ho finito a fatica la musa degli incubi non l ho concluso ho iniziato la chimera di Praga e non riesco a proseguire.
RispondiEliminaMi dispiace molto. Ho avuto lo stesso problema con il seguito de 'La Chimera di Praga', 'La città di Sabbia', ma perseverando (perchè mi irrita mollare i libri a metà) l'ho concluso..
EliminaCapisco perfettamente il tuo problema, io stessa a volte ho delle turbe con il suo stile di scrittura, ma per fortuna per ora la trama ha sempre compensato!
Duologia meravigliosa. Io personalmente ho amato più il secondo titolo del primo, anche se sono curiosa di leggere altre avventure di Lazlo e Sarai. 😘❤️
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